MAGGIO 2014
FIELDBUS & NETWORKS
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studiato per la ceramica, System ha realizzato Freebox, un sistema che
costruisce scatole su misura direttamente in macchina. Tutto questo è
possibile anche per il fatto che il know-how è tutto interno. “In System
progettiamo e produciamo tutto internamente” proseguono Benassi e Ca-
sali. “È parte integrante della filosofia aziendale avere il know-how com-
pleto del processo produttivo: stiamo riportando all’interno anche alcune
produzioni meccaniche, tanto che sono stati costruiti due nuovi capannoni
che sono stati allestiti con saldatrici, piegatrici, lamiere automatiche ecc.,
tutto ciò che serve per realizzare e verniciare i nostri prodotti. Così stiamo
pensando al futuro”.
I vantaggi di un know-how interno
Oltre alla progettazione e realizzazione meccanica degli impianti System,
tutta l’elettronica utilizzata per i prodotti delle varie business unit viene
progettata e prodotta internamente da System Electronics: “Abbiamo
rinnovato la famiglia dei controllori cambiando processore, scegliendo
una piattaforma più performante, e questo ci ha permesso di adottare
Ethercat, in affiancamento al nostro storico Canopen. In questomodo pos-
siamo costruire architetture miste o preferire l’uno o l’altro protocollo bus
a seconda dell’offerta, in base ai costi, alle perfomance e alle esigenze
del cliente. E secondo le nostre esigenze interne, perché siamo noi i primi
clienti di noi stessi; lavoriamo a stretto contatto con le nostre business
unit e ne assecondiamo le esigenze” rivelano ancora Benassi e Casali.
Secondo loro l’avvicinamento a Ethercat è stato dettato essenzialmente
dalla necessità di aumentare le prestazioni e in particolare dalla capacità
di questo protocollo di generare dei riferimenti temporali con una preci-
sione di 100 ns in qualunque punto della rete: “Noi abbiamo macchine
con 40 motori che, se non vengono coordinati, o lavorano piano o vanno
in collisione”.
Avendo rinnovato le varie piattaforme in uso, è stata anche aggiornata
la famiglia dei controllori industriali: “Siamo passati da una piattaforma
EX 186 da 120 MHz a una ARM A8 da 500 MHz, molto più attuale, cam-
biando il suffisso dei prodotti da EX ad A8. Coesisteranno comunque
entrambe le famiglie, in quanto uno dei nostri punti di forza è proprio as-
sicurare ai clienti la fornitura di tutti i ricambi dei nostri prodotti. Possiamo
‘permettercelo’ perché realizziamo tutto internamente. In questo specifico
caso, poi, avendo cambiato solo il core, l’aspetto esterno della macchina
o del quadro cablato non è cambiato assolutamente: stesso bus di comu-
nicazione, stessi collegamenti, stessi I/O... quindi il cliente può decidere
se compiere un ‘salto tecnologico’, staccando un pezzo emontando quello
nuovo senza nemmeno accorgersene, upgradando senza paura, oppure
rimanere legato alla tecnologia precedente. All’apparenza sembra che da
20 anni facciamo sempre gli stessi prodotti, in realtà il ‘cuore’ è sempre
più tecnologico” concludono i due intervistati.
System Electronics -
SOLUZIONI IN DETTAGLIO
Le unità 708 Boxed sono controllori industriali in grado di
comunicare in Ethernet, Ethercat, Canopen, seriale RS485
e 422: un unico modulo con 5/6 bus per risolvere tutti i
problemi di comunicazione, oltre a poter essere utilizzato
come controllore o slave di altre reti. Sono anche aumen-
tate le dimensioni dei PC industriali Copilot di System,
21,5”, 15” e 10,4”, ed è stato realizzato un 16:9, Full HD,
che si sposa con le nuove esigenze di multimedialità. Si è
passati alla tecnologia capacitiva retro proiettata, imple-
mentando tutte le funzionalità moderne di gesture, come
lo zoom con risoluzione da 2
mm, rotazione, touchscreen.
Come tutto il resto della fami-
glia il prodotto è stagno, IP65,
antiurto e presenta range
esteso di temperatura opera-
tiva, fino a 60 °C. È stand alo-
ne, nel monitor è incluso tut-
to per cui non occorrono altre
unità: si può appendere dove
si vuole o utilizzare a quadro.
Per la serie 10,4” e 15” l’a-
spetto esteriore è sempre
lo stesso, ma le innovazio-
ni sono molte: utilizzo della
retroilluminazione a LED per
il display, nuove CPU AMD
con processore G-Series, da
2 a 4 core, scheda grafica
integrata e dissipazione di
soli 25 W, tale da consentire
alte prestazioni anche in zone
con climi molto caldi.
Da sinistra: Alessandro Benassi, division manager, e Mario Casali,
software engineering manager, di System Electronics
La scelta di adottare Ethercat è stato essenzialmente determinata
dalla necessità di aumentare le prestazioni delle macchine