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ITALIA 4.0
2017
diRenatoCastagnetti
Apochimesi dall’avventodelGdpr, leaziende si trovanoa fare i conti conunnuovo fenomenoeuropeo
che, senonaccorte, potrebbeportare sanzionimoltoelevate. Si parladelGdpr.Quali benefici potrebbe
avere il PianoIndustria4.0sulla suaapplicazioneeviceversa?Forse rappresenterebbeunacceleratoredi
investimentoedi innovazione tecnologicacheancoraoggi nonsta interessando le imprese, speciequelle
piùpiccole
I
l regolamento europeo 2016/679
sulla protezione dei dati è stato
approvato in via definitiva il 14
aprile 2016 e pubblicato il 4 maggio
2016 sulla Gazzetta Ufficiale dell’U-
nione Europea ed entrerà ufficialmen-
te in vigore il 25 maggio 2018. Sem-
brerebbero molti mesi ma sono pochi
se solo si pensa al carico di lavoro che
le imprese dovranno fare per adeguar-
si, considerando che solo il 9% delle
stesse ha già strutturato un progetto
e solo il 46% ha in corso un’analisi dei
requisiti richiesti. Secondo una ricer-
ca dell’Osservatorio Security &Priva-
cy sull’applicazione del General Data
Protection Regulation (Gdpr), il Gdpr
è già realtà per gli Stati membri, ma
si applicherà dopo due anni dalla da-
ta dell’entrata in vigore, in modo che i
soggetti destinatari possano compiere
tutte le azioni necessarie per metter-
si in regola. L’Osservatorio Security
& Privacy del Politecnico di Milano
ha svolto una ricerca tra settembre e
novembre 2016 su come le imprese si
Cosacambia
conilGdpr
stanno organizzando per adempiere
agli obblighi derivanti dall’applicazio-
ne del General Data Protection Regu-
lation, indagando la consapevolezza
sulla normativa, il budget dedicato
alle azioni, i cambiamenti organizza-
tivi in atto e le azioni effettivamente
realizzate.
Nessuno escluso
Ogni settore economico/industriale,
ma anche ogni tipologia di azienda
non devono e non possono sentirsi