Mobilità elettrica in aree urbane: si costituisce il Gruppo E-Mobility di Anie

Nell’ambito di Federazione Anie è nato il Gruppo E-Mobility, con l’obiettivo di affrontare le tematiche tecniche e strutturali legate alla mobilità elettrica

Pubblicato il 2 luglio 2012

Facendo leva sulle sinergie tra i comparti rappresentati da Anie, nell’ambito della Federazione si è costituito il Gruppo E-Mobility, con l’obiettivo di affrontare le tematiche tecniche e strutturali legate alla mobilità elettrica. La questione, solo apparentemente tecnica, si riallaccia al più complesso quadro dell’auspicato sviluppo della mobilità elettrica nell’ambito delle nostre aree urbane. Sviluppo per il quale l’industria elettrotecnica ed elettronica rappresentata in Anie rivendica il ruolo chiave di offerta di soluzioni tecnologiche innovative.

Quello della mobilità sostenibile è uno dei principali obiettivi posti dall’Unione Europea in linea con le indicazioni contenute nella Strategia Europa 2020, che si declina sul tema specifico nel documento Trasporti 2050. Entro il 2050, il piano europeo prevede in primo luogo di ridurre del 60% le emissioni di CO2 derivanti dai combustibili fossili impiegati nei trasporti. Altra indicazione rivoluzionaria è data, sempre entro la metà del secolo, dalla circolazione nei centri urbani europei dei soli mezzi ecologici. Ciò implica un deciso ripensamento rispetto alle tradizionali modalità di spostamento.

Secondo la European Environment Agency (EEA), nel 2009 il settore dei trasporti è stato responsabile del 24% delle emissioni antropogeniche di gas serra nell’Unione europea. Di questa quota, il 73% origina dal trasporto su strada. Secondo dati Eurostat, nel 2009 fra i Paesi membri, l’Italia è al terzo posto nel consumo di carburanti da fonti fossili legate ai trasporti, con una quota superiore al 12% sul totale europeo, dopo Germania e Francia.

In base a uno studio pubblicato dalla Direzione Clima della Commissione europea, i veicoli elettrici permetterebbero nel 2030 una riduzione significativa delle emissioni di CO2 compresa almeno fra il 10 e il 20% rispetto all’attuale. Allo stesso tempo, l’incremento della domanda energetica conseguente al crescente utilizzo di veicoli elettrici sarebbe nei diversi scenari limitata e vicina, secondo il valore massimo, al 5%. Al contempo, si ridurrà progressivamente la dipendenza da importazioni di fonti energetiche fossili tradizionali. Altri benefici riguarderanno aspetti correlati come l’inquinamento acustico. Rilevante il fatto che tali benefici ambientali ed energetici sono del tutto validi anche nel nostro Paese e già nella situazione attuale, in cui la produzione di energia elettrica fa ancora ricorso a una quota significativa di fonti fossili.

Fra i temi di maggior rilievo posti all’attenzione dal Gruppo E-Mobility vi è quello dell’auspicato completamento di un sistema normativo omogeneo ed ufficialmente riconosciuto per i singoli apparati e componenti.

Sulla base della relazione dell’European Environment Agency (EEA) sui trasporti e l’ambiente, ed assumendo un contesto normativo ragionevolmente stabile, si può stimare per il 2020 – a fronte di un totale di veicoli venduti a livello globale di circa 100 milioni – che le alimentazioni alternative possano arrivare al 20%, con diverse tipologie di flex-fuel e con diverse soluzioni ibride-elettriche (l’elettrico soprattutto in città).

I primi passi dell’attività futura del Gruppo E-Mobility saranno rivolti alla predisposizione di un documento tecnico di sintesi, che definisca capacità e competenze delle aziende ANIE nel proporre le diverse soluzioni per le apparecchiature di connessione utilizzabili dal mercato. Fra le proposte saranno valutati tutti i possibili sistemi di ricarica: rapido-lento, in corrente alternata ed in corrente continua.

