Studio europeo: la trasformazione digitale nella logistica è ancora all’inizio
In Italia, per la logistica del futuro, le nuove tecnologie come Internet of Things (76%), Big Data e analytics (73%) e i dispositivi wearables (65%) hanno una rilevanza maggiore rispetto alla media europea

La trasformazione digitale nella logistica è ancora agli inizi per la maggior parte delle aziende in Europa, e solo un terzo (33%), ha iniziato ad attuare una propria strategia. Questo è il risultato di un sondaggio che ha coinvolto 1.700 decision-maker in dieci Paesi europei, condotto dall’istituto di ricerche di mercato YouGov per conto di Handelsblatt Re-search Institute e TeamViewer.
Nonostante siano alla fase iniziale di implementazione del proprio business, i decision-maker intervistati hanno già una visione chiara di quali tecnologie future e megatrend digitali modelleranno in modo significativo la logistica. Un’importante percentuale si aspetta che i servizi cloud (71%), l’Internet of Things (63%) e i Big Data (58%) giocheranno un ruolo maggiore nella logistica in futuro. Molti degli intervistati vedono anche un potenziale per la realtà virtuale, aumentata e mista (46%) e per i dispositivi wearables come gli smartglasses (43%) da utilizzare nella logistica (grafico 1).
In particolare, per i partecipanti italiani del sondaggio l’Internet of Things (76%), i Big Data (73%), la realtà virtuale, aumentata e mista (57%) e i wearable (65%) assumono un peso maggiore rispetto alla media europea.
I partecipanti al sondaggio si aspettano una serie di vantaggi dalla trasformazione digitale: maggiore efficienza (83%), miglioramento della qualità o del livello di servizio (82%), riduzione dei costi (82%), maggiore flessibilità (80%) e maggiore sicurezza dell’approvvigionamento e capacità di consegna (80%, per l’Italia è l’85%) sono tra i vantaggi menzionati più frequentemente. Circa tre quarti degli intervistati si aspettano anche una maggiore soddisfazione dei dipendenti (78%, che per l’Italia diventa l’84%) e una maggiore sostenibilità ambientale (75%, che per l’Italia pesa per l’83%).
Focus sulla logistica intelligente grazie a IoT e AR
Lo studio presta particolare attenzione all’uso dell’Internet of Things (IoT) e delle soluzioni di realtà aumentata (AR) nella logistica. Secondo la ricerca, una gran parte dei decision maker intervistati prevede l’uso di potenziali applicazioni per soluzioni basate su IoT (70%) e AR (62%) all’interno delle proprie aziende.
Gli intervistati italiani detengono la più alta percentuale (83%) per un potenziale uso di applicazioni per soluzioni basate su IoT nella propria organizzazione.
Per quanto riguarda le possibili applicazioni dell’IoT nella logistica aziendale, il 47% dei decisori intervistati mette al primo posto la gestione degli inventari del magazzino. Altre importanti aree di applicazione includono processi di gestione degli ordini automatizzati del magazzino (44%) e il monitoraggio dei veicoli o delle consegne di merci (41%). Solo circa un quinto degli intervistati (23% / 22%) vede attualmente possibili applicazioni dell’IoT all’interno della propria azienda in relazione all’uso di veicoli a guida autonoma e robot (grafico 2).
Per l’uso della realtà aumentata nella logistica, gli intervistati vedono il potenziale soprattutto nella formazione del personale (35%), nel miglioramento della qualità del cosiddetto picking (34%) – ovvero l’operazione di prelievo fisico del prodotto – e dell’efficienza (31%), e nei controlli di completezza (32%). Inoltre, per l’assistenza da remoto, il 30% degli intervistati vede possibilità dell’uso di applicazioni basate su AR.
Le sfide, specialmente nella tecnologia
Una parte del sondaggio riguarda i problemi che possono insorgere con la trasformazione digitale nel settore della logistica. Circa un terzo degli intervistati (34%) pensa che ci vorrà molto tempo e denaro per implementare le tecnologie necessarie, il 30% cita le preoccupazioni sulla sicurezza IT come una barriera, e un quarto vede sfide dovute ai sistemi legacy esistenti nell’IT (26%) e nelle risorse umane (24%). Da sottolineare però che, né la mancanza di priorità da parte del management (16%) né la mancanza di consapevolezza da parte dei dipendenti (16%) sono percepiti come problemi principali per la trasformazione digitale nella logistica (grafico 3).
