Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  91 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 91 / 102 Next Page
Page Background

L’offerta Camozzi per il 2015 si consolida con il nuovo modulo

multi-seriale CX3

Il nuovo modulo multi-seriale CX3 può gestire tutti i protocolli di comunicazione seriali tradizio-

nali come Profibus, Canopen e Devicenet e quelli di nuova generazione come Ethercat, Ethernet/IP,

Profinet, Powerlink, Sercos III. La nuova elettronica del modulo seriale serie CX3, si può collegare

direttamente a tutte le varie tipologie di isole di valvole Camozzi, come la Serie H, la Serie 3 e la

Serie F. Dalla CPU iniziale è anche possibile diramarsi con una sottorete, potendo estenderla in più

diramazioni, ognuna fino a una lunghezza massima di 100 m, sfruttando dispositivi slave come il

modulo ‘Bridge’ e il modulo ‘Adattatore Sub-D’, proprietari della sotto rete. Tale soluzione si vuole

proporre a quella fascia di clienti che hanno la necessità di collegare sotto un unico protocollo di

comunicazione più isole di valvole, semplificando quindi sia la programmazione da PLC sia il ca-

blaggio, creando rami singoli come fosse uno switch Ethernet. Tale struttura permette di ottimizzare i singoli dispositivi slave della sottorete

e ottenere benefici in termini di riduzione dei costi. L’impiego di una sottorete ci dà la possibilità di collegare tutte le serie di isole di valvole

Camozzi, i moduli di ingresso digitali, le uscite digitali di potenza (10 W l’una) e i nuovi moduli analogici (0-10 V e 4-20 mA), potendo gestire

lungo le varie diramazioni di un impianto fino a un massimo di 1.024 I/O, ottimizzando la memoria impegnata considerando solo i segnali effet-

tivamente utilizzati. È comunque possibile utilizzare il CX3 come soluzione stand alone, cioè un’isola di valvole comprensiva del nodo seriale.

Tramite moduli d’interfaccia diretta si può collegare alle isole di valvola Camozzi, mantenendo invariati gli ingombri del medesimo nodo CX3 e

utilizzando gli stessi protocolli. Il tutto è configurabile in modo semplice e automatico, senza l’ausilio di alcun software di configurazione. Per

i clienti più esigenti ed esperti è comunque disponibile un software che permette di configurare una serie innumerevole di possibilità, così da

poter personalizzare tutta l’architettura in base alle esigenze tipiche di ogni applicazione per offrire a ogni cliente il maggiore valore aggiunto

possibile. Il nuovo modulo CX3 è nato dalla necessità di servire al meglio i clienti che all’interno delle proprie macchine o impianti hanno più di

un’ isola di valvole che devono associare a segnali d’ingresso, come sensori, fotocellule e sensori di prossimità, oppure comandare dei prodotti

a tecnologia proporzionale, in pressione o in portata, e inglobare sempre nel medesimo controllo seriale anche quelle valvole singole distribuite

nelle macchine o negli impianti, di potenza elevata, che sovente devono essere cablate separatamente.

settembre 2015

Fieldbus & Networks

91

dustrial

Da Beckhoff maggiori prestazioni per i terminali servomotore

Il terminale Ethercat EL7211, con interfaccia resolver integrata, offre un’elevata potenza

motrice in un design molto compatto, in particolare per i motori Beckhoff della serie AM31xx

e AM81xx. In una morsettiera da 24 mm, fino a 4,5 ARMS con 50 Vc.c., fornisce una po-

tenza maggiore del terminale EL7201 con 2,8 ARMS, largo 12 mm. Il terminale Ethercat

EL7211-0010 supporta encoder assoluti e risulta adatto per la serie di servomotori AM81xx

con One Cable Technology (OCT). L’OCT combina i segnali di potenza e di retroazione in

un singolo cavo motore standard, riducendo notevolmente costi di materiale e messa in

servizio. La targhetta elettronica dei servomotori è integrata, dunque l’EL7211-0010 legge i

dati automaticamente, facilitando la messa in funzione del motore stesso. La veloce tecno-

logia di controllo dei terminali EL7211, ottenuta attraverso il controllo della corrente field-

oriented e della velocità di PI, è ideale per compiti di posizionamento rapidi e altamente

dinamici. Numerosi monitoraggi, ad esempio della sovratensione e sottotensione, della

sovracorrente, della temperatura dei terminali e del carico del motore, attraverso il calcolo di un modello I²T, offrono il massimo in termini di

sicurezza di funzionamento. Ethercat, come comunicazione di sistema efficiente, nonché CAN-over-Ethercat (CoE) come livello di applicazione,

consentono il collegamento ottimale alla tecnologia di controllo PC-based. I nuovi servomotori AM811x, che possono essere controllati tramite

EL72xx-0010, offrono una potenza scalabile da 50 a 250 W e, con una flangia da 40, sono concepiti per gli spazi d’impiego più ristretti. Sono

dotati di un encoder assoluto monogiro o multigiro con una risoluzione di 15 bit e tecnologia OCT. Connettori e una connessione veloce ne faci-

litano il montaggio. Disponibili in tre versioni e con un freno di stazionamento a magneti permanenti, coprono una larga gamma di applicazioni.