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MAGGIO 2016

FIELDBUS & NETWORKS

44

L

a domotica è una disciplina

in continua evoluzione, che

ha come scopo automatizzare

edifici e abitazioni. Accanto a

una tradizionale e matura tec-

nologia impiantistica, la domotica tende

a utilizzare nuove tecnologie per una

spinta all’integrazione di impianti dome-

stici e per superiori livelli di comfort e

sicurezza. Nel futuro la domotica si in-

tegrerà autonomamente con l’ambiente

(interconnessione wireless di tutti i di-

spositivi e oggetti attraverso l’Internet

of Things e l’intelligenza artificiale), al

fine di realizzare case intelligenti che

anticipino i bisogni delle persone per

soddisfarne le richieste.

Integrazione delle reti

L’automazione negli edifici ha principal-

mente lo scopo di combinare fra loro i

diversi impianti tecnologici presenti e

di semplificare l’implementazione delle

esigenze dei clienti. Le reti bus rappre-

sentano lo sviluppo logico del processo

di implementazione di nuovi e tradi-

zionali requisiti negli impianti elettrici

degli edifici, sostituendo quindi le in-

stallazioni convenzionali. Il sistema bus

permette di svolgere efficientemente

tutte le funzioni tradizionali e offre inol-

tre la possibilità di soddisfare un ampio

spettro di esigenze attuali e future, che

non potrebbero essere realizzate senza

l’adozione di questa soluzione.

La differenza fondamentale fra impianti

tradizionali di automazione e sistemi

innovativi può essere riferita a una sola

parola: integrazione. Nella progettazione

tradizionale i vari servizi sono assicurati

da impianti diversi e indipendenti, che

non colloquiano e non interagiscono fra

loro. Ciò porta a costose duplicazioni,

a difficoltà nel coordinare il funziona-

mento dei singoli impianti, a costi di

esercizio nascosti, ma soprattutto a una

minore efficacia nel garantire quelle ca-

ratteristiche che richiediamo dai nostri

impianti: efficienza, sicurezza, comfort

e risparmio. Al contrario, i sistemi in-

novativi nascono come

un’unica entità. I vari

dispositivi che li com-

pongono sono associati

a dei sottosistemi a

struttura modulare, che

possono essere assi-

milati agli impianti tra-

dizionali solo a livello

concettuale. Ognuno

di essi fa sempre parte

dello stesso sistema

e, quindi, come tale, è

perfettamente in grado

di colloquiare e intera-

gire con tutti gli altri (si

veda Figura 1). In que-

sto modo si possono

ottenere risultati che gli

impianti tradizionali non

sono in grado di offrire:

la classica realizzazione

di uno scenario è l’e-

sempio più eclatante.

Un esempio di integrazione può essere

rappresentato da un sistema basato su

tecnologia web, gestito da un supervi-

sore centrale (tipo web server) in grado

di offrire funzionalità e prestazioni di

avanguardia alle tecnologie domotiche

Fieldbus & Networks

INTERNET OF THINGS E INTELLIGENZA

ARTIFICIALE SPINGONO VERSO L’INTEGRAZIONE

ED EVOLUZIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI,

CHE VENGONO SEMPRE PIÙ INTERCONNESSI

TRAMITE RETI E FIELDBUS

L’EFFICIENZA

NEGLI EDIFICI

High-light

di

Stefano Maggi

Fonte: www.idomotica.it

Figura 1 - Rete e architettura per l’integrazione di

sistemi domotici