Le attività del Gruppo E-Mobility saranno suddivise all’interno delle seguenti aree tematiche, declinate in Gruppi di Lavoro ad hoc: impianti elettrici di uso pubblico e privato, immagazzinamento energia, comunicazione, componenti. Il Gruppo E-Mobilty avrà tra i suoi principali compiti quello di sensibilizzare le Istituzioni sulle tematiche trattate, dando nel contempo adeguata evidenza alle competenze tecnologiche espresse dalle aziende elettrotecniche ed elettroniche aderenti ad Anie.

Federazione Anie: www.anie.it



Contenuti correlati

  • Rimanere… al passo

    Grazie alle nuove soluzioni di Commend, Gruppo Brescia mobilità è in grado di gestire i molteplici servizi legati alla mobilità rivolti alla cittadinanza in modo veloce e tempestivo Brescia Mobilità è una società del Comune di Brescia...

  • Whitepaper Murata: i progressi tecnologici che rivoluzioneranno la mobilità

    Murata Manufacturing, uno dei principali produttori di componenti elettronici su scala mondiale, ha annunciato la pubblicazione di un whitepaper sul futuro della mobilitò, dal titolo: “Driving the Future: Enhancing Electric Mobility and Vehicle Safety with Murata’s Charging...

  • HF Italy rappresentanza espositori fiera IAA Mobility
    HF Italy rappresentanza italiana per la IAA Mobility 2025

    HF Italy, filiala italiana di Deutsche Messe, annuncia di aver siglato un accordo di collaborazione per la rappresentanza degli espositori internazionali con l’associazione VDA (German Association of the Automotive Industry) per le prossime edizioni della fiera IAA...

  • Ucimu Data Space macchine utensili Machinery X
    Machinery-X, Data Space per le macchine utensili con Ucimu e IDSA

    Ucimu, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione e di prodotti ausiliari, ha annunciato la conclusione della prima fase del progetto pilota di Data Space per le macchine utensili, chiamato Machinery-X, realizzato in collaborazione con...

  • Cresce il mercato della Connected Car & Mobility

    Il settore delle auto connesse e della mobilità smart continua a crescere. Nel 2023 il mercato italiano ha raggiunto un valore di 2,9 miliardi di euro, +17% rispetto al 2022. Un risultato di tutto rispetto, se messo...

  • Gruppo Mondial e Tecnomatic insieme per rivoluzionare l’e-mobility

    Non sappiamo ancora quando l’ e-mobility diventerà una realtà quotidiana esclusiva, ma è senza dubbio una certezza l’evoluzione esponenziale della sua presenza nel mercato. Se i policy maker sono impegnati a governare questa rivoluzione della mobilità, la parte...

  • La mobilità in un mondo iperconnesso

    Con l’introduzione del concetto di metamobilità, nuove prospettive di innovazione migrano dal settore dei trasporti alle applicazioni industriali Internet delle Cose, Cloud Computing e Big Data hanno amplificato gli effetti della rivoluzione informatica, trasformando il mondo fisico...

  • La nuova mobilità passa anche per i droni

    Lo scenario prossimo futuro sulla mobilità immagina non solo nuovi modelli di organizzazione dei trasporti e dei mezzi di trasporto, ma suggerisce anche nuove abitudini nella gestione degli spostamenti di persone e merci e la realizzazione di...

  • Landi Renzo lancia il nuovo regolatore di pressione meccatronico per idrogeno

    Landi Renzo, noto a livello globale nel settore della mobilità con natural gas, biometano e idrogeno ha avviato lo sviluppo di regolatori elettronici di pressione per veicoli commerciali medi e pesanti con motori a combustione interna alimentati...

  • La sfida continua di Analog Devices

    A Limerick, in Irlanda, Analog Devices ha il suo quartier generale e il suo hub, ADI Catalyst, realizzato per collaborare con i clienti, un luogo di ricerca, sviluppo di soluzioni innovative e scambio di idee. Qui si...

Scopri le novità scelte per te x