MERCATI
primo piano
Giugno 2014
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Automazione e Strumentazione
20
Dalla fine di aprile
Gefran
ha un
nuovo Ammi-
nistratore Delegato
. È
Maria Chiara France-
schetti
, giovane, brillante e determinata, la primo-
genita del fondatore della storica azienda brescia-
na che per dieci anni ha ricoperto il ruolo di re-
sponsabile del personale, è stata indicata dal con-
siglio di amministrazione alla guida ridando così
anche una impronta di continuità famigliare su-
bentrando a un manager esterno, che per un de-
cennio l’ha preceduta nel ruolo. L’insediamento
di Maria Chiara Franceschetti avviene mentre è in
atto uno storico
cambio di direzione dell’azien-
da
che, in virtù del
piano industriale 2014-2016
presentato in aprile alla Borsa, dove Gefran è quo-
tata, porterà a una sor-
ta di ‘ritorno al futu-
ro’: l’azienda di Pro-
vaglio d’Iseo tornerà a
concentrarsi su quello
che è il suo storico co-
re business industriale,
ossia la
componenti-
stica per automazio-
ne, la sensoristica e la
parte dedicata al Mo-
tion control
.
Specializzati su attività core
“La prima parola chiave del nuovo piano indu-
striale, e quindi della nostra impostazione strate-
gica, è
la specializzazione
”, esordisce il nuovo
Amministratore Delegato. In Gefran esistono di
fatto tre aziende, tre linee di prodotto: una che fa
Motion, una che produce componenti per auto-
mazione, e una che produce sensori. Guardando
al nostro passato, abbiamo cercato di identifi-
care le peculiarità applicative di questi prodotti,
valutando laddove abbiamo avuto successo nella
nostra storia passata. Abbiamo così deciso di valo-
rizzare le peculiarità che ci contraddistinguono,
abbandonando il fotovoltaico e mantenendo
invece solo il
settore plastica
quale area applica-
tiva in cui riteniamo l’integrazione di prodotto sia
ancora fondamentale per Gefran”.
Oggi Gefran ha
17 strutture in tutto il mondo e
tre linee di prodotto
, implicando una comples-
sità che si sposa con una flessibilità che si intende
mantenere: “Parte della nostra ricchezza della
proposta di prodotti è anche dovuta al fatto che da
un lato offriamo prodotti standard”, spiega Fran-
ceschetti, “che ci consentono di fare volumi per
proporci con prezzi concorrenziali e al contempo
lavorare sulla produttività, rendendo le fabbriche
sempre più efficienti. Dall’altro, offriamo
pro-
dotti customizzati
per dare un valore aggiunto
al cliente, che ci vede come un’azienda flessi-
bile in grado di risolvergli problemi specifici,
oltre che di fornirgli un’assistenza di livello tra-
mite il nostro customer care. Questa vicinanza al
cliente si ottiene proprio specializzando le persone
perché, conoscendo i suoi processi e necessità,
possano consigliarlo al meglio tra i prodotti che
offriamo, ma anche eventualmente sulla possibi-
lità di customizzare. E questo è molto apprezzato
dal cliente”. Forte è infatti in Gefran l’attenzione
per lo
sviluppo tecnico continuo dei prodotti
:
l’azienda ha tre uffici tecnici in Italia, uno per cia-
scuna Business Unit, con un numero significativo
di addetti che vi lavorano, 40 che progettano tutta
la parte Motion, 29 persone ai sensori e 16 in auto-
mazione, con numerosi brevetti rilasciati e alcune
domande in corso.
Solo
in automazione lo scorso anno Gefran
ha investito il 6,2% del fatturato
, con nuovi
prodotti di automazione lanciati sul mercato, e
in particolare uno pensato specificamente per il
A FIL DI RETE
Maria Chiara Franceschetti è il
nuovo Amministratore Delegato
di Gefran
Per Gefran
ritorno alle origini
Luca Rossi
Dopo un decennio torna alla guida dell’azienda bresciana un’esponente
della famiglia Franceschetti. È Maria Chiara, giovane e brillante primogenita
del fondatore, che da aprile è stata indicata nuovo Amministratore Delegato.
La nomina coincide con un cambio di strategie e un ritorno al core business
tradizionale: la componentistica per automazione e la sensoristica, con un nuovo
approccio per specializzazione e investimenti in Europa e nel mondo.
LE STRATEGIE DI UN MARCHIO DI RIFERIMENTO PER L’AUTOMAZIONE ITALIANA
L’ AUTORE
L. Rossi, Coordinamento edito-
riale Progettare, RMO e Uomini
e Imprese, riviste di Fiera Milano
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