Automazione_Oggi_365 - page 64

LUGLIO-AGOSTO 2013
AUTOMAZIONE OGGI 365
64
AO
Risparmio energetico
U
n fattore discriminante per la competitività azien-
dale italiana è il costo dell’energia che risulta es-
sere troppo elevato rispetto a quello di altri paesi
concorrenti. Anche la nostra dipendenza ener-
getica dagli altri paesi pone l’industria italiana in
posizione di netto svantaggio rispetto alla concorrenza. Di con-
seguenza il taglio dei costi dell’energia diventa quasi obbliga-
torio per le imprese, ma gli interventi devono essere mirati per
non creare un altro spreco di risorse: in questo contesto l’audit
energetico rappresenta il punto di partenza perché è lo stru-
mento che consente di verificare lo stato energetico di un’a-
zienda. L’audit energetico permette, infatti, di capire quanto
consuma l’azienda nel suo insieme per le utenze dell’edificio e
per gli impianti necessari al ciclo produttivo.
La metodologia
Gli obiettivi di un audit energetico sono la razionalizzazione
dell’utilizzo di energia, l’adozione di soluzioni di risparmio ener-
getico e l’impiego di energie rinnovabili. Per soddisfare questi
obiettivi un audit energetico efficace deve seguire la stessa fi-
losofia del ciclo di Deming Pdca (Plan-Do-Check-Act) applicata
negli audit dei sistemi di gestione della qualità: non a caso si
parla di sistema di gestione dell’energia (SGE). Il ciclo di miglio-
ramento continuo Pdca si svolge attraverso varie fasi. La prima
e quella di pianificazione (Plan) che ha l’obiettivo di definire la
situazione energetica dell’azienda individuando le fonti ener-
getiche, i dati storici, correnti e futuri di consumo, i parametri
energetici e i centri di consumo, gli indicatori prestazionali (KPI)
dell’energia e le opportunità di miglioramento.
Segue, poi, la fase esecutiva (Do) che prevede il coinvolgimento
del personale in merito agli obiettivi da raggiungere, la ge-
stione delle attività operative e di manutenzione, la definizione
dei contratti di fornitura per l’energia e lo sviluppo di soluzioni
atte a migliorare le prestazioni energetiche. La fase successiva è
invece quella di verifica e monitoraggio continuo (Check) delle
prestazioni energetiche e di individuazione degli interventi cor-
L’audit energetico
entra in azienda
Il taglio dei costi dell’energia diventa quasi obbligatorio per le
imprese italiane per competere a livello globale. Vediamo quali
sono le metodologie, le fasi e gli strumenti per verificare lo stato
energetico di un’azienda
di
Cristina Paveri
Fonte: http://crm.energyglobe.com
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