NOVEMBRE 2014
FIELDBUS & NETWORKS
64
Fieldbus & Networks
I
l noto produttore tedesco di elettrodome-
stici Miele sta costruendo a Gütersloh,
dove ha sede, un nuovo complesso di uffici,
composto da palazzi moderni, alti quattro
piani. Quanto fosse importante scegliere la
soluzione di building automation più consona per
uno sviluppo rapido e flessibile del progetto, oltre che per ottimiz-
zare la struttura a livello operativo, si può vedere già ora che è stato
completato il primo edificio. La nuova struttura è stata automatizzata
impiegando i PC di Beckhoff con il supporto dei protocolli di comu-
nicazione Bacnet, Enocean e Dali. Il primo dei quattro edifici ammi-
nistrativi in progetto, dunque, si compone in totale di quattro piani,
tutti adibiti a ufficio, ciascuno con un’estensione di 1.000 m
2
. Nella
costruzione è stata realizzata una centrale di comando e controllo
per la gestione degli impianti di riscaldamento e raffrescamento,
composta da pannelli flottanti a soffitto e un sistema di ventilazione
per il ricambio dell’aria. Oltre ai classici sistemi di ventilazione e
condizionamento l’intera automazione delle stanze è integrata nel
sistema centrale, includendo l’illuminazione e la protezione solare
a mezzo di veneziane. L’infrastruttura dell’edificio è stata progettata
da Schröder&Partner, società di engineering con sede a Bielefeld, e
implementata dal system integrator Brüggemann di Versmold.
Automazione delle stazioni di controllo
Hvac e funzionalità delle stanze
L’impianto centralizzato dell’aria condizionata fornisce aria fredda a
tutti e quattro i piani. L’acqua fredda necessaria al funzionamento
del sistema di condizionamento della centrale di comando e dei
pannelli flottanti a soffitto proviene da una sorgente locale e viene
messa in rete nell’edificio. Allo stesso modo, anche l’energia ne-
cessaria al sistema di riscaldamento è ricavata da un impianto di
generazione locale. La centrale di comando e i pannelli flottanti a
soffitto sono connessi tramite un sistema a due tubi ai distributori
di acqua calda e fredda. La centrale di automazione è responsabile
della gestione e regolazione di tutto l’impianto Hvac ed è ubicata
nel seminterrato. Per ottenere la massima efficienza nella genera-
zione e distribuzione di energia, il controllo di entrambi i sistemi è
stato ottimizzato in base alle reali esigenze dell’utenza grazie alla
comunicazione con un sistema di controllo posto a ogni piano. La
centrale termica e i regolatori di piano impongono ai ‘room control-
ler’ una logica di funzionamento proattiva, che tiene conto delle pre-
visioni meteo provenienti dal servizio online wetter.com, oltre che
delle informazioni sulle effettive condizioni del tempo. Ciascun piano
dell’edificio è dotato di una stazione di automazione che consiste
in un PC embedded CX2020 di Beckhoff, al quale sono connessi gli
impianti di climatizzazione, illuminazione e protezione solare delle
stanze. I tempi di fruizione degli uffici sono specificati in base a una
schedulazione temporale. Al di fuori dei tempi di normale utilizzo,
l’edificio entra nella modalità di funzionamento ‘Economy’: i sistemi
di ventilazione e condizionamento, per esempio, vengono spenti e
BACNET, ENOCEAN E DALI SI UNISCONO PER
GARANTIRE LA COMUNICAZIONE E L’AUTOMAZIONE
PC BASED DEL NUOVO MODERNO EDIFICIO
AMMINISTRATIVO DI MIELE
IN UFFICIO CON
L’AUTOMAZIONE
di
Paola Redili
Il nuovo complesso voluto
da Miele coniuga moderne
aree di lavoro open space e
un’automazione Áessibile