significa chemaggiore è il valore assoluto del numero negativo,
migliore è la sensibilità di ricezione, per esempio una sensibilità
di ricezione di -90 dBm è migliore di una sensibilità di ricezione
di -87 dBm di 3 dB (in altri termini la sensibilità è il doppio).
• Raggio LOS (Line Of Sight): è la distanzamassima (senza ostru-
zione) a cui due ricetrasmettitori si possono collegare l’un all’al-
tro. La distanza operativa è sicuramente inferiore a tale valore
nel caso di trasmissioni attraversomuri, alberi, ‘pipe jungle’ ecc.
• Diversità: la capacità delle tecnologie wireless di gestire e con-
tenere gli effetti dei percorsi multipli (‘multipath’). I segnali che
rimbalzano su muri e superfici conduttive generano repliche
dei segnali al ricevitore, per cui il segnale potrebbe risultare
corrotto. Le strategie di diversità, per esempio l’uso di antenne
multiple, limitano questi effetti.
Trasmissione e antenne
Le onde radio possono viaggiare attraverso una varietà di og-
getti con diversi livelli di attenuazione e sono influenzate dalla
presenza di ostacoli: possono essere riflesse, rifratte, diffratte o
diffuse a seconda delle proprietà dell’oggetto ostruente e della
sua interazione con le onde radio.
Quando il ricevitore non è in vista con il trasmettitore, è proprio
grazie a queste trasformazioni che le onde radio raggiungono
l’antenna ricevente (questi effetti però attenuano il segnale).
In conclusione, occorrerebbe poter regolare la potenza di tra-
smissione e scegliere antenne adeguate: antenne direzionali
ad alto guadagno permettono di realizzare collegamenti su
lunga distanza anche in ambienti affollati, mentre le antenne
direzionali/omnidirezionali a basso guadagno possono essere
utilizzate per mantenere confinati i segnali radio in una zona
limitata.
Campo di temperatura e zone a rischio
esplosione
I prodotti destinati alle applicazioni industriali devono utilizzare
componenti industriali e funzionare in modo affidabile su in-
tervalli di temperatura industriali, tipicamente da -40 a 75 °C,
poiché l’esposizione a temperature estreme è cosa consueta
in molte applicazioni in campo manifatturiero. Inoltre, le appa-
recchiature devono funzionare anche a fronte di urti e vibra-
zioni. Ovviamente, queste caratteristiche si devono estendere
alle antenne e alle batterie dei dispositivi wireless. Se infine
le applicazioni sono in zone pericolose, occorre scegliere tra-
smettitori wireless industriali che abbiano una qualche forma
di certificazione per l’utilizzo in zone classificate 1 e 2, per cui il
funzionamento delle radio è assicurato e possibile in presenza
di gas infiammabili o esplosivi, liquidi o vapori. Ancora una volta
le batterie rappresentano in questi casi un punto critico.
(*) Paolo Ferrari (membro CEI TC65c, IEC SC65c, Profibus International)
ed Emiliano Sisinni (membro CEI TC65c, IEC SC65c, Hart Communication
Foundation; Osservatore ISA100.11), entrambe attivi presso l’Università di
Brescia, Dip. Ingegneria dell’Informazione, fanno parte del Comitato Tec-
nico di Automazione Oggi e Fieldbus&Networks