Automazione e Strumentazione
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Ottobre 2013
HMI BORDO MACCHINA
speciale
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HMI ed efficienza energetica
Pur condizionate dall’incertezza degli investimenti e dalla
congiuntura, le tecnologie per l’efficienza energetica nel-
l’HMI sono molto importanti e hanno un doppio signifi-
cato. In primo luogo pannelli operatore, PC industriali e
sistemi di supervisione sono ormai comunemente dotati
di opzioni software studiate per l’efficienza, dal calcolo
dell’OEE (Overall Equipment Effectiveness) all’analisi
dei consumi energetici delle macchine.
Il secondo aspetto chiave è che i produttori sono alla con-
tinua ricerca di sistemi con bassi livello di consumo grazie
a processori, display e funzionalità orientate al risparmio
energetico. HMI efficiente significa anche adattare il sof-
tware in modo ottimale alla specifica applicazione.
I costruttori di macchine si trovano invece in condizione
di pensare all’ottimizzazione energetica sin dalla proget-
tazione e alla possibilità di monitorare i dati dei consumi
attraverso un HMI a bordo macchina opportunamente con-
figurato. Un punto fondamentale in termini di efficienza
è che, grazie al monitoraggio costante delle prestazioni
energetiche della macchina, la manutenzione predittiva
diventa più semplice ed economica.
Software per l’HMI
Il software applicativo e di gestione per l’HMI a bordo
macchina può diventare un’importante arma a disposi-
zione degli OEM. Un software ben progettato e applicato
è fondamentale per ridurre scarti e fermi macchina, oltre
che per aumentare il livello di controllo della qualità, della
tracciabilità e della produzione in tempo reale.
Nel contesto HMI e Scada si assiste al cosiddetto feno-
meno della
convergenza digitale
. Nell’HMI industriale
crescono infatti dispositivi e applicazioni più potenti e
flessibili, in grado di garantire remotazione degli accessi,
multicanalità, mobilità, personalizzazione e adattività. Alla
base di queste funzionalità vi sono standard e linguaggi
informatici come HTML, XML, SVG, XML Flash, Acti-
veX, Curl ecc. A queste si affiancano nuove tecnologie di
grafica vettoriale, architetture basate su IP e multilivello.
Alla raccolta dati locale dev’essere affiancata l’integra-
zione degli stessi a livello di supervisione con dati prove-
nienti da macchine e da sistemi di fornitori differenti. Per
questo una delle maggiori sfide del software per l’HMI
a bordo macchina è quella di garantire la gestione delle
informazioni in maniera coordinata e integrata.
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Foto Siemens
