Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  28 / 34 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 28 / 34 Next Page
Page Background

MACHINE AUTOMATION 2014

28

A

C

H

I

N

E

A

U

T

O

M

A

T

I

O

N

sia possibile trovare abitualmente in commercio. Fu così che, dopo

aver attrezzato il reparto sperimentale di Ocme con una macchina

replica di quella venduta al cliente, sono iniziati i test per capire

come poter ottenere quanto veniva richiesto. Dopo aver testato

varie idee, la migliore diede vita al primo successo di PackettoLAB:

SmartPacketto. SmartPacketto è una confezione innovativa sotto

diversi aspetti. Quello che è sicura-

mente il suo punto forte, è il fatto che

con questa nuova tecnologia, Ocme

è in grado di produrre fardelli quali-

tativamente eccellenti e per di più

con un notevole risparmio in termine

di materie prime utilizzate. Questo

nuovo tipo di fardello promette una

riduzione della fascia di film utilizzata

ridotta dal 10 al 30% – in funzione del

tipo di prodotto e formato quanto

viene generalmente impiegato allo

stato attuale dell’arte.

Ciò è possibile grazie all’utilizzo di un

punto di colla che viene spruzzato

sulle confezioni che si trovano in

posizione d’angolo rispetto alla geo-

metria del fardello. Il film viene fatto

aderire alla colla e in questo modo

viene meccanicamente trattenuto in

posizione durante il processo di retro-

azione. Ecco quindi che con una fascia

ridotta si riesce ad avere una superficie frontale e posteriore del far-

dello perfettamente stesa post-retroazione. La quantità di grinze

viene ridotta notevolmente, i ripiegamenti scompaiono del tutto,

il tutto a vantaggio del marketing che dispone, con tale tecnologia,

di un’area utile di stampa aumentata di circa il 15% rispetto lo stan-

dard. Loghi, marchi e scritte trovano quindi unamaggiore superficie

senza che questi vengano in oltremodo deformati o fatti scomparire

a causa delle tradizionali grinze. Ma questo non è tutto. La riduzione

della fascia si traduce in un impatto economico ed ecologico ridotto

anche in modo indiretto: meno film utilizzato significa meno mate-

rie prime utilizzate, meno energia utilizzata per la retroazione, meno

rifiuti da smaltire. Ma i vantaggi non finiscono qui. Fino ad oggi era

considerato normale richiedere ai propri clienti di utilizzare film ter-

moretraibili con specifiche di retroazione molto ristrette per poter

ottenere fardelli qualitativamente accettabili.

Questo imponeva di rivolgersi a determinati produttori di film, in

pochi capaci di rispettare le specifiche imposte. Ora invece, grazie

alla ritenzione meccanica effettuata dalla colla, è possibile ottenere

eccellenti risultati anche con film qualitativamente inferiori. La rosa

di fornitori di filmai quali rivolgersi quindi si espande notevolmente

e non è strano poter considerare anche produttori locali. Nasce

quindi anche il concetto di ‘filma km0’, per un sostegno dell’econo-

mia locale e un risparmio anche nel costo dei trasporti dellematerie

prime da produttore di film a confezionatore, con conseguente ri-

duzione delle emissioni inquinanti.

PackettoLAB

In scia a SmartPacketto, sempre in ottica di ecologia, è nato in Pa-

ckettoLAB anche un altro tipo di confezione: PackettoECO. Questo

tipo di fardello è adatto come packaging per quei prodotti di lar-

ghissimo consumo, come ad esempio le acque minerali tecnologia

PackettoECO si può ridurre lo spessore del film normalmente im-

piegato fino ad un minimo di 25 μm. Anche con film così sottile, si

riesce ad avere un fardello consistente e idoneo alla pallettizzazione.

Tuttavia l’aspetto più critico per i fardelli con film così sottili, è la tra-

sportabilità per il consumatore dal punto di vendita a casa. L’appli-

cazione di una maniglia tradizionale

su un filmcosì sottile porta inevitabil-

mente alla rottura della confezione: il

film, sollecitato dal peso dei prodotti

confezionati tende a strapparsi pro-

prio in corrispondenza della mani-

glia, generalmente più resistente del

termoretraibile.

Per questo motivo è stata ideata una

manigliatrice all’interno della termo-

fardellatrice in grado di applicare la

maniglia in pre-retroazione prima

ancora che il film venga avvolto at-

torno al prodotto. La maniglia così

applicata può esser lunga a piacere:

può arrivare fin sul fondo del fardello.

Arrivando fin sul fondo, ecco quindi

che l’azione di sostentamento in fase

di trasportomanuale viene ora adem-

pita dalla maniglia stessa. Il film, in

PackettoECO, svolge la sola azione

di mantenere compatti i prodotti. Il

bilancio di materie prime impiegate per la realizzazione del fardello,

considerando la riduzione di spessore unitamente all’impiego di una

maniglia lunga, è comunque positivo e si può rilevare una notevole

riduzione di costi. Non solo, impiegando film così sottili è evidente

come anche l’energia necessaria al completamento dell’azione di

retrazione sia inferiore rispetto allo standard: si avrà quindi un ab-

battimento dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti. Ciò

accade anche indirettamente: utilizzare un filmpiù sottile si traduce

nella possibilità di avere più confezioni producibili a parità di materia

prima impiegata, anche con questa confezione sarà possibile no-

tare un abbattimento dei costi di approvvigionamento dellematerie

prime da parte dei confezionatori.

PartyPacketto

Ultimo, ma non per questo meno importante, risultato ottenuto da

PackettoLAB è PartyPacketto. Questa nuova tipologia di packaging

è rivolta soprattutto ai produttori di bevande, nella commercializza-

zione di particolari confezioni destinate a feste, pic-nic e altri eventi

sociali al chiuso e all’aperto. PartyPacketto è composto da un vassoio

appositamente studiato, con un rivestimento interamente imper-

meabile, e poi avvolto da tradizionale film termoretraibile.

Il tutto viene completato da una maniglia per facilitare il trasporto

della confezione. Quello che rende veramente unico PartyPacketto

è proprio il suo vassoio: tramite un’apertura facilitata sulla parte alta

del fardello è possibile introdurre nella confezione del ghiaccio per

mantenere freschi i prodotti contenuti. Il vassoio impermeabile poi

garantisce la totale assenza di perdita di liquidi e una volta utilizzato,

può esser riutilizzato più e più volte come contenitore per il ghiaccio.

Ocme -

www.ocme.it