Italia 4.0 2017

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immaginabili operazioni di business
che ignorino l’IT; questo cambiamen-
to emerge anche dalla ricerca ‘Harvey
Nash/Kpmg CIO Survey 2017’. Si tratta
di un’analisi condivisa nel corso del CIO
Executive Meeting ‘Il nuovo ecosistema
della digital company’ che si è svolto a
Milano nella sede del Gruppo 24 Ore.
È ovvio che il CIO non può essere l’u-
nico protagonista del cambiamento e
della trasformazione. Nella fabbrica
digitale sia a monte sia a valle del ma-
nagement si deve cambiare mentalità.
Il responsabile IT deve essere visto co-
me persona propositiva che aggiorna
la proprietà o il consiglio di ammini-
strazione sulle nuove tecnologie, nuovi
investimenti e nuove possibilità di bu-
sienss. Ecco perché il CIO deve avere il
coraggio di cambiare, rendendo la pro-
pria figura un ibrido non più focalizza-
to solo sulle operation, ma attento alle
ricadute sul business delle sue decisio-
ni. Le tecnologie ICT appaiono, ancora
orientate a fornire soluzioni puntuali
a problemi di carattere operativo, con
alcuni CIO che, a tutt’oggi, sono impe-
gnati a fornire assistenza e supporto
tecnologico e appaiono meno coinvolti
negli aspetti strategici della trasforma-
zione digitale.
La trasformazione, come fare
Se in passato le PMI italiane si sosteneva-
no grazie a una rete locale di fornitori,
mercato interno ed esportazioni, i di-
stretti industriali; adesso non è più così.
La globalizzazione iniziata più di un de-
cennio fa ha imposto qualcosa di diver-
so. Oggi le imprese devono organizzarsi
con modelli di business differenti, digitali
e internazionali. Il CIO è quindi la figura
Dal MIP i corsi di formazione
MIP Politecnico di Milano presenta il Percorso
Executive in Gestione Strategica dell’Innovazione
Digitale dedicato a professionisti, manager
e imprenditori con l’obiettivo di fornire una
visione manageriale dell’innovazione digitale
e strumenti applicabili in maniera trasversale
alle evoluzioni della digital transformation. Il
programma è caratterizzato da una struttura
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conciliare impegni accademici e lavorativi, e un approccio esperienziale,
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proprio ambiente di lavoro i concetti appresi in aula. I partecipanti al corso
avranno, inoltre, l’opportunità di accedere gratuitamente per sei mesi alla
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of Management del Politecnico di Milano. Le candidature per l’edizione in
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possibile scrivere a