Automazione e Strumentazione
Maggio 2017
EVENTI
primo piano
17
getto ‘Know how 4.0’ con l’obiettivo di creare diversi
stimoli per le PMI del manifatturiero che visiteranno la
fiera. 30 demo funzionanti che i nostri principali esposi-
tori hanno realizzato in collaborazione con i loro clienti:
dimostrazioni pratiche di processi produttivi in
chiave 4.0
. Nella stessa area ci saranno i principali pla-
yer del digitale, indispensabili per lo sviluppo del mani-
fatturiero (Cisco, Oracle, Winext, Sap, Intel per citarne
alcuni). Inoltre ‘Pronto 4.0’: uno sportello informativo
realizzato in collaborazione con Anie Automazione per
tutto ciò che riguarda le tecnologie abilitanti e con PwC
per i temi fiscali e normativi. PwC in particolare metterà
a disposizione un formulario di auto analisi che, tramite
una decina di quesiti, consentirà alle aziende di verifi-
care a che punto sono sul 4.0”.
Quali sono le ragioni del successo dell’edizione Italiana
e quali sono le principali differenze rispetto a quella
tedesca?
“Come per altre fiere del gruppo sono nate nuove sorelle
dalla prima tedesca per rispondere alle necessità dei
mercati locali. L’edizione italiana, anche se ha una
forte
impronta internazionale
(l’80% degli espositori sono
stranieri oppure filiali italiane di aziende straniere),
nasce come
piattaforma di incontro per il mercato ita-
liano
e come tale si conferma anche quest’anno. Com-
prendere i benefici del fare ‘Industria 4.0’ non è facile
e sotto questo punto di vista la manifestazione tedesca
ha beneficiato e beneficia di maggiori fattori trainanti:
impegno finanziario del governo, maggior numero di
grandi imprese e bassa resistenza all’innovazione. Noi
abbiamo iniziato nel 2011 con più fatica, ma ponendoci
come piattaforma culturale siamo riusciti a entrare in
sintonia con il contesto italiano. Altro elemento vincente
è stata la vicinanza alle aziende, sia quelle dell’automa-
zione sia quelle fruitrici di automazione: SPS è di fatto
un evento sviluppato per loro, ma soprattutto insieme a
loro dove vengono coinvolte le PMI che raccontano le
loro esperienze e case history di successo”.
L’edizione 2017 della SPS di Parma vede l’introduzione di nuove
categorie merceologiche legate alle ‘tecnologie disruptive’