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Automazione e Strumentazione
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Giugno 2014
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questo Lenze ha sviluppato delle librerie software
che permettono di semplificare lo sviluppo di
applicazioni meccatroniche, ricorrendo a moduli
software specifici e già pronti.
Si tratta di una proposta software che si inqua-
dra in un’offerta incentrata attorno al concetto di
Motion Centric Automation
di Lenze, che pre-
vede di semplificare e velocizzare, attraverso un
approccio modulare, tutti gli aspetti più importanti
dell’attività di integrazione degli azionamenti in
macchine e linee produttive, con strumenti evoluti
per lo sviluppo del sistema di controllo del movi-
mento e per la progettazione del sistema di attua-
tori (con scelta e dimensionamento dei motori).
I produttori di macchine, aundo si trovano di
fronte alla necessità progettare e realizzare delle
applicazioni software, possono quindi avvalersi
di
Lenze Fast
che è un pacchetto espressamente
pensato per offrire tutti gli strumenti di sviluppo
di cui hanno bisogno. In pratica, i moduli tecnolo-
gici di Lenze, insieme all’Application Template,
consentono agli sviluppatori di implementare pro-
getti software senza dover scrivere del codice per
una funzione specifica e in maniera modulare. Per
esempio, in base alla filosofia del Motion Cen-
tric Automation, Lenze ha recentemente offerto
un modulo software specifico per macchine con
sistemi di svolgitura e avvolgitura, che incorpora
tutto il know-how necessario all’impiego di azio-
namenti in applicazioni di questo tipo. In pratica,
il programmatore non ha più la necessità di inse-
rire manualmente i moduli PLCopen nel codice
del programma, ma deve solamente integrare il
modulo tecnologico
, che è costituito da un
blocco
funzione standard IEC 61131
, che può essere
istantaneamente incorporato nel sistema di con-
trollo degli azionamenti.
I moduli base preconfigurati Lenze Fast sono
disponibili per un ampia gamma di funzioni di
controllo delle macchine e comprendono la possi-
bilità di gestire l’alimentazione, lo svolgimento, la
saldatura, il convogliamento ecc. Di ogni modulo
tecnologico sono disponibili versioni differenti,
in modo da permettere al costruttore di
realiz-
zare strategie di azionamento diverse
, con tutte
le funzioni necessarie per i diversi motori della
macchina. In ogni modulo base sono già incluse
numerose funzioni di azionamento standard,
come: jogging manuale, ritorno al punto zero,
homing, posizionamento ecc. Una volta che il
modulo è stato integrato dal programmatore nel
sistema di controllo, l’azionamento può essere
subito utilizzato.
Le novità di Lenze, naturalmente, non si limitano
al software. A dimostrazione di questo, Lenze ha
recentemente esteso il proprio portafoglio di solu-
zioni orientato alle applicazioni meccatroniche
introducendo
i nuovi
g700
, una famiglia di
riduttori a struttura epici-
cloidale adatta ad essere
accoppiata con i motori
intelligenti di più recente
produzione.
A pochi mesi dal lancio
della serie
g500
, composta da riduttori per applica-
zioni standard, Lenze ha presentato i nuovi g700,
che costituiscono un insieme di prodotti apposi-
tamente pensati per applicazioni
servo di fascia
media
, ma con esigenze stringenti in materia di
sovraccarico e dinamica
. I nuovi risuttori rappre-
sentano un tipo di prodotto capace di incrementare
la flessibilità operativa dei motori di Lenze, ren-
dendoli particolarmente appetibili per il mercato
italiano dei costruttori di macchine.
I riduttori della serie g700 sono progettati per
essere utilizzati sia con i motori Lenze sincroni,
sia con quelli asincroni. Per esempio, i riduttori
g700 possono essere accoppiati con motori sin-
croni, gestiti dai servo controller Lenze i700, in
applicazioni di tipo multi-asse, come quelle di
material handling.
I nuovi riduttori epicicloidali g700, disponibili in
cinque diverse taglie, sono costituiti da una strut-
tura compatta che può comprendere
da uno a tre
stadi
meccanici di riduzione dei giri, coprendo
valori di coppia
da 20 a 800 Nm
. Gli ingranaggi
che compongono questi riduttori sono rettificati e
sottoposti a un trattamento di indurimento superfi-
ciale, in modo da incrementare la resistenza, l’ef-
ficienza e le prestazioni in termini di rigidità e di
dinamica.
La filosofia con cui Lenze si presenta ai costruttori
di macchine è bene riassunta da Giuseppe Testa,
Direttore Commerciale di Lenze Italia, che ha così
commentato l’introduzione dei g700: “Il nostro
portafoglio è scalabile e offre soluzioni su misura
per qualsiasi specifica applicazione. L’obiettivo
principale è semplificare le attività di progetta-
zione e per questo mettiamo a disposizione del
cliente una gamma di prodotti per tutta la catena
cinematica, dalle macchine più semplici a quelle
più complesse, consentendogli di trovare facil-
mente la soluzione più adatta per le sue applica-
zioni”.
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I riduttori epicicloidali g700 di Lenze
sono pensati per applicazioni servo
ad elevata dinamica e in grado di
gestire sovraccarichi meccanici
Gli Smart Motor di Lenze
abbinati al riduttore g500
‘
Le nuove proposte
di Lenze vanno
dai motoriduttori
al software di
controllo