Automazione_Strumentazione_07_2013 - page 34

HMI
primo piano
Settembre 2013
Automazione e Strumentazione
34
Funzioni evolute per
l’interfaccia uomo-macchina
GLI STRUMENTI DI SVILUPPO DI WONDERWARE PER INTERFACCE ORIENTATE AI SERVIZI
Jacopo Di Blasio
Tra le più recenti proposte per lo sviluppo di applicazioni HMI/Scada, ci sono i
prodotti di Wonderware. Si tratta di software che sono in grado, indipendentemente
dall’hardware, di generare interfacce dotate di funzionalità avanzate.
Nell’ambito delle tecnologie incorporate nei mac-
chinari e negli impianti industriali, uno dei settori
in più rapida evoluzione è sicuramente quello
delle interfacce uomo-macchina (HMI), dove
sempre più spesso i tradizionali pannelli a pul-
santi sono rimpiazzati da robusti schermi touch e
software con funzionalità estremamente evolute.
Wonderware
, marchio di Invensys, ha un’espe-
rienza quasi trentennale nello sviluppo e nella
realizzazione di soluzioni software e hardware
di questo tipo; soluzioni che sono state installate
e sono operative in oltre 125.000 siti produttivi
a livello globale. Quest’azienda, di
recente, ha proposto diverse novità
nell’ambito dell’
HMI
, con un approc-
cio innovativo sia per quanto riguarda
la tecnologia impiegata che nelle
modalità di interazione e di utilizzo
delle interfacce stesse.
Il processo intrapreso da Wonderware
per lo sviluppo di nuove tecniche HMI
ha degli aspetti più visibili, come nelle
applicazioni che interpretano i gesti
e la voce dell’operatore, ed ha anche
delle caratteristiche meno evidenti ma altrettanto
importanti, che comprendono le sofisticate tecno-
logie software per lo sviluppo di applicazioni di
supervisione versatili e orientate ai servizi.
I prodotti software proposti da Wonderware per-
mettono di sviluppare applicazioni HMI/Scada
e
generare interfacce specifiche
, a prescindere
dall’hardware, che rendono possibile e più effi-
ciente il lavoro dei diversi operatori degli impianti
industriali. Uno degli aspetti più interessanti del
lavoro svolto da Wonderware nel campo del-
l’HMI è proprio lo sviluppo di soluzioni software
che sono
indipendenti dall’hardware
, consen-
tendo quindi un elevato grado di versatilità, sem-
plicità di utilizzo e facilità di espansione.
La forte evoluzione dell’HMI è testimoniata
anche dal fatto che oggi la stessa interfaccia è in
grado di interagire con diverse persone e funzioni
all’interno della stessa organizzazione grazie a
differenti modalità di accesso ai dati e alle risorse
degli impianti, dando la possibilità
in real time di
aggregare i dati
. La pagina dell’interfaccia può
mostrare i parametri dinamici del macchinario, gli
indici di efficienza dell’impianto, gli allarmi, la
reportistica, ecc.
Con il software di Wonderware è possibile sce-
gliere delle funzionalità, selezionare l’oggetto gra-
fico che le rappresenta e inserirlo in una pagina di
supervisione, che è quindi componibile a seconda
delle esigenze dell’utente. In pratica, nella
gestione delle operazioni di macchine e impianti,
si passa da una visualizzazione
per pagina
a una
per funzionalità
. La pagina dell’interfaccia è per-
sonalizzabile attraverso le diverse funzioni che
vengono aggiunte e viene composta, o generata,
al momento senza bisogno di utilizzare codice,
basandosi unicamente sulla compilazione del sof-
tware precedentemente svolta sui terminali speci-
fici. Tutto questo è possibile ricorrendo a una sorta
di configurazione ad oggetti basata sulla tecnolo-
gia
Archestra
e all’interfaccia
InTouch
di Won-
derware. Ma dal punto di vista delle funzionalità
software, Wonderware è andata ancora più avanti:
partendo da una struttura che permette all’opera-
tore uno studio di
funzioni
, è arrivata a un’archi-
tettura che consente uno studio di
servizi
. Questo
ulteriore sviluppo è possibile grazie a Archestra e
alle sue nuove capacità di architettura orientata ai
servizi (Soa). La suite software di Wonderware è
in grado di integrarsi con l’esterno, proprio grazie
alla struttura Soa che le permette di interagire con
le applicazioni di fornitori, utilizzatori e partner.
Il fatto di non essere legati a un hardware speci-
fico fornisce dei vantaggi anche nel rapporto con
i system integrator, che non si trovano vincolati a
scelte tecnologiche che potrebbero limitare i loro
prodotti in termini di prestazioni o in termini di
efficienza e di operatività nel tempo.
A FIL DI RETE
Un esempio di pagina HMI
realizzata con gli strumenti
software di Wonderware
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