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gestire eventuali picchi di lavoro… e il tutto nella massima si-

curezza grazie a tecnologie anti-intrusione.

Partnership traMicrosoft eCamozzi

Nell’ambito di ITMA, International TextileMarket Association,

la fiera di riferimento per il settore tessile,

Microsoft

(

www.

microsoft.com/italy )

e

Marzoli

( www.marzoli.it )

, azienda del

Gruppo Camozzi

( www.camozzigroup.com )

, hanno pre-

sentato le prime tecnologie innovative frutto di una nuova

partnership volta a promuovere l’Industry 4.0 in Italia. Un

esempio è la soluzione MRM-Marzoli Remote Manteinance,

S

SI

in tempo reale

AUTOMAZIONE OGGI 387

SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 83

le migliorie da apportare, permette all’azienda di fare realmente

la differenza nelle fasi iniziali di progettazione e sviluppo dei

prodotti”. Non è tanto importante quindi avere una pletora di

dati, ad esempio per SKF, sui cuscinetti, quanto “combinarli con

informazioni riguardanti altri cuscinetti, o con le condizioni di

funzionamento di un motore elettrico o, ancora, con macchine

più grandi” osserva Van Camp. “Presi singolarmente, i pezzi del

puzzle hanno poco valore; acquistano significato quando si uni-

scono per formare il quadro completo”.

Una questione delicata è quella dei dati ‘open’ o ‘closed’ poiché

ha implicazioni strategiche per le aziende a causa della sicurezza

e la condivisione dei dati. Tuttavia, gli esperti dicono che l’inte-

roperabilità è fondamentale per creare valore. Nell’ambito ma-

nifatturiero, questa non si limita alla connessione di dispositivi,

ma presuppone la collaborazione di fornitori diversi, finalizzata

alle prestazioni complessive delle macchine. Secondo l’indagine

di McKinsey, il 40% del valore di IoT e Big Data risiede nell’intero-

perabilità. “In futuro saremo tutti ‘amici-nemici’, quindi dovremo

collaborare anche se saremo concorrenti perché i clienti saranno

gli stessi” dichiara Kent Eriksson, Consulente IoT di PTC Global

Services. Con la digitalizzazione che cambia la fisionomia dell’in-

dustria, aumenta il timore che i Big Data e l’automazione pren-

dano il sopravvento a scapito dei posti di lavoro. Ma per questo

Johan Stahre, chair of Production Systems della Chalmers Tech-

nical University, non si dice preoccupato poiché secondo lui “Ci

sono limiti all’automazione. Cambieranno le tipologie di lavoro,

così come cambieranno le funzioni”. Infatti molti costruttori, tra

cui SKF, al fine di aiutare gli operatori a svolgere il proprio lavoro,

li hanno dotati di strumenti per la diagnosi dei Big Data, com-

presi programmi di realtà aumentata: questo ha portato a un

miglioramento delle pratiche di manutenzione e dell’efficienza

complessiva delle fabbriche.

Stahre, Eriksson e Van Camp sono tutti concordi che nei prossimi

anni la chiave per creare il massimo valore dai Big Data sarà la

combinazione tra persone e analisi dei dati. Questo cambio di

paradigma, secondo il quale l’Internet of Things e i Big Data con-

tribuiscono a creare un sistema di erogazione continua di valore,

anziché la mera vendita di prodotti a clienti ed ecosistema, è una

condizione di mutuo vantaggio.

“Sostanzialmente offre l’opportunità di ottimizzare l’ecosistema

per le risorse utilizzate. Va bene per il cliente, ma dà anche all’a-

zienda tradizionale un modo per ottimizzare i propri costi e l’e-

rogazione di servizi di qualità. In questo senso, è vantaggioso per

tutti” sostiene Eriksson.

installata in impianti pilota in Italia e Turchia, in cui compo-

nenti ‘intelligenti’ vengono integrati e trasmettono in rete

dati e informazioni utili per aumentare l’efficienza degli

impianti e per effettuare manutenzione predittiva evitando

guasti e fermi macchina. La nuova soluzione sviluppata dalla

divisione Camozzi Digital rappresenta un passo importante

verso un più ampio processo di digitalizzazione che vede

l’azienda in prima fila per cogliere tutte le opportunità dalle

nuove tecnologie Microsoft.

Cuoredeimagazzini automatici

LCS

( www.lcsgroup.it )

, aziendache realizza software industriali,

propone una innovativa serie di software gestionali per la pro-

duzione e per ogni necessità logistica. La prerogativa delle

soluzioni LCS è l’estrema possibilità di customizzazione, fles-

sibilità e scalabilità. Aumentare l’efficienza dell’intera catena

logistica dev’essere oggi il primo obiettivo di ogni azienda che

vuole mantenere o raggiungere la giusta redditività in con-

dizioni di mercato estremamente volatili. Le soluzioni LCS si

basanosui softwareMESeWMS, personalizzati secondospeci-

ficheesigenzee resi dunqueunici. LCSha sviluppatoLogiWare,

un software ideale per un’efficiente gestione del magazzino

che impatta positivamente sia sui processi produttivi e sulla

gestione delle scorte, sia sulla distribuzione, la puntualità e la

qualità della consegna.

Siemens nella simulazione

Siemens

( www.siemens.it )

e

CD-Adapco

( www.cdadapco.com )

hanno definito un accordo per l’acquisizione di CD-Adapco da

parte di Siemens. Il valore complessivo dell’operazione è di

970 milioni di dollari. CD-Adapco è una società globale spe-

cializzata nella simulazione ingegneristica con un portfolio di

soluzioni software che copronoun’ampiagammadi discipline

ingegneristichequali la fluidodinamica (CFD), lameccanicadei

solidi (CSM), il trasferimento di calore, la dinamica delle parti-

celle, il flusso dei reagenti, l’elettrochimica, l’acustica e la reo-

logia. In linea con la strategia Vision 2020, Siemens acquisisce

CD-Adapco e affina ulteriormente il proprio focus di crescita

nei mercati digitali ampliando ulteriormente il portfolio di so-

luzioni software industriali.

Italia,mercato chiave

Comarch

( www.comarch.it )

, produttorepolaccodi soluzioni IT

esistemiinformatici,haapertoaMilanolaprimasocietàitaliana

nell’ambito del proprio capital group, presso la quale, da alcuni

mesi, lavora un gruppo di esperti per il pre-sales e le vendite.

La società si concentrerà su clienti provenienti dal settore te-

lecomunicazioni, finanziario, sanità ed healthcare, nonché dal

settore commerciale e terziario.