MAGGIO 2014
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
“P
er due decenni la Fondazione ha capeggiato lo
sforzo di sviluppo di un protocollo fieldbus interna-
zionale aperto e interoperabile, il bus Foundation
appunto” ha sottolineato Richard Timoney, ammini-
stratore delegato di Fieldbus Foundation. Con sede
a Austin, in Texas, l’associazione rappresenta oggi più di 200 aziende del
mondo del processo: ne fanno parte quasi tutti i più importanti fornitori
di strumentazione e sistemi di controllo, come pure molti utenti finali di
tecnologie per l’automazione d’impianto. Il bus di campo Foundation è
un sistema di comunicazione bidirezionale interamente digitale che in-
terconnette i dispositivi di campo in una singola rete. Questa tecnologia
è pensata per l’utilizzo in ambienti mission-critical, nei quali la qualità
del trasferimento e della gestione dei dati e l’integrità dell’anello di con-
trollo, sono essenziali. Timoney ha ripercorso i molti progressi del bus di
campo dal 1994 a oggi: “Il ritmo di diffusione mondiale del bus di campo
Foundation è ogni anno più rapido e cresce continuamente il numero di
importanti installazioni nelle industrie del combustile e del gas, petrolchi-
miche, energetiche, della carta, farmaceutiche e dei beni di consumo. I
nostri membri riportano che le vendite di prodotti basati su bus di campo
rappresentano oggi una porzione significativa della loro attività comples-
siva. Gli utenti finali sanno che il bus di campo Foundation è un’infra-
struttura per l’automazione che rende possibile visualizzare i processi
d’impianto ad alta definizione, gestire in modo efficace le informazioni
e sfruttare al meglio persone, processi e tecnologia. In particolare, esso
rende possibile un nuovo livello di efficacia nella gestione delle attività
in grado di ridurre in maniera notevole i costi d’esercizio e contribuire
all’eccellenza operativa”.
Il cammino della tecnologia del bus di campo Foundation è iniziato negli
anni Settanta con i primi tentativi di distribuire le funzioni di controllo
a livello di campo. Sotto la guida di Fieldbus Foundation i produttori di
controlli, gli utenti finali, gli istituti universitari e le altre parti interessate
hanno lavorato insieme allo sviluppo di un protocollo fieldbus in grado
di consentire l’interoperabilità fra dispositivi e sottosistemi. Ora un altro
passo in avanti sta per essere compiuto. Alla fine dello scorso anno,
infatti, Fieldbus Foundation e Hart Communication Foundation hanno
avviato una discussione in merito a una loro possibile fusione. Dopo la
firma di un accordo preliminare il 25 settembre 2013, sono stati istituiti
due gruppi di studio per valutare le implicazioni della fusione in termini
di: possibili benefici per utenti finali e fornitori, le organizzazioni stesse
e i soci; le possibili strutture della nuova organizzazione; come essa si
integrerebbe; aspetti finanziari e legali. Le valutazioni preliminari suppor-
tano l’operazione e confermano l’esistenza di numerose sinergie: “Con
l’avvicinarsi della conclusione delle valutazioni (attese per la metà del
2014), aumenta la nostra fiducia nel fatto che dar vita a una singola or-
ganizzazione offrirebbe notevoli vantaggi a tutti i livelli” hanno affermato
i presidenti delle due organizzazioni Gunther Kegel (Fieldbus Foundation)
e Mark Schumacher (Hart Communication Foundation).
“Spetta comunque ai due Consigli di Amministrazione
decidere se procedere o meno per mezzo di altrettante
votazioni. La proposta sarà sottoposta al voto dei membri
di ciascuna organizzazione solo se entrambi i consigli si
pronunceranno in favore della fusione”.
Fieldbus Foundation e Hart Communication Foundation
vantano una lunga esperienza di cooperazione, per esem-
pio allo sviluppo di standard internazionali comuni come il
linguaggio di descrizione dei dispositivi elettronici (Electro-
nic Device Description Language - Eddl) e delle specifiche
per l’integrazione dei dispositivi di campo (Field Device
Integration - FDI).
Fieldbus Foundation -
Hart Communication Foundation -
DURANTE LA FIERA DI HANNOVER 2014
FIELDBUS FOUNDATION HA FESTEGGIATO
IL SUO VENTESIMO ANNIVERSARIO
DUE DECENNI
DI SUCCESSI
di Mariagrazia Corradini
A
oggi Fieldbus Foundation ha collaudato e certificato 577
prodotti unici basati sul bus di campo, con oltre 150 stack
di comunicazione e 900 dispositivi certificati. Sono circa
2 milioni i dispositivi di campo attualmente in servizio e più di
20.000 i sistemi conformi installati a livello mondiale. In base ai
dati 2011, il bus di campo Foundation rappresenta circa il 74% del
mercato complessivo dei bus di campo di processo. Le vendite
complessive si sono attestate su 1,3 miliardi di dollari, con una
crescita superiore alla media del settore dei bus di campo.
IL BUS FOUNDATION IN CIFRE