NOVEMBRE 2015
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
realtime clock integrato, con possibilità di espan
sione sino a 360 punti I/O, ampia connettività as
sicurata da tre canali di comunicazione (RS232C,
422/485, Ethernet). L’alta velocità di elaborazione
e la grande capacità di memoria programma/dati
rendono questi controllori (programmabili con soft
ware FPWinPro conforme allo standard IEC61131)
ideali per soddisfare le più diverse applicazioni, quali motion control
e gestione di grandezze analogiche. “Sono state installate 16 stazioni
con intelligenza, dislocate nei vari locali, connesse tra loro via rete
Ethernet con l’ausilio di diversi protocolli” prosegue Banda. “Questo ha
permesso di ridurre drasticamente i cavi di interconnessione e di sfrut
tare la stessa rete sia per gli utilizzi classici di connessione a Internet,
sia per la gestione dell’edificio”.
Protocolli e circolarità delle informazioni
Per collegare i 16 PLC dislocati nelle varie zone sono stati impiegati
due protocolli, tenuto conto che il modulo FP web-server Panasonic qui
impiegato, consente di interfacciarli al mondo Ethernet/IT-web auto
mation. Non occorre nessuna modifica delle impostazioni del control
lore, bensì è sufficiente assegnare al modulo FP web-server un indirizzo
IP e collegarlo al PLC attraverso le porte disponibili. “Di base abbiamo
utilizzato la rete nativa PLC Link su rete Ethernet, che permette uno
scambio di informazioni tra tutti i PLC connessi attraverso un’area
condivisa con scambio trasparente e continuo” sottolinea Banda. A
questa rete, laddove vi è stata la necessità di gestire una maggiore
quantità di dati, è stata aggiunta la comunicazione in Modbus TCP.
Nei componenti ausiliari, come pompa di calore o macchina dell’aria,
sono stati invece scelti prodotti che fossero in grado di supportare
comunicazioni in Modbus RTU, al fine di poterli integrare e gestire
totalmente dai PLC. In sintesi, i componenti gestiti dal sistema inte
grato sono: centrale termica, compresa la gestione delle curve della
pompa di calore; pannelli solari termici, con gestione dei set point e
pompa realizzata direttamente dal PLC (non da centraline tradizionali);
gestione valvole di zona (60 circuiti) ottenuta con valvole tradizionali
che, in funzione di un algoritmo sviluppato dalla TeknoRB, riescono
a gestire e ottimizzare la loro apertura 0÷100%. Oltre a questo: si
stema fognario con gestione e controllo della pompa di sollevamento;
ombreggiamento la cui gestione avviene grazie alla presenza in ogni
singola tenda delle vetrate trasparenti di un encoder per il controllo
della sua posizione. Grazie alla libreria Panasonic ‘Solar tracking libra
ries’ e ad altre misurazioni è stata individuata la posizione che devono
assumere le tende in tutti i momenti della giornata. Vengono inoltre
gestite la stazione meteo, per misurare una serie di grandezze fisiche
necessarie alla gestione dell’edificio e alla campagna circostante, e
l’energia elettrica, ottimizzata e gestita attraverso degli analizzatori
di rete. I consumi energetici dell’edificio sono controllati attraverso le
varie sonde di temperatura e i misuratori di portata, ciò permette di
avere sotto controllo il consumo effettivo e di verificare in tempo reale
se una soluzione adottata migliora le prestazioni. La videosorveglianza
è garantita da IP Camere Panasonic gestibili e controllabili anche da
smartphone o tablet. Infine, attraverso un sistema di supervisione sono
visualizzabili le varie grandezze e parametri del sistema, con una pecu
liarità sviluppata sempre da TeknoRB: il sistema è pensato in modo che
ogni evento non previsto/anomalia generi una mail, senza la neces
sità di verifiche sul buon funzionamento di tutti i componenti. Comfort
costantemente monitorato e controllato, ottimizzazione delle risorse,
controllo e gestione in realtime rappresentano le principali peculiarità
di questo intervento, alla cui base, quale ‘cuore’ tecnologico, domina
un sistema a PLC distribuito, capace di comunicare in modo rapido
e permanente. “L’impressione è che la casa riesca a godere di vita
propria, quasi fosse un organismo vivente” rileva Bernardi.
Massima apertura a future implementazioni
Proprio come un organismo vivente, vista la tipologia di struttura, di
gestione e, soprattutto, grazie alle scelte tecnologiche adottate, Casa
Riga potrebbe in futuro ampliarsi con nuove implementazioni. Non
a caso l’edificio è stato scelto da un centro di ricerca, la Fondazione
Bruno Kessler, per il progetto Geoterm, il cui scopo è iniettare nel sot
tosuolo acqua riscaldata dai pannelli solari, al fine di immagazzinare
energia termica. “In tal modo, l’energia termica non utilizzata (anche
quella ad alta temperatura - ndr) viene iniettata nel sottosuolo nei mesi
estivi attraverso sonde geotermiche. Questa energia viene poi impie
gata nel periodo invernale attraverso la pompa di calore, miglioran
done notevolmente il coefficiente di prestazione e, di fatto, riducendo
i consumi elettrici” conclude Banda.
Il sistema di controllo attuale verrà così espanso per gestire le nuove
sonde di temperatura, alcune inserite nel sottosuolo a diverse pro
fondità: tutti i dati verranno registrati e inviati in modo autonomo dal
supervisore al centro di ricerca per le analisi.
(*) TeknoRB
(**) Casa Riga
(***) Panasonic Electric Works Italia
Panasonic Electric Works Italia -
www.panasonic-electric-works.itAttraverso un sistema di supervisione sono visualizzabili le varie
grandezze e parametri del sistema di gestione in locale o da remoto
Per garantire il miglior comfort le tende assumo una diversa
posizione nei vari momenti della giornata