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applicazioni
Novembre/Dicembre 2015 n Automazione e Strumentazione
sensori
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Il controllo e la registrazione della qualità del fo-
glio finito sono operazioni essenziali nell’indu-
stria di produzione della carta. Il misuratore di
lucido industriale T7G è uno strumento elettro-
nico che permette la misura del grado di lucido
della superficie di un foglio di carta in continuo
scorrimento, sia su una calandra, sia nello stadio
finale di lavorazione, in modo da rendere la lettu-
ra indipendente dalle variabili incontrate in que-
sti tipi di applicazioni. Il sistema è costituito da
una testa di misura e da un’unità di acquisi-
zione dati a microprocessore remota, la quale
esegue i calcoli necessari all’elaborazione del se-
gnale e permette di regolare la taratura.
Il progetto del
misuratore di
lucido Valcom
T7G Glossmeter
beneficia dell’ap-
plicazione di
diversi accorgi-
menti tecnologici
a livello ottico e
funzionale che lo
rendono affidabi-
le e preciso, anche in condizioni di lavoro gra-
vose quali sono quelle tipiche di un ambiente
di cartiera.
Lo standard internazionale di riferimento per que-
sto strumento è il Tappi T 480 (ultima revisio-
ne om-05), che definisce l’architettura generale
dell’ottica di un glossmeter ed in particolare l’an-
golo di incidenza del raggio ottico rispetto alla su-
perficie soggetta a misura, pari a 15°. La norma si
adatta alla misura di materiali aventi da medio ad
alto grado di lucido. Tappi è l’associazione di rife-
rimento a livello mondiale per
quanto riguarda il mondo del-
la carta, del confezionamento e
della cellulosa in generale.
Vantaggi della misura differenziale
Il Valcom T7G sfrutta un principio differen-
ziale, che rende la misura del grado di lucido più
robusta al rumore e poco dipendente dall’in-
vecchiamento della fonte luminosa. Due foto-
diodi ricevono due raggi di luce generati dalla
stessa fonte ma che seguono un percorso ottico
differente ( ►figura 1). Il raggio di misura, incli-
nato di 75° rispetto alla verticale, passa attraverso
una lente convergente, in modo da illuminare la
carta in modo chiaro e uniforme su di un’area
di sezione rettangolare, e viene quindi da essa
riflesso verso un fotodiodo. Il raggio di riferi-
mento attraversa invece tutto il sistema di lenti e
raggiunge un altro fotodiodo, in modo da poter
essere utilizzato come confronto indipendente dal
campione misurato. Dal confronto delle inten-
sità luminose rilevate dai fotodiodi si ricava il
coefficiente di riflessione della carta (o riflet-
tanza) e quindi il grado di lucido percentuale.
I segnali in gioco possono essere descritti in
maniera generale come:
A fil di rete
Lo sviluppo di un misuratore
di lucido per cartiera
Enio Valletti
Per consentire un’efficace regolazione del processo e una qualità costante
del prodotto delle cartiere, Valcom ha sviluppato il misuratore ottico Glossmeter,
che è capace di rilevare il grado di lucido della carta in scorrimento continuo.
Il misuratore ottico Glossmeter serie T7G di Valcom
L’ AUTORE
Enio Valletti, General Manager
Valcom
Figura 1 - Glossmeter serie T7G di Valcom misura il grado
di lucido della carta in scorrimento continuo