ELETTRONICA
applicazioni
Maggio 2014
■
Automazione e Strumentazione
58
GLI AUTORI
C. Mancuso,
G. Pizzocolo - Ipses
Cinzia Mancuso
Gianluca Pizzocolo
UN UNICO BANCO PER IL TEST FUNZIONALE E BOUNDARY
Il test di schede mediamente complesse a fine
produzione è sempre stato storicamente com-
posto da test ICT seguito da test funzionale, a
volte preceduti dall’ispezione ottica e a raggi
X.
Il
test ICT
prevede di accedere a tutti i nodi
del circuito mediante un letto d’aghi o tra-
mite sonde mobili per verificare la correttezza
dei componenti montati afferenti ai vari nodi.
I componenti vengono isolati uno per volta
mediante diverse tecniche ad esempio quella
del Guarding per i componenti analogici più
semplici.
Tale tipologia di test verifica che i componenti
montati siano giusti, ma non è ovviamente in
grado di verificare che poi la scheda alimentata
funzioni correttamente: per verificare quest’ul-
timo punto occorre eseguire un
test funzionale
.
Nonostante il proliferare di nuove tecniche di
testing
, il collaudo funzionale rimane certa-
mente il caposaldo per assicurare il funziona-
mento corretto di ogni sistema e scheda elet-
tronica.
Concettualmente, tale tipologia di test è sem-
plice perché si propone di verificare tutte le
funzionalità del dispositivo da esaminare o Dut
(Device Under Test) avendo come riferimento
ciò per cui è stato progettato, testando quindi
tutte le varie parti del circuito e verificando che
eseguano la funzionalità richiesta.
Anche in questo caso il banco
di test prevede un letto d’aghi
corredato di tutta la strumen-
tazione necessaria a stimolare
e a verificare il funzionamento
del Dut.
Nel caso di una scheda di ela-
borazione e comunicazione
wireless
, per esempio, per ese-
guire un test funzionale sarà
necessario utilizzare, oltre
alla strumentazione di stimo-
A FIL DI RETE
italy.ni.com
La complessità dei componenti elettronici
digitali ha reso sempre più utilizzato il
test Boundary Scan, grazie all’interfaccia
disponibile su tutti i più recenti componenti.
A questo test poco invasivo è importante
associare un test funzionale integrato,
in modo da completare la verifica del
sistema e garantire che tutte le parti
che lo compongono siano controllate.
Misura di resistenza con tecnica del Guardin
Il test boundary scan
abbinato al test funzionale