Al via l’operazione “Perseveranza” di Credimi per sostenere la ripartenza delle PMI italiane

Pubblicato il 29 aprile 2021

Credimi finanzia la ripresa delle imprese italiane grazie ad una cartolarizzazione da 200 milioni di euro. L’operazione, che si chiamerà “Perseveranza”, proprio per sottolineare la forza e la determinazione che le Piccole Imprese italiane stanno mettendo nel trasformarsi per superare anche questa crisi, porta il totale della raccolta di Credimi a 620 milioni di euro negli ultimi 12 mesi, rafforzando ulteriormente la posizione di più grande digital lender per le PMI, sia in Italia che nell’Unione Europea (fonte: P2P Market Data).

Perseveranza è stata sviluppata con la partecipazione di primari operatori del settore finanziario. Prendono infatti parte all’operazione in veste di Senior Noteholder della cartolarizzazione Banco BPM e Intesa Sanpaolo, che con la Divisione IMI Corporate & Investment Banking ha condiviso con Banca Akros il ruolo di Arranger, BNP Paribas Securities Services in qualità di Account Bank e Paying Agent, Banca Finint quale Servicer, Corporate Servicer, Calculation Agent e Representative of the Noteholders. Gattai Minoli Agostinelli e Jones Day gli studi legali che hanno seguito l’operazione.

Secondo l’Osservatorio Piccole Imprese Italiane[1] lanciato da Credimi, con il supporto operativo di Nextplora, molte piccole aziende per far fronte alla crisi sono orientate verso soluzioni difensive, che prevedono nella maggior parte dei casi la riduzione degli investimenti. C’è però un 10% di imprenditrici e imprenditori che ha intenzione di sfidare il Covid mantenendo i propri piani di crescita investendo in digitalizzazione (lo dichiara il 16% delle imprese dell’industria, il 21% di quelle del commercio e il 28% dei servizi), in ricerca e sviluppo (secondo il 20% delle aziende dell’industria, 17% servizi, 18% commercio), nel lancio di nuovi prodotti (16% industria, 15% commercio e 17% servizi) e nell’ampliamento della propria rete commerciale. Ma anche nel marketing (17% industria, 22% commercio 26% servizi) e nella pubblicità. Una strategia di ampio respiro con obiettivi temporali di medio periodo che però può rappresentare la differenza, allargando il divario tra chi si è fermato e chi, invece, ha scelto di rischiare per andare avanti. L’Osservatorio evidenzia infatti che molte imprese hanno saputo reagire, in particolare le più piccole e giovani, e forse anche grazie alla loro flessibilità nell’adottare correttivi e nuove strategie. Sarà anche per questo che, come indicato nella nota mensile sull’andamento dell’economia italiana dell’ISTAT, si sta osservando una fase di ripresa delle principali economie internazionali con chiari segnali di miglioramento, che hanno portato molti Paesi a rivedere al rialzo le previsioni di crescita per l’anno corrente e per il prossimo. In Italia, ad esempio, la ripartenza più immediata è attesa per le imprese dell’industria. Per proseguire in questa direzione e sostenere le aziende servono fondi immediati: questa operazione è pensata proprio per consentire agli imprenditori di accedere alla liquidità necessaria con processi semplici e completamente digitali.

Grazie a questa cartolarizzazione, piccole e medie imprese, potranno richiedere finanziamenti con durata di 5 anni, di cui il primo anno di preammortamento con inizio di rimborso previsto dal 2022. Questo con una procedura completamente digitale, una richiesta fatta esclusivamente online sul sito di credimi, in 2 minuti, da qualsiasi device, 7 giorni su 7, 24 ore su 24, con documenti firmati digitalmente a fronte di una risposta che arriva in soli 3 giorni.

 

 



Contenuti correlati

  • A Bologna appuntamento con l’Osservatorio Industria 4.0

    Verificare quanto sono ad oggi diffuse le tecnologie 4.0 tra le imprese di Emilia-Romagna e Marche, con particolare attenzione a come si sta evolvendo il processo di trasferimento tecnologico e con un focus ai temi della transizione...

  • Italia primo polo manifatturiero in Europa per la produzione di cavi e conduttori elettrici

    Nel 2022 per l’industria italiana dei Cavi e Conduttori elettrici è proseguita la fase di recupero del fatturato avviata nel 2021. Le aziende hanno archiviato l’anno con un fatturato aggregato di 6,6 miliardi di euro e un...

  • Più efficienti con il 4.0: opportunità e sfide per le imprese

    Monitorare, accompagnare e guidare le PMI di Emilia-Romagna, Marche e non solo nel percorso verso l’Industria 4.0, l’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale  attraverso ricerche, momenti di confronto e iniziative volte alla diffusione delle best practice: questa...

  • Claudio Gibilisco Credimi blockchain
    In che modo la blockchain può aiutare le PMI italiane?

    La tecnologia al servizio delle imprese non è uno slogan vuoto, ma un vero acceleratore dello sviluppo e dell’innovazione. In moltissimi ambiti: dalla protezione della produzione industriale alla semplificazione dell’accesso al credito. Diverse imprese ne hanno preso...

  • Credimi Ignazio Rocca CEO PMI
    PMI, il 2021 è l’anno dei finanziamenti in ottica di crescita

    Dopo un 2020 in cui le imprese italiane – specialmente quelle piccole – hanno chiesto finanziamenti principalmente per affrontare l’emergenza, pagare i dipendenti e i fornitori, nel corso del 2021 le aziende hanno cominciato a pensare al...

  • Credimi Ignazio Rocco, Founder & Ceo
    Credimi: 350 milioni di euro a sostegno delle PMI italiane

    Prosegue “Perseveranza”, l’operazione lanciata nell’aprile 2021 da Credimi e sviluppata con la partecipazione di primari operatori del settore finanziario. Ai 200 milioni stanziati inizialmente vengono oggi aggiunti ulteriori 150 milioni di euro, portando il totale dell’operazione a...

  • Il nuovo accordo Intesa Sanpaolo e UCIMU-Sistemi per Produrre

    Intesa Sanpaolo e UCIMU-Sistemi per Produrre,
 siglano un nuovo accordo per il sostegno alle oltre duecento imprese associate rappresentative di oltre il 70% del Made in Italy di settore. 
Sostegno finanziario alle imprese per favorire gli investimenti in...

  • MADE e Intesa SanPaolo supportano le imprese italiane verso l’industria 4.0

    MADE Competence Center e Intesa Sanpaolo hanno stretto un accordo di collaborazione per supportare le aziende che hanno bisogno di finanziamento, per favorire la trasformazione digitale, l’innovazione dei processi e l’internazionalizzazione delle imprese italiane verso l’Industria 4.0....

  • Alleanza per la Sostenibilità

    Microsoft Italia insieme a B4i – Bocconi for innovation, CDP, Coop, Energy & Strategy MIP – Politecnico di Milano, FLOWE, growITup, Intesa Sanpaolo, Italgas e Snam ha presentato l’Alleanza per la Sostenibilità, un ecosistema di open innovation per...

  • Bi-Rex e Intesa Sanpaolo: partnership strategica per il Piano Industria 4.0

    Un’alleanza tra il Competence center di riferimento della Data valley emiliana e il primo gruppo bancario d’Italia, per fornire strumenti finanziari, conoscitivi e formativi adeguati alle imprese nella loro transizione verso l’Industria 4.0. È questo il focus...

Scopri le novità scelte per te x