Toshiba alza il sipario su due nuovi fotoaccoppiatori certificati

Pubblicato il 6 maggio 2016

Toshiba Electronics Europe (TEE) alza il sipario su due nuovi fotoaccoppiatori per sistemi di comunicazione ad alta velocità (5 Mbps). I dispositivi TLP2310 e il TLP2710 assorbono 6,78 mW, il 54% in meno rispetto ai 14,8 mW di un prodotto tradizionale come il modello TLP2355.

Entrambi i dispositivi sono certificati secondo gli standard UL1577 e EN60747-5-5: ciò li rende la soluzione ideale per sistemi che richiedono elevate caratteristiche di isolamento, come azionamenti in corrente alternata, servoamplificatori, circuiti d’interfaccia I/O, dispositivi fotovoltaici e impianti di automazione industriale.

I fotoaccoppiatori TLP2310 e il TLP2710 integrano un Led di potenza a infrarossi ad alta luminosità e affidabilità, che offre eccellenti prestazioni nel tempo e riduce la corrente di soglia d’ingresso di circa il 38% rispetto a un prodotto tradizionale. Grazie a un ricevitore fotoelettrico che utilizza un processo Bi-Cmos nello stadio di uscita, ciascuno dei fotoaccoppiatori richiede una corrente di alimentazione massima di soli 0,3 mA, circa il 90% in meno rispetto a un prodotto tradizionale.

Inoltre, con una corrente di soglia di ingresso pari a 1 mA (max), i nuovi chip permettono il pilotaggio diretto senza buffer da parte di un microcomputer e aiutano a ridurre il consumo energetico e il costo delle apparecchiature.

Entrambi i fotoaccoppiatori supportano una temperatura di lavoro di of 125 °C (max) e vengono alimentati con una tensione compresa tra 2,7 V e 5,5 V. Ciò consente di abbassare la tensione di alimentazione dei sistemi che utilizzano questi prodotti. Caratterizzato da un’altezza massima di 2,3 mm, il modello TLP2310 si presenta in un contenitore SO6 a 5 pin, con distanze di isolamento superficiali e in aria minime di 5 mm e una tensione di isolamento minima di 3,75 kVeff.

Il modello TLP2710 è disponibile in un contenitore SO6L, con distanze superficiali e in aria minime di 8 mm e una tensione di isolamento minima di 5 kVeff.



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