Lenze rende omaggio a Elisabeth Belling per il suo centesimo compleanno
Elisabeth Belling ha vissuto credendo con forza nel cambiamento, precorrendo i tempi con la sua capacità di guardare lontano. Ha dedicato la propria vita e il suo operato per migliorare il benessere delle persone e dei collaboratori. Come azionista di maggioranza e Amministratore Delegato di Lenze (1981 – 1986), con la sua impronta ha consentito all’azienda di Hamelin di ingrandirsi e prosperare, garantendo un futuro di solida crescita tra i leader internazionali nel campo dell’automazione.
Il 24 ottobre 2021 la figlia del fondatore dell’azienda Hans Lenze, avrebbe compiuto 100 anni. Cogliamo l’occasione per dedicare un tributo speciale a questa imprenditrice straordinaria che con il suo spirito e la sua forza rappresenta ancora oggi un modello di riferimento per le nuove generazioni.
Il suo principio ispiratore era: “Le persone sono il bene più importante”. Con grande sensibilità in ambito sociale Elisabeth Belling si è dedicata con impegno a numerose attività all’interno di Lenze e sul proprio territorio. Ha vissuto ad Hamelin fino alla sua scomparsa nel 2013, avvenuta pochi giorni prima del suo 92° compleanno. Fornire assistenza alle persone in difficoltà, conciliare la famiglia con la carriera, le attività per la formazione e l’integrazione, le stavano particolarmente a cuore. Nel 1990, ha fondato l’organizzazione no-profit “Hans und Clara Lenze Stiftung” che sostiene la crescita di giovani talenti nel campo della scienza, della ricerca, dell’istruzione e della formazione, attiva in ambito regionale.
Elisabeth Belling ha avuto un ruolo attivo all’interno di Lenze e al fianco di suo padre a partire dall’anno di fondazione, nel 1947 influenzando la storia dell’azienda e dando impulsi significativi. Ha impedito la vendita dell’azienda e ha promosso l’internazionalizzazione negli anni ’60. Dopo la scomparsa del marito Alfred Belling nel 1981, ha assunto la responsabilità operativa nella gestione di Lenze. Dal 1981 al 1986 ha guidato l’azienda come azionista di maggioranza.
Ha condotto coraggiosamente Lenze negli anni successivi percorrendo talvolta strade non convenzionali: nel 1996 ha fatto costruire la produzione di elettronica a Groß Berkel, in Germania in contrasto con la tendenza dell’epoca a trasferire la produzione all’estero. Nel 2001, prende la decisione di cambiare la forma societaria in “società per azioni”. Il percorso evolutivo e i successi raggiunti fanno di Lei una delle personalità più influenti del Gruppo.
I valori e l’approccio di Elisabeth Belling sono diventati parte integrante della cultura aziendale di Lenze. Nelle interazioni quotidiane e nei contatti con clienti, fornitori di servizi e partner in tutto il mondo, Lenze continua a dimostrare la propria forza innovativa, propensione al cambiamento e spirito di partnership. Per celebrare la ricorrenza del centesimo compleanno di Elisabeth Belling Lenze è lieta di condividere un filmato realizzato in suo onore, pubblicato sul sito.
Contenuti correlati
-
A SPS Italia Lenze trasforma l’automazione in una strategia vincente per tutti
Lenze è uno dei pochi fornitori sul mercato ad offrire un portafoglio completo, aperto e scalabile che spazia dagli elementi di azionamento alle soluzioni cloud, supportando i clienti nella trasformazione digitale. La meccatronica, i sistemi, la digitalizzazione...
-
Visti a SPS Italia 2024
Tante sono le aziende che la redazione di Automazione Oggi ha visitato durante SPS Italia 2024, manifestazione realizzata da Messe Frankfurt Italia in collaborazione con Anie Automazione, tante le persone che ha incontrato… impossibile contenerle tutte in un video. Ma a...
-
Lenze lancia il motorullo più potente sul mercato
Grazie al suo design innovativo e unico, il motore del motorullo o450 MDR a bassa tensione, presentato da Lenze, ha meno perdite negli avvolgimenti e genera quindi meno calore all’interno del rullo. Questo porta a una maggiore...
-
Ridurre i costi e migliorare la sostenibilità con motori e azionamenti efficienti
La sostituzione di installazioni obsolete con motori più efficienti ed ecologici comporta benefici essenziali per l’ambiente e la gestione delle risorse. Al tempo stesso motori e azionamenti di nuova generazione riducono i costi di produzione e aumentano...
-
Guadagnare con i dati? Lenze dimostra come
Lenze ha presentato importanti novità nel campo della digitalizzazione dell’ingegneria meccanica in occasione della fiera “SPS – Smart Production Solutions” di Norimberga. In quattro fasi – dalla raccolta e analisi dei dati allo sviluppo di prodotti scalabili...
-
Lenze:i nuovi sistemi di automazione
I costruttori di macchine possono incrementare velocemente le prestazioni dei sistemi di automazione grazie alla generazione di nuovi sistemi di automazione Lenze. I nuovi controllori sono un elemento chiave del sistema di automazione aperto della società e...
-
Intervista a Sergio Vellante: uno speciale contributo al successo del Gruppo Lenze
Dopo quasi 20 anni alla guida di Lenze Italia (era il 1° maggio 2004), Sergio Vellante lascia l’azienda sulla quale ha lasciato, insieme alla sua squadra, un segno indelebile. Lo testimoniano l’apprezzamento e l’elogio dimostrato da Christian Wendler,...
-
Phoenix Contact compie 100 anni: Ieri, oggi e domani, una storia di successi
Proprio per festeggiare il 100° anniversario della fondazione dell’azienda globale, il management della sede italiana di Phoenix Contact ha pianificato una serie di incontri ludico formativi, per celebrare i risultati ottenuti insieme ai clienti che, nel corso...
-
I 75 anni di Lenze, verso il futuro dell’automazione
Lenze compie 75 anni e, forte dell’esperienza costruita nella sua lunga storia e delle forti competenze IT, punta per il futuro a proporsi sempre più come partner per l’automazione dei clienti, investendo e collaborando con loro allo...
-
Meno consumi e più sostenibilità, con nuovi motori e azionamenti
La sostituzione delle installazioni obsolete con nuovi motori più efficienti ed ecologici comporta importanti vantaggi per l’ambiente e lo sfruttamento delle risorse, oltre che per i costi di produzione e quindi per la competitività. Leggi l’articolo