Automazione e Strumentazione
Maggio 2016
ALIMENTARE
applicazioni
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tronica per creare sistemi noti sotto il nome di
‘posizionamento continuo’, ovvero sistemi in
grado di operare con bottiglie, contenitori o sca-
tole di diverso formato. Tuttavia, i sistemi che
impiegano attuatori lineari elettronici e motori
passo-passo tradizionali si sono rivelati costosi
per le linee di confezionamento o di trasporto
che richiedono più posizionamenti. Ecco perché
viene comunque presa in considerazione anche
la soluzione pneumatica, basata su un approccio
più semplice e meno costoso. Il sistema pneuma-
tico prevede una sola parte in movimento per il
posizionamento e si ripaga rapidamente, accele-
rando le operazioni di conversione, riducendo i
costi di manodopera e manutenzione.
Il controllo
Sul versante
PLC, PAC (Programmable Auto-
mation Controller)
e controllori di ‘nuova gene-
razione’, si assiste alla possibilità di connettersi a
qualsiasi
bus di campo
e di utilizzare le principali
piattaforme deterministiche. I controllori
PAC
(Parker Automation Controller) di Parker
, che
integrano anche il software di interfaccia uomo-
macchina, offrono un unico ambiente di sviluppo
per progetti e applicazioni HMI. I PAC sono più
spesso utilizzati in impianti di etichettatura e
confezionamento complessi, dove sono in grado
di garantire un rapido ritorno degli investimenti,
migliorando significativamente la produttività.
La sicurezza in prima linea
L’implementazione continua di norme e regola-
menti, influenza anche la configurazione degli
impianti di trasformazione alimentare. I compo-
nenti pneumatici per esempio, devono essere ido-
nei all’impiego con grasso alimentare e resistenti
alla corrosione, nonché certificati per l’impiego a
contatto con gli alimenti. L’attuale sviluppo dei
prodotti alimentari e quello delle bevande, sempre
più assimilabili ai prodotti farmaceutici, richiede
l’
implementazione di pro-
cessi perfettamente puliti
e sterili
. Per non compro-
mettere l’investimento, è
possibile utilizzare i filtri per
produrre aria sterile. Alcuni
tipi di filtri riducono fino a
6 volte il rischio di conta-
minazione microbiotica da
aria compressa e altri gas,
eliminano tutti gli organi-
smi viventi, sono certificati
USDA/FSIS per le aziende
di trasformazione della car-
ne e sono conformi alla nor-
mativa FDA.
L’
essicamento dei qua-
dri elettrici
rappresenta un
altro punto critico per gli
operatori del settore. L’in-
dustria lattiero-casearia e
della carne richiede assoluta
pulizia e igiene nelle aree di
preparazione degli alimenti,
aree accuratamente pulite
ogni sera. Ogni centimetro
quadrato di macchina è spruzzato con disinfet-
tanti e getti ad alta pressione e alta temperatura
(60 °C). Si tratta di disinfettanti caustici o acidi,
a seconda del prodotto alimentare. La maggior
parte delle apparecchiature utilizzate per questo
scopo sono controllate pneumaticamente, anche
se l’evoluzione si sta spostando sempre più verso
controlli elettronici alloggiati in armadi ‘a tenuta
stagna’ Nema 4X, subendo polvere e umidità,
causa di prematuri guasti.
Per risolvere questo problema, si impiegano degli
essiccatori a membrana in grado di rimuovere l’u-
midità fino a -40 °C di valore di dew point in pres-
sione e di preservare la redditività dell’impianto.
Gli essiccatori sono progettati appositamente per
le applicazioni con frequenti lavaggi e per funzio-
nare senza elettricità così da tenere sotto controllo
i costi di gestione. Come ulteriore vantaggio, sono
capaci di
produrre una pressione positiva
per
impedire alla polvere di depositarsi nell’armadio.
I futuri sviluppi continueranno a concentrarsi su
un’automazione flessibile, efficace ed innovativa.
I produttori di alimenti e bevande si focalizze-
ranno sempre più sull’efficienza energetica degli
impianti. Inoltre, la possibilità di accedere a tutte
le informazioni sulla produzione sarà una risorsa
fondamentale in un mondo interconnesso. Le
nuove tecnologie continueranno a migliorare lo
scenario futuro, riducendo i costi di manutenzione
e aumentando la produzione: una potente spinta
per un rapido ritorno degli investimenti.
Per rimuovere l’umidità dai quadri elettrici,
Parker propone i suoi essicatori
Il controllore PAC (acronimo di Parker Automation
Controller) di Parker