SETTEMBRE 2014
FIELDBUS & NETWORKS
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blaggio tradizionale, compresa quella che prevede I/O locali o remoti,
risulta in questo modo estremamente alleggerita, perché sostituita
da un unico cavo con connessioni a innesto e un solo gateway SWD.
Come funziona SmartWire-DT
Utilizzando il sistema realizzato da Eaton, sul PLC non sono
più necessari I/O né a livello locale, né remoto: è sufficiente
un’unica connessione al gateway SWD attraverso i più
diffusi sistemi di comunicazione. Questo gateway è infatti
compatibile con i principali protocolli bus, quali Profibus DP,
Canopen, Modbus TCP, Ethernet/IP, Powerlink e Profinet. A
ogni gateway è possibile collegare fino a 99 partecipanti. Il
cavo non solo trasmette i dati di segnale (on, off o analo-
gico), ma provvede anche a erogare la potenza di comando
necessaria. Il cavo del gateway SWD può inoltre uscire dal
quadro principale e trasformarsi da cavo piatto a cavo circo-
lare, per raggiungere i quadri secondari e i componenti peri-
ferici (la distanza totale dal gateway può raggiungere i 600
m). Tramite I/O remoti digitali e analogici si può interfacciare
qualunque tipo di componente. Il cavo piatto viene equipag-
giato con speciali connettori a crimpare che permettono,
inoltre, di visualizzare lo stato di ogni componente connesso
e offrono una veloce diagnostica. Per la pianificazione, confi-
gurazione e messa in servizio della rete SmartWire-DT Eaton
offre il software SWD-Assist. Nel tool di configurazione l’operatore
può selezionare ogni stazione nel sistema con pochi e semplici click del
mouse. La funzione di esportazione permette quindi la semplice crea-
zione di un file XDD che contiene tutte le informazioni degli I/O delle
stazioni. I vantaggi che si possono conseguire impiegando SmartWire-
DT sono numerosi, a partire da una progettazione semplificata, con
riduzione dei collegamenti I/O e impiego di protocolli e componenti
standard. A ciò si aggiunge la riduzione degli spazi utilizzati, grazie
all’eliminazione di I/O locali o remotati e all’uso di un unico cavo piatto,
con conseguente abolizione o riduzione delle canaline. Diminuiscono
anche i tempi e i costi di cablaggio e montaggio, in quanto il cavo
permette connessioni a crimpare e montaggio a scatto, praticamente
plug&work. Maggiore facilità e velocità di messa in servizio derivano
dalla semplificazione del lay-out di cablaggio, dall’eliminazione delle
probabilità di errore e dall’indirizzamento a riconoscimento automa-
tico, che rendono lo start-up più facile e rapido. La diagnostica risulta
semplificata, in quanto in caso di errore sul componente
interessato lampeggerà un LED che indirizzerà l’operatore
nella ricerca del guasto; analogamente, le operazioni di ma-
nutenzione ed espansione sono agevolate, poiché scolle-
gando un singolo componente, il resto del sistema continua
a funzionare regolarmente. La dorsale può essere ampliata
mediante opportuni connettori d’interconnessione verso il
nuovo tratto del sistema.
Un ulteriore vantaggio è dato dalla riduzione delle scorte
e dalla facilità d’approvvigionamento grazie all’impiego
di protocolli e componenti standard, facilmente reperibili
sul mercato. Così i tempi di fermo macchina si accorciano,
anche grazie alla possibilità di controllare in tempo reale
allarmi, diagnostica, assorbimenti di corrente e immagini
termiche dei motori.
Comunicazione anche attraverso
Powerlink
Il nuovo gateway EU5C-SWD-Powerlink offre la possibilità
ai costruttori di macchine e impianti di automazione di inte-
grare i vantaggi offerti da entrambi i sistemi SmartWire-DT
e Powerlink. I benefici della filosofia lean, ossia avere una pianifica-
zione, configurazione, messa in servizio e manutenzione considerevol-
mente più semplici, sono così disponibili anche per gli utenti Powerlink,
per applicazioni gravose o in ambienti particolarmente aggressivi.
Tutti i dispositivi, come elementi di comando, contattori, soft starter
DS7, interruttori elettronici per protezione motori PKE, inverter Po-
werXL e interruttori NZM, possono dunque essere utilizzati con una
trasparenza dei dati molto più elevata. Il gateway trasferisce i dati
delle varie stazioni al controllore attraverso il protocollo Powerlink, con
la capacità di scambiare 1.000 byte di dati di ingresso e uscita con
un massimo di 99 partecipanti in modalità di funzionamento ciclico. È
comunque possibile anche utilizzare la comunicazione aciclica.
Oltre all’hub Powerlink a 100 Mb integrato, è disponibile un’interfac-
cia USB addizionale per le operazioni diagnostiche. L’utente ha quindi
la possibilità di testare indipendentemente ogni stazione sulla rete
SmartWire-DT senza la necessità che il sistema sia collegato a un
controllore.
Eaton -
Il gateway EU5C-SWD-Powerlink permette di integrare i vantaggi offerti da
SmartWire-DT e Powerlink
Il gateway SWD è compatibile con i principali protocolli bus: ProÀbus DP,
Canopen, Modbus TCP, Ethernet/IP, Powerlink, ProÀnet