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rmo
maggio 2016
IN
BREVE
Uomini
&
Imprese diventa media
partner del Dreamers Day 2016
Condivisione, scambio, esempio, passione e amore ali-
menteranno la prima giornata dei sognatori mai indetta
nella storia dell’umanità. Attraverso il racconto delle
esperienze artistiche, umane e imprenditoriali di te-
stimonial d’eccezione, in una corretta proporzione tra
volti noti e nuovi sognatori germoglierà nelle coscienze
il seme della certezza che chiunque può farcela a indi-
viduare e manifestare il proprio sogno a beneficio pro-
prio e di tutti. Le leggi e i principi del Sogno, una vera
e propria ‘tecnologia’ ormai studiata alle più avanzate
neuroscienze, sono leggi comuni a tutte le esperienze del
passato, del presente e del futuro. Finalmente i Sognatori
pragmatici del mondo avranno un punto di riferimento
per incontrarsi, conoscersi, rafforzarsi e condividere idee
e progetti.
Tutto questo avverrà il 2 ottobre 2016 al Teatro Dal
Verme di Milano durante la seconda edizione del Drea-
mers Day
(www.dreamersday.it). L’evento è organizzato
da School For Dreamers
(www.schoolfordreamers.com),
una scuola di capovolgimento, un progetto internazio-
nale di formazione fondato sull’integrità, che si rivolge
ai giovani, agli adulti e al mondo corporate, che fonda
le sue radici nel pensiero filosofico espresso nei libri La
Scuola degli Dei e A Dream for the World entrambe
opere di Stefano D’Anna.
Fidia 2015 crescita a due cifre
Fidia chiude il 2015 con ricavi a +10,6%, pari a 60,3milioni di euro,
con andamento positivo in tutte le linee di business del Gruppo.
Il settore elettronico - CNC - ha registrato ricavi per 4,5 milioni,
+14%, i sistemi di fresatura ad alta velocità - HSM - sono cresciuti
del 9,8%, a 42,2milioni, mentre l’assistenza post-vendita - Service
- è cresciuta dell’11,9%, a quota 13,6milioni. Il margine operativo
lordo è stato positivo, per 5,7 milioni (+708 mila euro sul 2014),
l’ebit è statopositivoper 4,1milioni, la posizione finanziaria netta
è stata positiva per 6,5milioni, così come l’utile netto consolidato,
a 2,4 milioni. L’acquisizione ordini nel 2015 è stata di 59,7 milioni
per le tre divisioni, con portafoglio ordini per un ammontare di
30,9 milioni. La capogruppo Fidia ha chiuso con 49 milioni di fat-
turato, + 14,5%, ebitda positivo per 3,1 milioni ed ebit positivo a
2,1milioni.Migliorata la posizione finanziaria netta, con indebita-
mento ridotto a 73mila euro rispetto ai 1,4milioni del precedente
esercizio. Il cda ha infine proposto un piano di acquisto e disposi-
zione di azioni proprie (buy-pack).
Rettificatrici Lizzini con Haas
Partnership nelle rettificatrici tra Lizzini Wallram Group e
Haas Schleifmaschinen, in virtù della quale le prossime mac-
chine per rettifica cilindrica per esterni, interni e non tondo
del costruttore saranno programmate e vendute con il sof-
tware sviluppato da Haas. Il software sarà commercializzato
con nome GrindSelect, è uno speciale adattamento del sof-
tware Multigrind Horizon di Haas per le rettifiche cilindriche
e sarà installato con componenti specifici e tecnici sviluppati
da Lizzini Wallram GrindTec. Il software è basato su archi-
tettura informatica evoluta, semplifica e rende intuitiva la
programmazione e garantisce un processo di rettifica sicuro.
L’architettura del software Haas consente a Lizzini Wallram
GrindTec di rispondere alla tendenza crescente di restringere
le misure e aumentare la domanda di macchine flessibili: il
programma è in grado di produrre dati CAD 3D, preparandoli
graficamente e simulando il processo del pezzo grezzo e della
macchina in tempo reale. Nella foto, da sinistra, Massimo
Tortelli, socio e procuratore in Wallram Grindtec Lizzini, e
Wolfram Hermle, capo sviluppo software in Haas.
Unificazione digitale
per Bosch
Bosch estende dall’estate 2016 l’adozione delle soluzioni
CAD, PDM e PLM di Siemens alla sua divisione Electri-
cal drives, unificando in unica piattaforma digitale di
sviluppo tutte le operazioni globali dell’azienda for-
nitrice dell’industria automobilistica. L’estensione dei
software Siemens NX e Teamcenter, già in uso in altre
business unit Bosch, risponde alla strategia aziendale
di consolidare il parco strumenti in una sola metodo-
logia di modellazione, progettazione e collaborazione.
Bosch intende così ottimizzare la catena del valore della
divisione Electrical drives introducendo un concetto di
modular kit, inaugurando la collaborazione digitale fra i
vari reparti lungo tutto il processo di sviluppo prodotti.
L’approccio di sviluppo prodotto in ottica di sistemi e
completamente digitale, richiesto secondo Siemens PLM
Software dalla complessità crescente delle forniture per
l’industria automotive, mira ad accelerare i processi di
innovazione e il time-to-market, per offrire un efficace
supporto alla strategia Industry 4.0 e aumentare la com-
petitività di Bosch.