Axu: finestrelle per termografie in ambienti confinati

Pubblicato il 28 febbraio 2013

Per le ottimizzazioni energetiche e la ricerca di sprechi termici o difetti negli impianti, che possono anche portare a guasti e a fermi degli impianti, si usa sempre più spesso la termografia, che tra l’altro costa sempre meno. Una termocamera può osservare le condizioni di riscaldamento effettive di un oggetto caldo o di un’apparecchiatura elettrica o elettronica di potenza collocata in un ambiente confinato, ma non bisogna aprire il contenitore da esaminare per non modificare le condizioni termiche ambientali falsando quindi le rilevazioni. L’unico modo possibile per vedere la vera situazione termica generale all’interno è l’applicazione di una o più finestrelle speciali sulle pareti del contenitore o del quadro. Nel caso delle misurazioni su parti elettriche, la termografia viene effettuata così col carico elettrico presente, ottenendo i migliori risultati diagnostici.

Il vetro, il cristallo e le normali plastiche non lasciano passare i raggi infrarossi, quindi questi materiali di basso costo non possono essere utilizzati a questo scopo. Le nuove finestrelle LookIR xlk011 di Axu, di produzione italiana, sono state progettate per l’applicazione su lamiere che tengono separato l’ambiente contenente gli elementi caldi dalla zona in cui sta l’operatore termografista. Sono realizzate con la zona semitrasparente agli infrarossi in materia plastica speciale di spessore 2 millimetri, per lamiere con fori da 92 x 92 millimetri, con una cornicetta che ha le dimensioni esterne di 96 x 96 millimetri, e presentano un’area utile per le riprese termografiche di 68 x 68 millimetri. Il montaggio di questo tipo di finestrelle – progettate per poter funzionare anche continuamente a temperature fino a 80°C con punte fino a 100°C – è molto semplice e richiede meno di un minuto.

Data l’estrema improbabilità che avvenga un evento accidentale – come una esplosione – in concomitanza di una ispezione, la percentuale di rischio per l’operatore è veramente minima, e non ci sono teoricamente grosse differenze tra gli effetti dannosi di una finestrella in plastica che cede immediatamente al verificarsi dell’evento rispetto ad una in cristallo che si distrugge o si stacca una frazione di secondo dopo l’inizio dell’evento, quando la sovrapressione è già più alta e quindi l’espulsione della finestrella è più violento. Pertanto, ai fini della sicurezza dell’operatore, è ininfluente il fatto che la finestrella sia più robusta in cristallo oppure più leggera e delicata in plastica.

Axu: www.axu.it



Contenuti correlati

  • Flir termocamere monitoraggio condizioni termiche
    I vantaggi del condition monitoring con le termocamere Flir

    La qualità del prodotto è in cima alla lista delle priorità di qualsiasi produttore che tenga alla sua reputazione. Indipendentemente dal fatto che si producano articoli finiti o componenti da incorporare nei prodotti di altre aziende, i...

  • Teledyne FLIR: multimetro DM286 e le pinze amperometriche CM57-2 e CM85-2

    Teledyne FLIR, parte di Teledyne Technologies Incorporated, ha lanciato il multimetro DM286 con IGM (Infrared Guided Measurement) e due nuove pinze amperometriche, CM57-2 e CM85-2. Il nuovo multimetro e le nuove pinze amperometriche sostituiscono rispettivamente i precedenti DM285, CM57...

  • Motori e drive efficienti

    Motori elettrici e azionamenti a velocità variabile sono due componenti chiave per le applicazioni ad alta efficienza energetica: il risparmio può arrivare fino al 40% Leggi l’articolo

  • Un decennio di successi per Teledyne FLIR con le termocamere serie K

    A volte arriva un prodotto che rivoluziona il mercato portando qualità, facilità d’uso e affidabilità a nuovi livelli. Nel marzo 2013, FLIR (ora Teledyne FLIR) ha lanciato i primi modelli di termocamere serie K per le applicazioni antincendio....

  • farfalle termocamere Flir
    Scoprire i segreti delle farfalle… con le termocamere Flir

    Si è scoperto che le farfalle sono incredibili sia osservandole dall’interno grazie alla termografia, sia nello spettro della luce visibile. Ciò è stato possibile grazie all’autilizzo di termocamere Flir. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nature dai ricercatori...

  • Webinar gratuiti dedicati alla termografia da Teledyne Flir

    Le termocamere non raffreddate o bolometriche sono diventate strumenti indispensabili in ambito edile e manutentivo, ma la termografia è in grado di fornire un importante supporto anche alla scienza e alla ricerca. Le termocamere utilizzate per questo...

  • Flir termocamere oil&gas
    Ispezioni elettriche nell’Oil&Gas con le termocamere Flir

    Quando collegamenti e componenti elettrici si guastano inaspettatamente, il risultato potrebbe consistere in un fermo macchina non previsto, costose riparazioni, fermo di produzione, o in un aumento dei rischi di incendio a causa di cortocircuiti elettrici o...

  • Fluke MediClinic telecamera acustica
    Termocamera acustica Fluke per rilevare le perdite di gas medicali

    Un utilizzo innovativo della telecamera acustica industriale ii900 di Fluke ha consentito a un gruppo che opera nella cura di pazienti di migliorare i livelli di sicurezza in più strutture ospedaliere, nonché di conseguire gli ambiziosi obiettivi...

  • PFE Limited utilizza il software Flir Thermal Studio per le attività di ispezione e reporting

    PFE Limited, con sede a Wallasey nel nord-ovest dell’Inghilterra, è un’azienda a conduzione familiare specializzata in un’ampia gamma di servizi di ispezione per clienti del settore industriale. Per fornire una qualità di reporting affidabile e costante, gli...

  • La termografia per rompere la catena dell’infezione

    L’idea del monitoraggio della temperatura di massa non è una novità. La sua introduzione e il suo maggiore utilizzo è stato richiesto a causa delle epidemie localizzate causate dai virus SARS, MERS ed Ebola. In considerazione degli elevati rischi...

Scopri le novità scelte per te x