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maggio 2016
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IN BREVE
Stage Bonfiglioli ai neolaureati
Per il quinto anno si rinnova il Premio Clementino Bonfiglioli,
con uno stage retribuito di sei mesi in una delle sedi del Gruppo
Bonfiglioli Riduttori, che l’azienda assegnerà a uno dei vinci-
tori dei Premi di laurea promossi dal Comitato Leonardo per il
2015. Lo stage messo a disposizione da Bonfiglioli premierà un
progetto di tesi sul tema dello sviluppo di soluzioni meccatroni-
che innovative per la trasmissione di potenza nelle applicazioni
industriali. Il Comitato Leonardo è un’istituzione nata nel 1993
su iniziativa dei senatori Sergio Pininfarina e Gianni Agnelli, di
Confindustria, ICE e di un gruppo di imprenditori, con l’obiettivo
di promuovere il sistema Paese con iniziative volte a dare rilievo
alle doti di imprenditorialità, creatività, raffinatezza e cultura che
lo caratterizzano. Tra le iniziative, i Premi di laurea vengono pro-
mossi dal Comitato dal 1997, avendo premiato ad oggi 140 neo-
laureati in tutta Italia, con tesi di laurea specialistiche presentate
nelle facoltà di Ingegneria meccatronica, meccanica, elettrica o
elettronica.
Alta formazione in Europa
Le associazioni nazionali afferenti a Cecimo, Ucimu in Italia, VDW
in Germania e AFM in Spagna, lanciano l’iniziativa Metals - Ma-
chinE Tool ALliance for Skills, per creare un’offerta di competenze
allineata alle tecnologie d’avanguardia sempre più impiegate dai
costruttori di macchine. Il progetto, della durata di tre anni, mira
a colmare le lacune dei comuni programmi formativi promuo-
vendo collaborazioni a livello europeo tra educazione e industria.
Riunendo rappresentanti delle aziende, degli istituti educativi e
degli enti governativi, l’alleanza farà un quadro delle tecnologie
emergenti nel settore, come l’additive manufacturing, costruendo
un panorama delle competenze che in futuro saranno più richie-
ste tra i costruttori europei, per dare utili strumenti di market
intelligence ai legislatori per promuovere programmi di sostegno
alla competitività del comparto. In secondo luogo, raccoglierà
una serie di materiali formativi da rendere disponibili mediante
una piattaforma di e-
learning dedicata. Il
consorzio organizzerà
infine workshop forma-
tivi nei tre Paesi, con il
contributo di stakehol-
der di primo piano.
Interroll, crescita globale 2015
Il Gruppo Interroll chiude il 2015 con fatturato in crescita
del 7,6%, toccandoCHF 360,7milioni, e +9,8%di ordinato,
a 385,1 milioni. La divisione Rollers ha registrato le ven-
dite di rulli più alte da sempre, +15%a quota 93,4milioni,
mentre sono salite del 34,4% le vendite dei prodotti Con-
veyors e sorters, a 107,2 milioni. Leggero calo di contro
nelle attività Drives (motori e azionamenti per sistemi di
trasporto), con fatturato di 110,3milioni. Nell’area Pallet e
carton flow, in cui l’ordinato è salito dell’8,7%, il fatturato
è stato invece inferiore del 16,2%, dovuto a progetti che
non è stato possibile chiudere nel 2015 e che verranno
pertanto chiusi e fatturati nel 2016. Il Gruppo ha avvici-
nato nel 2015 l’obiettivo a medio termine di generare
oltre il 50% del fatturato fuori Europa: cresciuto in tutte
le regioni di attività, ha generato il 59% del fatturato in
Emea (dal 63% del 2014), il 27% nelle Americhe e il 14%
nell’Area Pacifico. L’utile netto è cresciuto del 54% a 29,3
milioni, e solidi investimenti, per 24,3 milioni, hanno ri-
guardato espansioni e nuovi macchinari. Nel secondo
trimestre 2016, verrà quindi aperta una nuova società
di vendita e servizi a Città del Messico, per sostenere la
crescita dei mercati intralogistici in Messico e America
Centrale.
Maktek Eurasia 2016 a ottobre
Si terrà dall’11 al 16 ottobre Maktek Eurasia 2016, prin-
cipale fiera della Macchina utensile in Turchia. Presso il
Tuyap Fair convention and congress center di Instanbul
sono attesi circa mille partecipanti, in crescita rispetto al
2014 occupando quasi tutti i 120.000 m
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di spazio espo-
sitivo del centro congressi. Organizzata con il supporto
delle associazioni industriali del Paese, Tiad e MIB, per
Maktek Eurasia 2016 sono previsti 80.000 visitatori, e
un giro d’affari di circa 1,3 miliardi di dollari. Secondo i
dati Tiad, il consumo di macchine utensili turco nel 2014 è
stato di 1,23miliardi, collocando la Turchia al 12imo posto
nel mondo. La Turchia è al 12imo posto anche per pro-
duzione di macchine utensili, con 722 milioni nel 2014, e
15ima per quote di export, pari a 484 milioni. La Turchia
è infine ottava al mondo per importazioni, per un valore
di 989 milioni nel 2014, con Taiwan, Germania e Italia ai
primi posti per provenienza delle macchine. Tiad prevede
infine un trend stabile nel mercato dellemacchine utensili
turco, cresciuto nel 2015
nell’ordine del 2,5% nei
consumi, del 2% in im-
portazioni, del 2,5% per
produzione e dell’1% in
export.