sensori
applicazioni
Novembre/Dicembre 2015
n
Automazione e Strumentazione
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In base a queste considerazioni si evince che l’ef-
ficienza delle lampade alogene è piuttosto bassa.
L’introduzione di un led a luce bianca come
fonte di luce per il Valcom T7G ha presentato
diversi benefici. Innanzi tutto, lo spettro relativo
di emissione (
►
figura 3
) dei led a luce bianca
presenta due massimi, uno più elevato a circa
440 nm ed un altro più ridotto a circa 550 nm; si
può notare come invece lo spettro di emissione
di una lampada alogena cresca in maniera quasi
lineare partendo da 400 nm per raggiungere il
suo massimo a circa 1.000÷1.100 nm, nel vicino
infrarosso (IR-A);
tutto il campo di emissione
spettrale del led a luce bianca si trova dunque
nel visibile
e presenta quindi una condizione più
favorevole per adattare l’ottica ai requisiti della
norma T 480.
È inoltre noto che i led a luce bianca ad alta
potenza (con emissività di circa 20÷30 lumen)
forniscono condizioni molto favorevoli di lavoro,
dato che
emettono calore in forma estrema-
mente ridotta
e, a temperature compatibili con
quelle dell’ambiente di lavoro del Valcom T7G
(10÷50 °C),
presentato tempi di MTBF che
possono arrivare fino a 80.0000 ore di lavoro
(circa 10 anni)
. Altra caratteristica positiva è il
mantenimento della potenza emissiva
, che ad
esempio può essere ancora pari al 70% di quella
nominale a 50.000 ore di servizio (si veda la
►
figura 4
per un diagramma comprendente le
prime 10.000 ore di servizio).
Una valida alternativa ai led a luce bianca potreb-
bero essere anche i led a luce bianca calda, la
cui curva di emissione relativa è mostrata nella
►
figura 3
. Come però si nota il led a luce bianca
calda presenta uno spettro tendente più verso l’in-
frarosso e i colori “caldi” dello spettro ottico visi-
bile (arancio e rosso) e quindi è meno favorevole
alla misura rispetto al led a luce bianca standard.
Unendo i dati relativi alle funzioni spettrali di tra-
sferimento di emettitore, filtri fotopici e fotodiodi
di misura è possibile calcolare la funzione di tra-
sferimento dell’ottica per il Valcom T7G Glos-
smeter (
►
figura 5
).
Da questo diagramma si evince come
il Led a
luce bianca sia la scelta migliore per la pro-
gettazione di un misuratore di lucido
, perché
la funzione di trasferimento ottica relativa ad
esso è quella che
più si avvicina alla curva di
riferimento CIE Ya
. L’unico campo spettrale
dove l’uso della lampada alogena è relativamente
conveniente è quello di 450÷500 nm, ma esso è
decisamente ridotto rispetto al campo totale e pre-
senta vantaggi praticamente nulli.
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Figura 5 - Confronto funzioni di
trasferimento ottica
Figura 4 - Curva teorica di
invecchiamento Led a luce bianca