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Case study

SPECIALE SUPPLEMENTO

SPECIALE SUPPLEMENTO CC-LINK IE

FIELDBUS & NETWORKS MAGGIO 2016

96

L

a produzione dei monitor a cristalli liquidi

(LCD) a schermo piatto presso uno dei più

grandi stabilimenti dell’Asia ha continuato a

crescere in modo regolare per soddisfare una do-

manda in costante aumento. Poiché il processo è

ormai fortemente automatizzato, le comunicazioni

dati sono diventate di importanza fondamentale.

La scelta di realizzare una rete aperta basata su tra-

smissioni Ethernet ad alta velocità, come CC-Link IE,

per trasmettere nell’impianto le comunicazioni

del sistema di automazione, potrebbe spalancare

le porte a molte altre installazioni evolute di auto-

mazione, non solo in Asia, ma anche

in Europa.

Produzione di monitor a

schermo piatto con CC-Link

Le televisioni e i monitor a cristalli

liquidi e schermo piatto sono stati

uno dei prodotti di largo consumo

che negli ultimi anni hanno fatto

registrare i maggiori tassi di cre-

scita. Conseguentemente all’incre-

mento della domanda da parte del

mercato, sono aumentate anche la

produzione e le varianti disponibili

per i diversi prodotti. Inoltre, la pres-

sione sul prezzo esercitata dai con-

sumatori esige un costante miglio-

ramento in efficienza degli impianti

di produzione. Tutti questi obiettivi

sono raggiungibili solo attraverso

una comunicazione più efficace e

una condivisione dei dati fra le celle

di produzione che compongono lo

stabilimento. I tecnici che si occupano di automa-

zione riconoscono che tipicamente gli impianti

dediti alla produzione dell’elettronica di consumo

si sviluppano seguendo quasi ad hoc l’aumento

della domanda. Di conseguenza, l’architettura del

sistema di controllo si trova spesso a dover com-

binare insieme sottosistemi differenti, a scapito

delle prestazioni complessive dell’intero impianto.

La situazione nella quale si trovava lo stabilimento

asiatico di produzione di LCD che abbiamo analiz-

zato, comprendeva un sistema di gestione e con-

trollo dei processi produttivi (MES - Manufacturing

Execution System) e un sistema integrato di piani-

ficazione delle risorse (ERP - Enterprise Resource

Planning) ad alto livello, basati sullo standard

Ethernet con protocollo TCP/IP, mentre i sistemi

attivi nel reparto produttivo implementavano il

protocollo Melsecnet/H di Mitsubishi Electric a li-

vello di controllo e lo standard aperto CC-Link. Ci si

era resi conto che la capacità e la velocità di comu-

nicazione offerti dal protocollo Melsecnet/H, pur

se perfettamente adatte in passato alle esigenze

della struttura, risultavano ormai inadeguate agli

effettivi bisogni dello stabilimento. Inoltre, si era

capito che un comune cavo in fibra ottica avrebbe

reso più semplici sia la manutenzione, sia le opera-

zioni di riconfigurazione, garantendo al contempo

una migliore connettività verso la rete informatica

di PC. CC-Link IE (Industrial Ethernet) venne visto

come un passo avanti rispetto alla situazione in

essere, grazie all’incremento della capacità dei dati

e della velocità di trasmissione, all’impiego di un

comune cavo ottico e a una migliore connettività

fra i PC. Un ulteriore aspetto particolarmente signi-

EFFICIENZA: CHIAVE DI VOLTA

CAPACITÀ DI DATI OTTO VOLTE MAGGIORE, MANUTENZIONE PIÙ SEMPLICE,

VELOCITÀ DI COMUNICAZIONE PIÙ ELEVATA, COSTI DI CABLAGGIO RIDOTTI

E DIAGNOSTICA MIGLIORATA: QUESTI I BENEFICI OTTENUTI GRAZIE A CC-LINK

> La produzione di monitor a cristalli liquidi (LCD) a schermo piatto ha

fatto registrare tassi di crescita fra i maggiori nell’ultimo periodo