Jan Junker, vicepresidente esecutivo Solution Delivery di TeamViewer, ha dichiarato: “Lo studio che è stato condotto rileva che la maggior parte dei decision maker ha già pensato a come adeguare la logistica al futuro digitale. D’altra parte, c’è molto margine di miglioramento quando si tratta di implementare la digitalizzazione. Per quanto riguarda molti dei nostri clienti, attualmente possiamo osservare che l’interazione tra realtà aumentata e Internet of Things, in particolare, offre un enorme potenziale per una logistica più efficiente”.
Lo studio
Su incarico di TeamViewer e dell’istituto di ricerca Handelsblatt, l’istituto di ricerche di mercato YouGov ha intervistato un totale di 1.700 decisori aziendali di organizzazioni in cui i processi logistici o i flussi di materiali interni hanno un ruolo importante nel business. I temi del sondaggio online erano la trasformazione digitale della logistica (stato, sfide, obiettivi, approccio), le tecnologie future in generale, e in particolare le possibili applicazioni della realtà aumentata e dell’IoT nel campo della logistica.
Il sondaggio è stato condotto tra il 15 e il 26 luglio in dieci Paesi europei: Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia e Regno Unito. Un report completo con l’analisi del sondaggio è previsto per le prossime settimane.
Contenuti correlati
-
Industry 4.0: l’89% delle aziende è colpito da attacchi cyber e subisce milioni di perdite
Nell’ultimo anno l’89% delle organizzazioni nei settori elettrico, oil&gas e manifatturiero ha subito un attacco cyber che ha danneggiato la produzione e la fornitura di energia. Il dato emerge da “The State of Industrial Cybersecurity”, l’ultimo studio...
-
Il ruolo fondamentale dell’automazione in un mondo sempre più complesso
Gli ultimi anni hanno dimostrato che le imprese vogliono che applicazioni, dati e risorse si trovino ovunque abbia più senso per il loro business e per i loro modelli operativi, il che significa poter eseguire l’automazione ovunque....
-
Cybersecurity e convergenza IT/OT, le specificità del mercato farmaceutico
Dall’arresto della filiera produttiva al furto di dati sanitari sensibili, fino alla manomissione di servizi pubblici primari, una cosa è certa: la continua evoluzione delle minacce digitali coinvolge sempre più i sistemi OT, con impatti devastanti sia...
-
La trasformazione digitale con Ammagamma fa ottenere a Tecnoform i certificati bianchi
Ammagamma, società di data science che offre soluzioni di Intelligenza Artificiale alle aziende, e il Gruppo Hera, una delle maggiori multiutility italiane, hanno avviato un nuovo progetto innovativo per Tecnoform, azienda emiliana del settore stampaggi, che ha...
-
A SPS Italia 2022, la trasformazione digitale secondo Asem
Parliamo di ESG, ovvero di aspetti ambientali, sociali e di governance aziendale nell’era della trasformazione digitale. Oggi più che mai, infatti, l’attenzione del pubblico è catalizzata dai temi della sostenibilità, dell’inclusione sociale e dell’etica aziendale. L’automazione in questo scenario può...
-
A SPS Italia 2022, Yaskawa pone al centro l’uomo e i suoi valori
Parliamo di ESG, ovvero di aspetti ambientali, sociali e di governance aziendale. Oggi più che mai, infatti, l’attenzione del pubblico è catalizzata dai temi della sostenibilità, dell’inclusione sociale e dell’etica aziendale. L’automazione in questo scenario può fare molto, sia...
-
Aveva conferma il ruolo chiave dei dati industriali per la crescita industriale sostenibile
Aveva, tra i leader nel settore del software industriale che guida la trasformazione digitale e la sostenibilità, ha dimostrato come le informazioni – dati industriali contestualizzati – siano fondamentali per la crescita sostenibile nei settori energetico, manifatturiero e delle...
-
Faurecia ha esteso l’utilizzo di 3DExperience per simulare la logistica degli AGV
Faurecia, società parte del gruppo Forvia, uno dei più grandi fornitori del settore automobilistico globali, ha esteso l’uso della piattaforma 3DExperience di Dassault Systèmes per ottimizzare le operazioni logistiche in entrata dei veicoli a guida autonoma. Faurecia...
-
ENI seleziona le migliori start-up per sviluppare soluzioni IIoT innovative
Eni e Cariplo Factory, l’hub di innovazione creato da Fondazione Cariplo nel 2016, hanno annunciato i vincitori di Industrial IoT, l’iniziativa di open innovation dedicata alle start-up che operano in ambito Internet of Things. Delle 85 start-up...
-
Schneider Electric e la digitalizzazione della filiera agrifood a Smact
Schneider Electric ha dato un importante contributo alla realizzazione di “From farm to fork”, la Live Demo di Smact, il Competence Center del Nord Est. Questa iniziativa, che ne rinforza la vocazione nazionale di polo dell’innovazione, è...