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NOVEMBRE 2014 FIELDBUS & NETWORKS 70
Fieldbus & Networks
di Mariagrazia Corradini
Esac ha recentemente progettato il si-
stema di gestione e supervisione degli
impianti di Cofely, azienda che offre
servizi di gestione globale dell’energia
puntando alla massima efficienza, alla
razionalizzazione dei consumi e al raggiungimento
del ‘Comfort Ambientale’ nel rispetto della soste-
nibilità, nell’ambito della gestione calore per gli
edifici della Provincia di Cuneo. Il tutto si compone
di diverse postazioni di supervisione virtuali sul web e diverse unità pe-
riferiche nei 52 impianti controllati. Il sistema di supervisione si avvale
di un’interfaccia web grafica e interattiva che consente il monitoraggio,
la gestione in tempo reale degli impianti controllati e l’acquisizione
delle notifiche d’allarme. Le postazioni operatore sono collegate al web
server tramite Internet, mentre i siti periferici sono interconnessi tra-
mite Bacnet/IP su linea Umts o Adsl; in campo un bus Bacnet MS/TP
connette tutti i controllori. Questa configurazione consente di fornire a
ogni impianto le funzionalità di base per la telelettura e il telecontrollo.
Il protocollo Bacnet può essere utilizzato in edifici, o in gruppi di edifici,
di qualunque tipo e di qualunque dimensione. Consente di gestire con
semplicità ed efficienza sia sistemi molto semplici, dove sono presenti
pochi dispositivi e poche funzionalità, sia molto complessi, dove il nu-
mero di dispositivi e di produttori è praticamente illimitato. Le tipolo-
gie possono essere appunto le più diverse: dall’edificio che richiede
maggiore attenzione per la sicurezza di cose e persone, come ospedali,
musei, carceri ecc., al palazzo uffici, al centro commerciale, all’hotel.
Funzionamento in base alla temperatura
Ogni modulo utilizzato nel progetto, implementato secondo una logica
di programmazione standard, permette di controllare un bruciatore, due
circuiti di miscelazione con compensazione ambiente con miscelatrice
e gruppo pompe gemellare. Accedendo al sistema attraverso una pa-
gina web dedicata, l’operatore può impostare fino a quattro calendari
e associare a ciascuno di essi uno o più circuiti o centrali termiche.
L’accensione della caldaia avviene su richiesta dei circuiti a essa col-
legati o in caso di allarme gelo. Tutti i gruppi pompe sono soggetti alla
logica di scambio: a ogni accensione il sistema sceglie la pompa con
il minore numero di ore di funzionamento e, in caso di indisponibilità
di quest’ultima, è in grado di attivare la pompa successiva. In questo
caso, sulla pagina grafica viene visualizzato un simbolo dell’allarme e
inviato un evento di guasto al sistema di supervisione. In questo modo,
i manutentori possono organizzare in modo più efficiente gli interventi,
tenendo sotto controllo il numero di ore di funzionamento dei diversi
dispositivi. Il sistema può essere programmato secondo la logica del
‘Optimum Start&Stop’, per cui è il sistema stesso che, in base alla tem-
peratura esterna e allo storico delle temperature dei giorni precedenti,
stabilisce in automatico l’orario ideale di accensione e spegnimento
delle caldaie dell’edificio per arrivare o mantenere il livello di comfort
richiesto. Tutto questo nel minor tempo possibile e con l’obiettivo di
ottenere il maggior risparmio energetico. Per la realizzazione di questo
progetto è stato studiato un modulo di base costituito da un controllore
B-BC e uno o più controllori B-ASC (materiale di campo per l’acquisi-
zione di stati e misure incluso). Tutta la logica di funzionamento degli
impianti è stata studiata assieme al cliente, seguendo la filosofia di
progettazione Bacnet e quindi sfruttando al massimo le caratteristiche
di priorità sui comandi, notifica COV, logging, schedulazione. Tra le
tante funzionalità realizzate su richiesta del cliente figura, per esempio,
la possibilità di impostare il comportamento di ogni singolo circuito:
via Internet l’operatore può selezionare il circuito di suo interesse e
impostarne il comportamento secondo cinque differenti opzioni. Nello
specifico, con la modalità ‘Manuale Comfort’ il circuito lavora 24h/24h
alla temperatura ambiente di comfort; selezionando invece ‘Manuale
Ridotto’, il circuito lavora 24h/24h a temperatura ambiente ridotta; con
‘Manuale Spento’, il circuito resta spento ed entra in funzione solo in
caso di antigelo, mentre con la modalità ‘Automatico Comfort e Spento’,
il circuito segue il calendario associato. La temperatura ambiente sarà
dunque quella di comfort durante l’orario di presenza all’interno dei lo-
cali, mentre nel tempo rimanente il circuito rimarrà spento ed entrerà
in funzione solo in caso di antigelo. Infine, la modalità ‘Automatico
Comfort Ridotto’ prevede che il circuito segua il calendario associato
e che durante l’orario di presenza all’interno dei locali la temperatura
ambiente sia quella di comfort, mentre nel tempo rimanente la tempe-
ratura ambiente sia quella ridotta. Ovviamente i valori di temperatura
ambiente di comfort e ridotta, così come i calendari di accensione e
spegnimento, sono liberamente impostabili dall’utente.
Accesso al sistema
Come mostra l’architettura di rete, esistono diverse opportunità di ac-
cesso al sistema, almeno tante quante sono le opportunità di accesso
a Internet. È pertanto possibile navigare il sistema tramite un comune
PC dotato di Microsoft Internet Explorer o da dispositivi portatili come
smartphone e BlackBerry. Un servizio costante di monitoraggio con-
sente di essere tempestivamente informati sull’eventuale disconnes-
sione di un impianto dal sistema, permettendo un pronto intervento da
parte dell’operatore che riceve tale allarme via email.
Bacnet - sac -
UN COMFORT
SOSTENIBILE
IL SISTEMA DI GESTIONE E SUPERVISIONE DEGLI
IMPIANTI DI COFELY È STATO REALIZZATO DA ESAC
UTILIZZANDO IL PROTOCOLLO BACNET ASSICURANDO
UNA GESTIONE DEL CALORE PIÙ EFFICIENTE
Sul
campo (