Paradox Engineering e NEC Corporation collaborano per progetti di Smart Grid nella regione Emea

L’implementazione di reti energetiche intelligenti determinerà una riduzione annua delle emissioni di CO2 fino al 9% e dei consumi domestici fino al 10%

Paradox Engineering e NEC Italia Spa annunciano la firma di un accordo di collaborazione finalizzato allo sviluppo congiunto di soluzioni innovative di Smart City per i mercati Europa, Medio Oriente e Africa. Le tecnologie di Smart Energy rivestono un ruolo di primo piano nel raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica fissati dall’Unione Europea per il 2020. Si stima che l’implementazione di reti energetiche intelligenti possa determinare una riduzione annua delle emissioni di CO2 fino al 9% e dei consumi domestici fino al 10%, contribuendo inoltre a garantire l’efficienza della rete elettrica e la sua sicurezza attraverso l’integrazione di quantitativi crescenti di energia generata da fonti rinnovabili. Paradox Engineering e NEC Italia collaboreranno nel supportare le utility e le amministrazioni nella progettazione e implementazione di progetti di Smart Grid, nonché nello sviluppo di soluzioni di Smart City in tutta Europa. “Le tecnologie Smart consentono una migliore gestione delle risorse energetiche, e migliorano la sostenibilità delle città e delle comunità”, afferma Gianni Minetti, Presidente e CEO, Paradox Engineering. “La cooperazione con NEC consentirà a Paradox Engineering di rispondere in maniera più efficace e completa alle necessità del settore”.

Ugo Govigli, CEO di NEC Italy and EMEA e Vice President Smart Energy Infrastructure and Solutions ribadisce: “La cooperazione con Paradox Engineering si colloca nell’ambito del piano di sviluppo di NEC in Europa, e rappresenta un significativo passo in avanti verso lo sviluppo di soluzioni efficaci per applicazioni Smart City”. Paradox Engineering ha maturato grande esperienza nelle tecnologie di Smart Metering e Smart Grid, anche sulla base delle proprie competenze nelle wireless sensor network, global virtual network, piattaforme M2M e M2B. L’azienda ha recentemente introdotto PE.AMI, la nuova soluzione specificamente studiata per le necessità delle aziende utility e multi-utility, che fornisce una piattaforma di comunicazione per la gestione di informazioni avanzate da qualsiasi tipo di contatore (acqua, gas, elettricità). La soluzione offre una gamma di applicazioni che spaziano dall’advanced meter reading al controllo remoto delle reti di distribuzione delle risorse, alla gestione dell’illuminazione pubblica, dei rifiuti solidi urbani, del trasporto pubblico e dei parcheggi. PE.AMI rappresenta quindi la base più solida per ogni iniziativa di Smart City.

PE.AMI è la prima soluzione sul mercato basata su open standard IETF (6lowPAN) su frequenze ISM non licenziate sotto il GHz, assicurando maggior penetrazione e resistenza alle interferenze. Integra tecnologie ultra low power e rappresenta una soluzione fault tolerant, auto-configurante e auto-adattiva. Ogni componente della soluzione può sopportare le condizioni operative più estreme (certificazioni IP68 e ATEX) e può essere collegato in modo semplice e rapido a qualsiasi tipo di contatore, sensore o infrastruttura esistente. La Central Management Suite web-based consente la gestione remota dei singoli elementi della rete. Efficientamento energetico, Smart Grid e Mobilità Elettrica sono i pilastri della strategia di NEC Corporation nel comparto delle Smart Energy. L’Italia, per ragioni industriali, geografiche e meteorologiche, è stata scelta come mercato di partenza della penetrazione del comparto energetico in Europa. A tale scopo, Nec Italia è stata identificata quale European Competence Center per l’energia con l’obiettivo di confermare e sviluppare a livello continentale la leadership domestica di Nec nei sistemi di energy storage basati su tecnologia al litio e sviluppare un’offerta completa e localizzata di soluzioni tecnologicamente avanzate per la gestione intelligente dell’energia in ogni suo ambito di applicazione.

