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Giugno/Luglio 2017

Automazione e Strumentazione

SCENARI

approfondimenti

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Nei prossimi anni il sistema manifatturiero

mondiale dovrà affrontare la sfida della quarta

Rivoluzione Industriale, la cosiddetta

Indu-

stry 4.0

che determinerà la

totale automa-

zione ed interconnessione delle produzioni

.

Alla base del processo di trasformazione ci

sono le nuove tecnologie digitali che avranno

un impatto profondo nell’ambito di direttrici

di sviluppo quali: il

Data Driven innova-

tion

, l’

interazione tra uomo e macchina

e

la

digitalizzazione del processo produttivo

.

La quarta Rivoluzione Industriale tocca oggi

tutte le imprese impegnate nella produzione

manifatturiera, nei processi continui o nella

gestione di impianti di pubblica utilità. Nono-

stante i diversi approcci che le economie mon-

diali stanno mettendo a punto per rispondere

in modo efficiente alla sfida di Industry 4.0, i

vantaggi attesi per il sistema produttivo sono

previsti in termini di flessibilità, velocità, pro-

duttività, qualità e competitività.

Il piano nazionale industria 4.0

A sostegno della rivoluzione 4.0 è arrivato

l’atteso e fondamentale piano industriale del

governo italiano, che ha iniziato a prendere forma

nel corso dei primi mesi di quest’anno. Il piatto

forte del piano su Industry 4.0 sono sicuramente

i generosi incentivi fiscali voluti dal Governo e

inseriti all’interno della Legge di Bilancio 2017.

Gli incentivi prevedono un

iperammorta-

mento

pari al 250% del valore nominale per

chi acquista beni materiali nuovi, dispositivi e

tecnologie che permetto la trasformazione in

chiave 4.0. In aggiunta all’iperammortamento è

poi previsto un ulteriore

superammortamento

del 140% sugli investimenti in beni strumentali

immateriali (software e sistemi IT).

Come si richiedono gli incentivi fiscali

Per usufruire degli incentivi, si accede in

maniera automatica in fase di redazione di

bilancio e tramite autocertificazione o attesta-

zione di conformità, che risulta obbligatoria per

i beni dal valore superiore ai 500 mila euro.

Il diritto al beneficio fiscale matura quando

l’ordine, con il pagamento di almeno il 20%

di anticipo, è effettuato entro il 31 dicembre

2017. La consegna del bene avviene entro il 30

giugno 2018.

Il processo di certificazione

di Bureau Veritas

La Legge di Bilancio 2017 e i seguenti chiari-

menti da parte del Mise, il Ministero dello Svi-

luppo Economico, hanno indicato quali sono

i

beni e i requisiti minimi che devono essere

soddisfatti per poter accedere all’iperam-

mortamento

. In fase di autocertificazione o di

attestazione di conformità si dovrà quindi accer-

tare che i beni appartengano alla lista riportata

nell’Allegato A della Legge di Bilancio 2017,

e che questi beni siano

interconnessi e inte-

grati al sistema di gestione della produzione

o della logistica della propria azienda.

Dimostrare questi aspetti però non è per niente

banale e il rischio di incorrere in future conte-

stazioni è più che concreto. Proprio per evitare

Alessandro Ferrari

Per assistere efficacemente le aziende che intendono applicare il

modello del Piano Industria 4.0, adempiendo ai requisiti richiesti

dal Ministero dello Sviluppo Economico, la soluzione di Bureau

Veritas consiste in una valutazione a passi e sempre a contatto

con l’utilizzatore finale del bene strumentale e con il fornitore.

LA PROPOSTA DI BUREAU VERITAS IN AMBITO INDUSTRY 4.0

Per poter accedere alle agevolazioni previste dal Piano

Industria 4.0 del Governo Italiano, il macchinario deve

soddisfare a dei requisiti minimi e deve essere capace

di interconnettersi e di integrarsi con il sistema aziendale

di gestione della produzione e della logistica

L’AUTORE

A. Ferrari, Industry 4.0 Develop-

ment Leader, Bureau Veritas Italia.

A FIL DI RETE

www.bureauveritas.it

I servizi a supporto di Industria 4.0