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SETTEMBRE 2015

Fieldbus & Networks

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Fieldbus & Networks

un’alternativa a OPC UA, quanto piuttosto come una tecnologia a

esso complementare. OPC UA è particolarmente adatto all’integra-

zione verticale tra il livello di controllo realtime e l’alto livello, mentre

applicazioni client distribuite geograficamente come HMI o database

beneficiano della capacità di EAP di posizio-

narsi a un livello leggermente inferiore, teso

principalmente all’integrazione orizzontale

tra controllori diversi. I due protocolli possono

coesistere all’interno della stessa infrastrut-

tura hardware, al fine di soddisfare in modo

flessibile le necessità di comunicazione delle

più diverse architetture di impianto.

Un esempio applicativo

La produzione di pannelli solari consiste in

diversi passi, per i quali vengono utilizzati

sistemi di identificazione e marcatura, unità

di testing e moduli speciali per handling. Il

sistema di trasporto è diviso in isole di pro-

cessamento, fino a 14 in questo specifico

esempio applicativo, e ogni segmento è equi-

paggiato con un’unità di controllo e un’unità

operativa. In aggiunta, al sistema si possono

connettere pannelli operatore in numero

variabile a seconda delle necessità del pro-

cesso e nella posizione necessaria all’interno

della linea di produzione. Lo scambio dati tra

le diverse unità di controllo è implementato tramite EAP. Ogni sta-

zione scambia informazioni di controllo e di stato sia verso la stazione

che la precede, sia verso quella che la segue: 600 byte in ciascuna

direzione con un tempo ciclo di 10 ms. Inoltre, ogni unità di controllo

locale scambia 1.000 byte di dati in entrambe le direzioni con l’unità

centrale, anche in questo caso con un tempo ciclo di 10 ms. La co-

municazione verticale verso i sistemi HMI e MES è realizzata tramite

OPC UA in parallelo alla comunicazione EAP ciclica. Le due tecnolo-

gie risultano perfettamente complementari tra loro: Ethercat come

bus di campo basato su Ethernet per il

controllo di macchina e di impianto, in-

sieme a Ethercat Automation Protocol

per un efficiente scambio di dati tra i

dispositivi master, e OPC UA come piat-

taforma per una comunicazione scala-

bile integrante funzionalità di sicurezza,

in grado di garantire una trasmissione

criptata dei dati verso i sistemi MES/

ERP o verso il cloud.

Integrazione sempre più

spinta

I recenti sviluppi tecnici nel mondo

dell’automazione sono orientati a una

sempre maggiore integrazione degli

standard di comunicazione a livello di

campo e di impianto con la tecnologia

IT. L’affermazione di concetti come

Industrie 4.0 o IoT confermano questa

tendenza. In questo scenario, Ethercat

Automation Protocol, le cui specifiche sono definite da ETG, rap-

presenta un importante strato intermedio tra le tecnologie bus di

campo e web. Tale protocollo rende possibile una comunicazione

ciclica tra controllori, con eccellenti prestazioni realtime ed estese

funzionalità di diagnostica, utilizzando reti e infrastruttura hardware

Ethernet standard.

Esso consente anche la trasmissione dei protocolli basati su IP e

supporta meccanismi di comunicazione aciclica.

La comunicazione può essere instradata all’interno delle singole reti

bus di campo Ethercat, al fine di un ottenere un’efficiente configura-

zione, così come approfondite funzionalità di diagnostica.

EtherCAT Technology Group -

www.ethercat.org

EAP supporta lo scambio di informazioni acicliche utilizzando il protocollo AoE (ADS over Ethercat)

Il sistema di trasporto è diviso in 14 isole di processamento e ogni segmento è equipaggiato

con un’unità di controllo e una operativa