MAGGIO 2014
FIELDBUS & NETWORKS
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S
i deve a Franco Stefani, suo ‘visionario’
fondatore, la nascita nel 1970 di Gruppo
System, oggi in grado di progettare
automazione per l’industria ceramica
e operare al contempo in settori quali
packaging, logistica, intralogistica, elettronica, gra-
zie anche e soprattutto a un continuo investimento
in innovazione e ricerca, puntando su una fantasia
‘tutta italiana’. “System ha in sé diverse unità di business” raccontano
Alessandro Benassi, division manager di System Electronics, eMario Ca-
sali, software engineering manager. “La prima è System Ceramics, che
produce tecnologie per decorazione, stoccaggio, scelta, confezionamento,
pallettizzazione e movimentazione all’interno delle industrie ceramiche;
quindi viene System Logistics, che progetta e produce macchine e im-
pianti completi per la gestione del flusso logistico; System Electronics in-
vece realizza controllori industriali, PC industriali, moduli I/O e telecamere
per applicazioni di supervisione e raccolta dati di produzione e, soprat-
tutto, di automazione e controllo di processi industriali. System Lamina
realizza macchine per produrre lastre ceramiche e infine System Packag-
ing soluzioni customizzate per il confezionamento, la manipolazione e il
picking” illustrano i due manager. “L’azienda sta andando molto bene,
l’investimento annuo in ricerca e sviluppo è pari al 5%del fatturato, il giro
d’affari è passato dai 285 milioni di euro del 2012 ai circa 320 milioni di
euro del 2013, e la previsione è di un ulteriore incremento”.
Più precisione con Ethercat
Presente in 26 paesi al mondo con 1.400 dipendenti, il Gruppo deve il
suo successo anche ad alcuni prodotti ‘indovinati’, attualmente molto ri-
chiesti dal mercato core business, quello ceramico. Stiamo parlando, per
esempio, di unamacchina per la stampa digitale con altissima risoluzione
(400 dpi), in pratica fotografica, che raggiunge velocità fino 40m/min, con
una precisione unica anche per le grafiche più complesse: “Su questa
macchina, che abbiamo chiamato Creadigit, è stato integrato Ethercat
per le fasi virtuali, poiché la precisione doveva essere elevatissima. Si
pensi che è dotata di varie barre di stampa, una per colore, fino a otto
colori, che possono stare fino a 1 metro di distanza. I vari colori vengono
‘stesi’ in tempi diversi e i disegni devono poi combaciare esattamente”.
Per tenere il passo con questa innovazione in termini di velocità è stato
realizzato il sistemaMultigecko, in grado di smistare e impilare piastrelle
di diverso formato: “Questa macchina è in grado di trattare qualunque
tipo di lastra ceramica sia necessario impilare, di qualunque dimensione.
A valle di questo processo poi vi è la 4Phases, un sistema in grado di
confezionare le pile di piastrelle provenienti dal sistema Multigecko”
spiegano Benassi e Casali. Si tratta di una linea interamente ‘green’, in
quanto non fa sfrido: il foglio di cartone piano viene tagliato, piegato,
stampato con il logo dell’azienda o di più aziende, e le pile di piastrelle
vengono impacchettate a seconda dei formati e delle quantità desiderate.
In questo modo, si elimina anche il magazzino dei cartoni, personalizzati
per azienda e per dimensione, abbattendo i costi di stoccaggio connessi. È
stato infine rinnovato il pallettizzatore, in quanto “ciò che sta a valle deve
essere adeguato a ciò che sta a monte. Così è nato Griffon, in grado di
ottimizzare la pallettizzazione a favore dello spazio, occupando al meglio
il pallet con pacchi orizzontali e verticali”.
Ma non è tutto: nell’ottica di ‘esportare’ ad altri mercati quanto viene
Fieldbus & Networks
di
Antonella Cattaneo
UN KNOW-HOW TUTTO INTERNO E LA CAPACITÀ
DI ‘RINNOVARSI DENTRO’: COSÌ GRUPPO SYSTEM
SI MANTIENE ALL’AVANGUARDIA PUNTANDO SU
RICERCA E CREATIVITÀ
ALL’AVANGUARDIA,
A PARTIRE
DAL ‘CUORE’
La sede di Gruppo System
a Fiorano Modenese
