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PROGETTAZIONE
approfondimenti
Giugno 2015 ■ Automazione e Strumentazione
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Il recente lancio della nuova stampante 3D di
Autodesk ha portato questo noto produttore di
software di progettazione a muoversi nell’am-
bito dell’offerta di sistemi hardware. Il lancio
della stampante Ember di Autodesk ha ragione
di essere proprio considerando il punto di vista
di un’azienda che sviluppa software, che natu-
ralmente è il vero business di Autodesk, ma il
lancio di Ember è stato anche un’occasione per
fare il punto sulla stampa 3D, o additive manu-
facturing, una tecnologia in rapida evoluzione.
La stampa 3D è la più recente interpretazione
della prototipazione rapida che da decenni è
conosciuta e utilizzata nell’industria. Un’evo-
luzione relativamente recente in questo settore
è l’applicazione di questa tecnologia nella pro-
duzione vera e propria di pezzi in piccola
serie, oltre che per le applicazioni tradizionali
nell’ambito della creazione di prototipi. Un
elemento comune a tutte le soluzioni di stampa
tridimensionale, a prescindere dalle tecniche e
dai materiali impiegati, si trova nella necessità
di disporre di un software in grado di gestire
la stampa , un elemento imprescindibile che
può determinare l’efficacia e l’utilizzabilità
di una soluzione. Qui entra quindi in gioco la
scelta strategica di Autodesk, che propone la sua
piattaforma software Spark, ideata per essere
uno standard capace di integrarsi con i prodotti
software commerciali della stessa Autodesk,
indispensabili per la progettazione lo sviluppo
dei modelli 3D. Spark è una piattaforma sof-
tware aperta e gratuita sviluppata da Autodesk
per la stampa 3D e destinata a connettere gli
strumenti che generano e gestiscono le informa-
zioni digitali, come Cad e PLM, con il mondo
fisico delle stampanti 3D. In pratica, Spark è una
piattaforma pensata per trasformare in materia il
modello digitale creato con le suite di strumenti
software di modellazione 3D di Autodesk, con i
quali si integra in modo ideale.
La controparte hardware, la stampante Ember,
è basata sulla tecnologia della stereolitogra-
fia, nota anche come Digital Light Processing
(DLP), che è un procedimento in cui la materia
prima è costituita da foto-polimeri o resine, che
solidificano quando sono esposte alla luce di un
laser.
Nella stereolitografia la materia prima è allo
stato liquido e il piatto su cui si forma il pezzo si
abbassa progressivamente, mentre il laser strato
dopo strato fa polimerizzare il liquido.
Le tecniche di stampa
Oggi, le tecnologie di stampa 3D e di prototi-
pazione rapida sono moltissime e in continua
evoluzione, anche se le più comuni sono divi-
A FIL DI RETE
Con l’opportuno software e una stampante 3D, si può ottenere un modello in
polimeri che, attraverso un processo di fusione a cera persa, consente di ricavare
piccoli oggetti metallici come, per esempio, dei gioielli (Foto: Lumitoro)
Una stampante 3D
e una piattaforma software aperta
Jacopo Di Blasio
Il lancio della nuova stampante 3D di Autodesk è stato anche l’occasione per
conoscere Spark, la piattaforma software aperta sviluppata dalla stessa azienda.
Spark si integra con il software di progettazione Autodesk e permette di gestire
la stampa 3D con qualsiasi hardware, a prescindere dalla tecnologia e dal
materiale utilizzato.
SOFTWARE E HARDWARE PER LA STAMPA 3D DA AUTODESK
@Jacopo_DiBlasio