Giugno/Luglio 2017
Automazione e Strumentazione
SCENARI
approfondimenti
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spiacevoli sorprese è importante che la valu-
tazione sia fatta in modo corretto da persone
competenti.
La soluzione di
Bureau Veritas
consiste in una
valutazione a step e sempre a contatto con l’u-
tilizzatore finale del bene strumentale e il forni-
tore. Il primo passo è volto a verificare se una
macchina o un sistema rispetta i requisiti tecnici
richiesti dall’allegato A della legge di bilancio.
Vediamo nel dettaglio cos’è e come si svolge un
corretto processo di certificazione
: parallela-
mente alla valutazione iniziale, volta a rilevare
se i requisiti minimi richiesti del macchinario
sono soddisfatti, si verifica se ci sono i presup-
posti per soddisfare anche i requisiti di
inter-
connessione e integrazione
con i sistemi di
gestione aziendale. Insieme a questa verifica sul
macchinario inizia un assessment nell’azienda
dove sarà installato il bene strumentale al fine
di verificare quali siano i sistemi di gestione in
uso e quanto sia il loro grado di integrazione
con la macchina che verrà in seguito installata.
Questo aspetto è sicuramente il punto centrale
e più delicato di tutti e su cui bisogna avere le
giuste competenze e conoscenze su come è fatto
un sistema di acquisizioni dati, di controllo e di
comunicazione. È però necessario conoscere
bene come si
interfacciano e comunicano i
sistemi di gestione della produzione
, della
logistica e degli acquisti di un’azienda quali
possono essere gli ERP, Mes o PLM.
In fase di attestazione di conformità bisognerà
infatti valutare se effettivamente una macchina
è in grado di comunicare e ricevere dati in
modo corretto dai sistemi di gestione aziendale.
La criticità di questo aspetto deriva dal fatto
che una macchina utensile, un centro di lavoro,
una macchina per la deformazione dei materiali
o qualsiasi bene strumentale indicato nell’Al-
legato A, utilizza un proprio linguaggio per
comunicare i dati relativi al proprio stato di fun-
zionamento o i dati quantitativi e qualitativi dei
pezzi lavorati. Questo linguaggio non è unico,
nel senso che ci sono diversi standard che tra
di loro non riescono a comunicare. Ovviamente
fino a quando le macchine lavorano in modo
autonomo non è un problema ma nella logica di
Industry 4.0 le macchine presenti in un’azienda
devono comunicare tra loro e tutto quello che
sta intorno. Non solo,
ha senso parlare di digi-
talizzazione dei processi produttivi e della
loro integrazione se si instaura una comuni-
cazione tra il livello macchine e i sistemi di
gestione aziendale quali ERP, Mes o PLM.
Anche in questo caso è necessario che ci sia una
sorta di traduttore tra il linguaggio delle mac-
chine e i sistemi di gestione.
Sono proprio questi gli aspetti su cui l’azienda
che sta investendo in tecnologie Industry 4.0
deve essere supportata ed è proprio sui servizi
di supporto tecnico alle aziende che Bureau
Veritas sta puntando.
Una volta individuati e risolte le criticità di
interconnessione e integrazione in senso oriz-
zontale e verticale bisogna valutare come i dati
acquisiti verranno in seguito gestiti all’interno
dell’azienda. Senza entrare nel merito di discorsi
quali il data driven innovation, che meriterebbe
un apposito approfondimento, ai fini della cer-
tificazione per l’ottenimento dell’iperammorta-
mento, si ritiene sufficiente verificare che i dati
acquisiti siano resi disponibili, tramite i sistemi
gestionali dell’azienda, per una loro lettura e
valutazione. Dalla valutazione dei dati è fonda-
mentale che si possano ricevere informazioni in
merito allo stato di condizione della macchina,
sui parametri qualitativi e quantitativi della pro-
duzione, sui consumi. Sarebbe poi fondamen-
tale potere avere scambi di informazioni anche
su logistica e acquisti, aspetto che ad oggi non
risulta essere ancora così scontato.
Dalle reti dati alla cyber security
Il processo di digitalizzazione della produzione
permette di sfruttare le sinergie tra le diverse
fasi del processo produttivo, implementare ser-
vizi innovativi come la
manutenzione predit-
tiva
, la
manutenzione a distanza
e l’
analisi
dati finalizzata all’ottimizzazione dei pro-
cessi
. Alla base di tutto, è però necessario poter
disporre di un’infrastruttura di comunicazione
affidabile, stabile, sicura e potente. Bureau
Veritas supporta le aziende fin dalla fase della
progettazione, verificando che siano rispettati
i requisiti tecnici in termini di
affidabilità ed
efficienza della rete
. I servizi proposti com-
prendono anche l’attività di validazione, trou-
bleshooting e controlli funzionali dei sistemi di
interconnessione aziendali.
Al fine di garantire una corretta progettazione,
gestione e manutenzione dell’infrastruttura di
rete è necessario che i progettisti e gli installa-
tori di reti industriali siano adeguatamente for-
mati. Il Gruppo Bureau Veritas propone un’
of-
ferta formativa certificata Cepas
, capace di
fornire, a tutti i progettisti e installatori di reti,
le competenze necessarie.
Data Driven Innovation
La produzione intelligente, o smart manufactu-