Automazione_Strumentazione_5_2014 - page 29

EVENTI
primo piano
Automazione e Strumentazione
Giugno 2014
29
questo Lenze ha sviluppato delle librerie software
che permettono di semplificare lo sviluppo di
applicazioni meccatroniche, ricorrendo a moduli
software specifici e già pronti.
Si tratta di una proposta software che si inqua-
dra in un’offerta incentrata attorno al concetto di
Motion Centric Automation
di Lenze, che pre-
vede di semplificare e velocizzare, attraverso un
approccio modulare, tutti gli aspetti più importanti
dell’attività di integrazione degli azionamenti in
macchine e linee produttive, con strumenti evoluti
per lo sviluppo del sistema di controllo del movi-
mento e per la progettazione del sistema di attua-
tori (con scelta e dimensionamento dei motori).
I produttori di macchine, aundo si trovano di
fronte alla necessità progettare e realizzare delle
applicazioni software, possono quindi avvalersi
di
Lenze Fast
che è un pacchetto espressamente
pensato per offrire tutti gli strumenti di sviluppo
di cui hanno bisogno. In pratica, i moduli tecnolo-
gici di Lenze, insieme all’Application Template,
consentono agli sviluppatori di implementare pro-
getti software senza dover scrivere del codice per
una funzione specifica e in maniera modulare. Per
esempio, in base alla filosofia del Motion Cen-
tric Automation, Lenze ha recentemente offerto
un modulo software specifico per macchine con
sistemi di svolgitura e avvolgitura, che incorpora
tutto il know-how necessario all’impiego di azio-
namenti in applicazioni di questo tipo. In pratica,
il programmatore non ha più la necessità di inse-
rire manualmente i moduli PLCopen nel codice
del programma, ma deve solamente integrare il
modulo tecnologico
, che è costituito da un
blocco
funzione standard IEC 61131
, che può essere
istantaneamente incorporato nel sistema di con-
trollo degli azionamenti.
I moduli base preconfigurati Lenze Fast sono
disponibili per un ampia gamma di funzioni di
controllo delle macchine e comprendono la possi-
bilità di gestire l’alimentazione, lo svolgimento, la
saldatura, il convogliamento ecc. Di ogni modulo
tecnologico sono disponibili versioni differenti,
in modo da permettere al costruttore di
realiz-
zare strategie di azionamento diverse
, con tutte
le funzioni necessarie per i diversi motori della
macchina. In ogni modulo base sono già incluse
numerose funzioni di azionamento standard,
come: jogging manuale, ritorno al punto zero,
homing, posizionamento ecc. Una volta che il
modulo è stato integrato dal programmatore nel
sistema di controllo, l’azionamento può essere
subito utilizzato.
Le novità di Lenze, naturalmente, non si limitano
al software. A dimostrazione di questo, Lenze ha
recentemente esteso il proprio portafoglio di solu-
zioni orientato alle applicazioni meccatroniche
introducendo
i nuovi
g700
, una famiglia di
riduttori a struttura epici-
cloidale adatta ad essere
accoppiata con i motori
intelligenti di più recente
produzione.
A pochi mesi dal lancio
della serie
g500
, composta da riduttori per applica-
zioni standard, Lenze ha presentato i nuovi g700,
che costituiscono un insieme di prodotti apposi-
tamente pensati per applicazioni
servo di fascia
media
, ma con esigenze stringenti in materia di
sovraccarico e dinamica
. I nuovi risuttori rappre-
sentano un tipo di prodotto capace di incrementare
la flessibilità operativa dei motori di Lenze, ren-
dendoli particolarmente appetibili per il mercato
italiano dei costruttori di macchine.
I riduttori della serie g700 sono progettati per
essere utilizzati sia con i motori Lenze sincroni,
sia con quelli asincroni. Per esempio, i riduttori
g700 possono essere accoppiati con motori sin-
croni, gestiti dai servo controller Lenze i700, in
applicazioni di tipo multi-asse, come quelle di
material handling.
I nuovi riduttori epicicloidali g700, disponibili in
cinque diverse taglie, sono costituiti da una strut-
tura compatta che può comprendere
da uno a tre
stadi
meccanici di riduzione dei giri, coprendo
valori di coppia
da 20 a 800 Nm
. Gli ingranaggi
che compongono questi riduttori sono rettificati e
sottoposti a un trattamento di indurimento superfi-
ciale, in modo da incrementare la resistenza, l’ef-
ficienza e le prestazioni in termini di rigidità e di
dinamica.
La filosofia con cui Lenze si presenta ai costruttori
di macchine è bene riassunta da Giuseppe Testa,
Direttore Commerciale di Lenze Italia, che ha così
commentato l’introduzione dei g700: “Il nostro
portafoglio è scalabile e offre soluzioni su misura
per qualsiasi specifica applicazione. L’obiettivo
principale è semplificare le attività di progetta-
zione e per questo mettiamo a disposizione del
cliente una gamma di prodotti per tutta la catena
cinematica, dalle macchine più semplici a quelle
più complesse, consentendogli di trovare facil-
mente la soluzione più adatta per le sue applica-
zioni”.
I riduttori epicicloidali g700 di Lenze
sono pensati per applicazioni servo
ad elevata dinamica e in grado di
gestire sovraccarichi meccanici
Gli Smart Motor di Lenze
abbinati al riduttore g500
Le nuove proposte
di Lenze vanno
dai motoriduttori
al software di
controllo
1...,19,20,21,22,23,24,25,26,27,28 30,31,32,33,34,35,36,37,38,39,...86
Powered by FlippingBook