C
ome i sempre più frequenti casi
di cronaca tendono a indicare,
una delle questioni più ‘calde’
oggi, accanto a quella della con-
giuntura economica negativa,
riguarda i cambiamenti climatici e le loro
dirette conseguenze sulla morfologia del
pianeta. Alcune volte poi essi possono avere
risvolti tragici e comportare epiloghi dram-
matici. Anche nel nostro Paese l’attenzione
dei media verso le tematiche climatiche e
geologiche si sta facendo sempre più pre-
ponderante, evidenziando quanto gli studi
in materia non debbano essere appannaggio
esclusivo di una cerchia ‘elitaria’ di studiosi
di ambito universitario, bensì debbano es-
sere considerati una necessità per informare
la gente comune.
Conoscere il territorio
Il dipartimento di Geoscienze dell’Università degli Studi di Padova
rappresenta una delle eccellenze a livello internazionale tra i centri
di ricerca del settore. Del resto, la stessa conformazione geofisica
della zona porta a un’innata esigenza di studiare particolari fenomeni
e caratteristiche del territorio, il che ha fatto di Padova e dell’area
dolomitica il terreno ideale per studiare comportamenti ed eventi
naturali particolari, contribuendo così alla mappatura di aree in co-
stante evoluzione.
NOVEMBRE 2014
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
IL DIPARTIMENTO DI GEOSCIENZE DELL’UNIVERSITÀ
DEGLI STUDI DI PADOVA SI È AFFIDATO
ALL’EFFICIENZA DEL ROUTER INDUSTRIALE MOROS
PER AVERE ACCESSO DA REMOTO AI DATI SENSIBILI
RACCOLTI DA UNA STAZIONE DI MONITORAGGIO
DEPUTATA AL RILEVAMENTO DI FENOMENI DI COLATE
DETRITICHE
UN ROUTER
CHE AIUTA
LA RICERCA
di
Martina Moretti
Il sito di monitoraggio posto nelle vicinanze di Cortina d’Ampezzo, in provincia di Belluno, è stato equipaggiato nella seconda metà degli anni ’90