Nec Italia sta avviando progetti sperimentali con operatori leader del mercato elettrico in Italia per l’applicazione alla rete nazionale di Sistemi di Stoccaggio dell’Energia ad uso residenziale e per la rete di distribuzione, infrastrutture di ricarica rapida di veicoli elettrici e soluzioni di gestione dell’energia in ambito domestico.
Paradox Engineering e NEC Italia hanno presentato il proprio comune approccio lo scorso 24 novembre in occasione del convegno “Smart Cities, le città del futuro. La nuova sfida delle pubbliche amministrazioni”, che si è tenuto a Bari in collaborazione con Tel.Sec. e Promem Sud Est con l’obiettivo di presentare alle aziende municipalizzate e multi-utility una panoramica di soluzioni, strumenti e servizi finanziari utili all’implementazione di iniziative di Smart Grid e gestione dell’energia.

Paradox Engineering: www.pdxeng.ch

NEC Italia: www.nec.com

Contenuti correlati

• 
  Sicurezza per smart city e smart industry: cosa ci aspettiamo dal 2023?

  Una delle sfide tecnologiche del prossimo futuro riguarderà la realizzazione di soluzioni in grado di rendere i centri urbani e le aziende sempre più smart, ossia luoghi iper-connessi e dotati di sistemi tecnologici che migliorino la qualità...
• 
  Innodisk lancia una serie di unità SSD Edge AI per il settore smart city

  Innodisk, produttore di memorie industriali e periferiche embedded, sta puntando sullo sviluppo della tecnologia Edge AI. In quest’ottica ha lanciato ufficialmente una nuova linea di unità a stato solido (SSD) per l’edge computing, composta dai modelli SATA...
• 
  Moxa contribuisce alla transizione energetica della Thailandia

  Moxa sta collaborando con l’Autorità Provinciale dell’Elettricità (PEA) della Thailandia e Italthai Engineering, il principale appaltatore per i servizi di ingegneria, approvvigionamento e costruzione (EPC), che ha insieme hanno trasformato Pattaya in una smart city aggiornando la...
• 
  Accelerano ancora i progetti di Sensoworks

  Dopo avere concluso con successo un fundraising che ha portato – lo scorso dicembre – a raccogliere fondi per oltre 500 mila euro, l’anno nuovo 2022 si avvia per la startup italiana specializzata in monitoraggio infrastrutturale in grande stile e dei nascenti...
• 
  Wi-Fi gratuito super veloce a San Josè grazie all’infrastruttura di Cambium Networks

  Cambium Networks, uno dei principali fornitori globali di soluzioni di rete wireless, ha implementato il Wi-Fi pubblico in corridoi strategici all’interno della città di San José, California, la decima città più grande degli Stati Uniti. Il progetto...
• 
  Trend Micro: costruire insieme città più connesse, sicure e sostenibili

  Lo sviluppo delle smart city rende ancora più centrale il connubio tra innovazione e sicurezza, in una continua collaborazione tra pubblico e privato che tuteli la sicurezza dei cittadini digitali e agevoli al contempo la crescita e...
• 
  Distorsione Armonica: dalla smart-grid alla clean-grid

  VLT Advanced Active Filter AAF 006 incrementa l’efficienza e rende il sistema di distribuzione più solido, evitando così tempi di inattività. Può compensare i singoli inverter o può essere installato come soluzione compatta stand-alone per compensare più...
• 
  Un gateway compatto per gestire l’energia

  I nuovi gateway ‘Smart Grid’ di HMS consentono ai moduli IO e ai sensori Wi-Fi di connettersi alle reti elettriche. Un’unica soluzione fornisce tutta la connettività necessaria, con la possibilità di effettuare il controllo energetico digitale e...
• 
  Rockwell Automation in video con una serie ispirata al digitale

  Rockwell Automation annuncia il cortometraggio realizzato dalla BBC StoryWorks Commercial Productions per Digitaleurope che è stato presentato nell’ambito di un progetto che esplora l’impatto dell’innovazione digitale sulla nostra salute e sui nostri mezzi di sussistenza. La serie...
• 
  PNRR: con i progetti legati alle smart city risparmi fino a 300 miliardi di dollari entro il 2026

  Nel nostro Paese mancano dati su 850.000 km di strade e 21.100 ponti: un paradosso se si pensa che stiamo avviando la transizione verso le ‘smart city avanzate’, ma il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza)...