Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  68 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 68 / 100 Next Page
Page Background

DOMOTICA

approfondimenti

Giugno 2015

Automazione e Strumentazione

L’automazione mette a disposizione un’ampia

gamma di prodotti e soluzioni, sia in termini di

automazione domestica che di grandi costruzioni.

Gli apparati di regolazione, controllo e supervisio-

ne utilizzati nella domotica sono in parte mutua-

ti dall’automazione industriale e in parte dalle in-

stallazioni elettriche civili. Le principali innova-

zioni e tecnologie abilitanti riguardano oggi le

reti

di comunicazione

e

il fabbisogno energetico

. Gli

utenti possono scegliere fra reti proprietarie, aperte

e multiprotocollo di tipo generalista o specializza-

to, con e senza fi-

li. Recentemen-

te nella domoti-

ca si sente parlare

sempre più spes-

so di

Internet of

Things

(IoT), ov-

vero la possibilità

per molti disposi-

tivi di diversa na-

tura di scambiare

dati, comunicare

e interagire con gli

utenti finali. Un fenomeno che genera una quanti-

tà enorme di informazioni. I numerosi player coin-

volti stanno prendendo coscienza di questa trasfor-

mazione, nella prospettiva di competere su scenari

sempre più interconnessi. Al tempo stesso anche i

l

tema dell’efficienza energetica degli edifici ha as-

sunto oggi un’importanza centrale nel dibattito sulle

politiche energetiche dei Paesi industrializzati.

Domotica e IoT

Molti componenti, impianti e sistemi domotici

sono ormai dotati di connessione di rete o comun-

que sono in grado di ricevere istruzioni in tempo

reale e di trasmettere informazioni riguardo al pro-

prio stato ad altri oggetti e persone.

Affinché il binomio Internet - domotica funzioni,

la rete dovrà essere in grado di supportare un

numero elevatissimo di connessioni

. Dovranno

essere compiuti enormi investimenti in tecnolo-

gie e infrastrutture che aumentino la larghezza di

banda disponibile e la quantità di indirizzi di rete.

Questi ultimi dovranno essere sufficienti a garan-

tire la connessione di tutti i dispositivi esistenti

nonostante lo sviluppo del nuovo protocollo

IPv6

che prevede 3,4x10

38

indirizzi possibili. Le tecno-

logie wired e wireless dovranno consentire anche

l’aumento della simultaneità delle connessioni tra

oggetti. La disponibilità di piattaforme open-source

e facilmente fruibili come

Arduino

rappresenta un

altro asset tecnologico a favore di questa evolu-

zione. L’IoT comporta anche la generazione di un

gran numero di dati e informazioni che dovranno

essere opportunamente gestiti (

Big Data

e

Open

Data

)

. Questi mutamenti di scenario determine-

ranno un cambiamento profondo nella logica di

progettazione dei sistemi domotici. Le tradizionali

centraline di comando e interfacce utente saranno

in gran parte rimpiazzate da nodi di rete, oggetti

smart, app e impianti virtuali. In modo simmetrico

gli stessi impianti domotici diventeranno elementi

di interazione con le rete e sottoinsiemi cloud. L’a-

scesa dell’IoT è confermata da recenti ricerche, tra

cui quella dell’Istituto Gartner che stima che nel

numero di

26 miliardi

gli

oggetti connessi

nel

mondo entro il

2020

.

Anche un’indagine dell’

Osservatorio del Po-

litecnico di Milano

parla dell’Internet delle Cose

come di un

settore fortemente in crescita

in Ita-

lia con

6 milioni di oggetti connessi

tramite rete

cellulare nel 2013, per un valore di mercato di 900

milioni di Euro.

Il settore dell’edificio “intelli-

gente”

, in particolare,

rappresenta un quinto del

fatturato delle soluzioni IoT.

Accanto al consoli-

damento delle soluzioni tradizionali di domotica e

automazione industriale basate su tecnologia cellu-

lare, nel 2013 sono sorte nuove soluzioni orientate

al confort, alla sicurezza e al risparmio energetico.

Nel prossimo futuro, secondo i ricercatori del Poli-

tecnico, sarà determinante l’impatto della tecno-

logia

Bluetooth Low Energy

(BLE), in grado di

68

I sistemi elettrici degli edifici

intelligenti interagiranno con le

utility, gestiranno intelligentemente

i carichi, ottimizzeranno la

generazione e l’autoconsumo

Largo agli Smart Building

Armando Martin

Non solo edifici intelligenti basati su cablaggio strutturato, fieldbus e tecnologie wireless,

oggi nella building technology comincia a farsi strada il concetto di Internet of Things (IoT).

In parallelo assumono un ruolo chiave le tecnologie abilitanti per soddisfare il fabbisogno

energetico degli edifici con fonti energetiche diversificate e servizi personalizzati.

UN’INDAGINE SULLE TECNOLOGIE PER L’AUTOMAZIONE DEGLI EDIFICI

@armando_martin