Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  68 / 102 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 68 / 102 Next Page
Page Background

UTILITY

applicazioni

Ottobre 2014

Automazione e Strumentazione

68

Il

progetto Mose

fa parte di un articolato pro-

gramma generale composto da linee d’azione

distinte, ma in reciproca relazione, che hanno

come obiettivo: la difesa dalle acque alte, la difesa

dalle mareggiate e la difesa ambientale della

laguna di Venezia. La “collaborazione” tra queste

tipologie di azioni tradotte in opere definisce un

sistema di difesa estremamente efficace, in grado

di proteggere l’intero territorio lagunare dalle

acque alte di qualunque livello.

Il cuore tecnologico del Mose è rappresentato

dalle

grandi paratoie mobili

che, in caso di alta

marea si alzeranno, mantenendo sotto controllo il

livello del mare in laguna. Le schiere di paratoie

mobili sono distribuite tra le bocche di Chioggia,

Malamocco e Lido e sono incernierate ad una

struttura modulare in cemento posta sul fondo.

Il sistema è studiato per sostenere un dislivello

fra mare e laguna fino a due metri di altezza ed

è composto da 78 paratoie larghe 20 metri, pro-

fonde 5 metri e, a seconda del fondale, alte anche

28 metri.

L’automazione

Il sollevamento delle paratoie è ottenuto con

l’immissione di aria da parte di un treno di 18

compressori centrifughi forniti da Cameron Pro-

cess & Compression Systems attraverso

Came-

ron Systems

di Milano (Italia) la quale si è

avvalsa della stretta collaborazione con

Seid

per

la definizione e fornitura del

sistema di distri-

buzione, controllo e monitoraggio

. Per la parte

di automazione, la scelta di Cameron e Seid è

caduta su

ABB

, per la qualità della sua offerta

e l’ottimo supporto tecnico. ABB ha fornito per

ogni installazione un sistema di

CPU PM861

in

configurazione ridondata con un minimo di

150

I/O

, moduli I/O remotati della

serie S800

, comu-

nicazioni ridondate

Modbus TCP/IP

verso il

sistema di controllo centrale e una supervisione

stand-alone con HMI da 15 pollici.

Con una visione più allargata, il sistema proposto

ed installato da Cameron e Seid prevede la forni-

tura di un quadro di controllo e di potenza. Ogni

compressore è equipaggiato non solo di sistema

di controllo e monitoraggio con funzioni di safe-

guarding, anti-surge e performance level ma

anche di arrivo linea, distribuzione elettrica per le

utilities di bassa tensione e di una suite di morset-

tiere intelligenti dislocate a bordo skid in grado di

acquisire e trasmettere in tempi brevissimi lo stato

di funzionamento della singola macchina sia al

sistema di controllo locale che al DCS remoto.

A FIL DI RETE

www.seid.it

new.abb.com/it

L’automazione per il Mose di Venezia

Roberto Bennice

L’ AUTORE

R. Bennice, Chief Sales & Marke-

ting Officer, S.E.I.D. S.r.l.

Il progetto Mose, realizzato su commissione del Ministero delle Infrastrutture e dei

Trasporti – Provveditorato Interregionale alle OO.PP. del Veneto – Trentino Alto Adige –

Friuli Venezia Giulia – ex Magistrato alle Acque tramite il suo concessionario Consorzio

Venezia Nuova, è il più grande lavoro di pubblica utilità mai realizzato in Italia.

Per questo progetto, anche l’automazione è chiamata a collaborare per un compito

rilevantissimo: la salvaguardia di Venezia e della laguna.

L’INGEGNERIA DI SEID PER IL MOSE

L’integrazione

di sistema secondo Seid

Fondata nel 1985 nelle valli bergamasche, in un ambiente insolito per una

realtà di business con visibilità mondiale come la sua, Seid si è da sempre pro-

posta come System Integrator in grado di offrire soluzioni tecniche innovative

e customizzate sulle esigenze dei propri clienti.

Con chiari obiettivi di ricerca, sviluppo e soddisfazione del cliente, negli anni

Seid è diventata un punto di riferimento nella progettazione d’ingegneria elet-

trica e di processo, di applicativi software per PLC, HMI e Scada in un settore

come quello dell’Oil&Gas, dove stringenti standard internazionali si fondono

con parole come “Risks”, “Availability” e “Functional Safety”.

Le qualità ingegneristiche di Seid le hanno inoltre consentito di estendere la

gamma di prodotti fornendo, oltre al sistema di controllo, anche una serie di

“accessori” tra cui: Instrument Rack, Soft-starter, MCC-LV/MV, equipaggia-

menti elettrici certificati Atex, tra cui Local Control Panel pressurizzati e/o

a sicurezza aumentata e tutta una serie di servizi che gravitano attorno al

mondo dell’automazione.

Seid è una realtà aziendale che conta ad oggi 35 persone nel suo organico,

con una struttura composta da cinque divisioni che condividono le proprie

esperienze e il proprio know-how in ogni progetto.

Uno dei quadri di controllo e di

potenza con tecnologia ABB