IT
approfondimenti
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Automazione e Strumentazione
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Ottobre 2013
delle informazioni (Mes, Erp, strumenti di business intel-
ligence ecc.). Assistiamo però a un’esasperazione di que-
sto concetto che sollecita un salto di qualità negli aspetti
della virtualizzazione, del cloud computing, e della prote-
zione dati.
Nuove tecnologie di cyber security, di scambio dati OPC
UA (OPC Unified Architecture) e di interfaccia grafica
accelerata WPF (Windows Presentation Foundation) sem-
brano agevolare queste trasformazioni.
Da non trascurare, poi, il tema dell’efficienza energetica
che pone produttori e utilizzatori di Scada nella condi-
zione di prestare massima attenzione alla trasparenza dei
dati e alle tecnologie di comunicazione ad hoc come il
protocollo DNP3.
Nuovi modelli IT
La strada per l’IT in versione industriale dei prossimi anni
pare tracciata. Virtualizzazione, BYOD, Mobility, Thin
Client, Cloud Computing Industriale, Industrial Internet,
IoT si stanno delineando come nuovi paradigmi, di pari
passo all’applicazione di opportune tecniche e policy
di security. I vantaggi di questi approcci risiedono sia a
livello di gestione dati (territoriali, storicizzati e sempre
disponibili real-time in grandi volumi) sia di TCO (Total
Cost of Ownership) ridotto.
Ad esempio le soluzioni di
virtualizzazione
(implemen-
tazione di versioni virtuali di risorse hardware, software o
di sistema) riducono fortemente i costi, dal momento che
prevedono l’uso di Thin Client economici al posto di Ser-
ver, Workstation e PC industriali. In secondo luogo la vir-
tualizzazione richiede una manutenzione software ridotta,
in quanto backup e restore dei client virtuali si eseguono
con relativa semplicità. In un’altra chiave di lettura la
virtualizzazione è un metodo di ottimizzazione dei costi
operativi, grazie alla facilità di migrazione dei sistemi esi-
stenti su nuovo hardware e al fatto che l’intero sistema
può essere agevolmente ed economicamente ridondato al
solo costo di un PC o su Cloud.
Se il concetto di virtualizzazione è associato a quello di
Scada da alcuni anni, quello di
Cloud Computing
muove
i primi passi. Con l’approccio Cloud il cliente finale rinun-
cia ad installare software specifico su macchine locali,
mentre si affida ad applicazioni sul lato server offerte da
fornitori di servizi dedicati. In prospettiva la disponibi-
lità di sistemi Scada Cloud-based è attraente in termini
di minori investimenti hardware e di reperibilità dei dati.
Anche l’approccio
BYOD
è ora al centro di molte aspetta-
tive, e non solo come inevitabile conseguenza della consu-
merizzazione dell’IT anche nei settori industriali. Con un
approccio BYOD si lascia infatti all’utente la possibilità
di utilizzare nel contesto aziendale e produttivo, ma anche
al di fuori di esso, dispositivi mobili (es. smartphone,
tablet, laptop) di propria scelta. Si tratta effettivamente
di una strategia in grado di ridurre i costi e migliorare
la produttività, a patto però che l’utilizzo di tali sistemi
“personali” si armonizzi con le procedure e le norme di
sicurezza adottate dalle organizzazioni IT aziendali.
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