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NOVEMBRE 2014 FIELDBUS & NETWORKS 66
Fieldbus & Networks
seriale alla stazione meteo via Modbus RTU. I dati meteo vengono
trasmessi via Bacnet IP alle altre stazioni Bacnet e, grazie alle infor-
mazioni meteo concernenti la forza del vento, le precipitazioni e la
temperatura esterna, è possibile proteggere le veneziane, che si al-
zano automaticamente in caso di emergenza, da eventuali
danni causati da eventi atmosferici.
Le aree open space sono illuminate da lampade standard,
che, integrate nel sistema di automazione dell’edificio,
comunicano con i sensori di presenza, anch’essi integrati,
attivando così l’illuminazione esclusivamente in caso di
presenza. Al fine di minimizzare il consumo energetico
dovute alle luci nei corridoi, questo impianto di illumina-
zione è interfacciato nel sistema tramite un’unità KL6811
di Beckhoff che impiega il protocollo Dali. I sensori di lumi-
nosità Enocean misurano l’intensità della luce e rilevano la
presenza di persone nei corridoi, consentendo l’accensione
delle luci solo se necessario, in base a un valore di setpoint
costante indipendentemente dalla luminosità esterna.
Controllo semplice e design flessibile di un
sistema complesso
Oltre che utilizzando le unità di comando ubicate nelle stanze, di
tipo Enocean, è possibile gestire singolarmente ogni piano tramite
un touch-panel, nello specifico un control panel CP2916 da 15”, che
offre una panoramica del piano e informazioni sullo stato di ciascun
sensore e attuatore. Le stazioni di automazione ai piani concentrano
i dati che arrivano dai dispositivi Enocean, Dali e Modbus RTU. Vi
sono in totale 15.000 oggetti Bacnet gestiti da cinque server per la
supervisione delle stanze e degli impianti.
È inoltre in via di realizzazione un nuovo MCL (Management and
Control Level) Bacnet per il complesso Miele di Gütersloh. Nella
programmazione dei server Bacnet si è posta particolare attenzione
ad assicurare che la connessione di ulteriori edifici al nuovo MCL
non comportasse il benché minimo problema.
Tutti i dati e i parametri rilevanti sono resi disponibili con TwinCAT
Bacnet IP tramite oggetti Bacnet, in modo da consentire l’ottimizza-
zione del sistema e una gestione operativa basata su esigenze reali,
senza stress, grazie al nuovo sistema di gestione e controllo. Anche
i misuratori di energia sono integrati con il terminale MBus KL6781
di Beckhoff per l’ottimizzazione energetica. Per realizzare questo
progetto le funzioni di automazione delle stanze sono state pro-
grammate secondo la nuova direttiva VDI 3813. Le librerie TwinCAT
e i template del programma di Beckhoff, che includono gli
oggetti Bacnet richiesti, hanno facilitato l’ingegnerizzazione
di sistemi anche complessi e le funzioni di automazione
delle stanze. L’uso dei controllori compatti Beckhoff e dei
Bus Terminal, in combinazione con la tecnologia Enocean,
ha consentito di risparmiare spazio nei quadri elettrici.
Grazie alla flessibilità offerta dalla tecnologia Enocean sarà
possibile effettuare ulteriori modifiche in futuro in modo
semplice e senza interventi sul cablaggio. I programmi si
possono modificare all’interno dei controllori, anche senza
interromperne il funzionamento, grazie alla funzione di
‘online change’. La stazione Beckhoff offre i vantaggi di una
soluzione aperta grazie alla notevole versatilità dei Bus Ter-
minal disponibili per l’integrazione di sottosistemi in combinazione
con il protocollo di comunicazione standard Bacnet IP. Oltretutto,
Rolf Eikelmann, esperto di Brüggemann e ingegnere responsabile di
progetti sia di automazione industriale sia di building automation,
e il programmatore Daniel Malkusch hanno potuto sfruttare i van-
taggi dell’ambiente di sviluppo aperto TwinCAT: “Abbiamo sfruttato
il know-how maturato in campo industriale utilizzando le nuove li-
brerie Bacnet di TwinCAT.
Questo progetto è stato fortemente agevolato e velocizzato nella
realizzazione grazie all’utilizzo di TwinCAT, che ha valorizzato le no-
stre esperienze pregresse di anni di sviluppo software e ci ha offerto
un approccio facilitato”.
Il tutto si è concluso con la realizzazione di un sistema di automa-
zione dell’edificio sostenibile, flessibile, energeticamente efficiente
e a protezione degli investimenti della proprietà.
(*) Tratto da PC Control 01/2014 - traduzione a cura della redazione
Beckhoff Automation -
Enocean -
Miele -
Schema dello spazio adibito a ufÀcio al secondo piano
dell’ediÀcio Miele
Display con dettaglio dei trend dei valori relativi al sistema Hvac