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marzo 2016
aziende europee che un tempo realizzavano prodotti si-
mili è ormai scomparsa.
Capecchi è sopravvissuta perché è andata di pari passo con
i tempi. I pezzi più recenti esposti negli armadietti sono a
prima vista componenti prismatici presi a caso di relativa
complessità: pezzi realizzati principalmente in alluminio,
molti con funzionalità e facce che avrebberopotuto essere
create solo usando una macchina utensile CNC a cinque
assi.
In effetti, il più recente investimento dell’azienda è stata
una macchina UMC-750 Haas, che consente a Capecchi
L’
officina Capecchi si trova ai piedi delle colline to-
scane, appena fuori Firenze. I visitatori di questa
attività familiare fondata 50 anni fa possono leggerne
la storia in una raccolta di campioni esposti in armadietti
in cristallo nella hall di ingresso dell’edificio. Capecchi un
tempo realizzava componenti per strumenti ottici, come
i teodoliti. In seguito ha progettato e realizzato la propria
gamma di strumenti e calibratori ottici - dispositivi dall’a-
spetto robusto conbasi inghisa verniciate apolvere e com-
ponenti levigati - chemantengono lo stesso aspetto utile e
ben progettato di mezzo secolo fa. Lamaggior parte delle
di Matt Bausch
Grazie all’utilizzo di una macchina UMC-750 Haas, l’officina Capecchi ha potuto
innalzare il proprio livello di produttività e precisione, abbandonando in parte alcune
lavorazioni a tre o quattro assi. Per dei lotti piccoli, la semplicità e la velocità di
settaggio sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi
Cinque
assi
nella manica
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