SICUREZZA
tecnica
Automazione e Strumentazione
Aprile 2018
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chiatura sotto controllo
(EUC: Equipment Under Control) delle
catene di strumentazione che le realizzano.
Le Norme definiscono
valori di SIL da 1 a 4
, in ordine cre-
scente di integrità (
υ
Tabella 1
a cui corrispondono gamme
di valori di probabilità di fallimento decrescente della funzione
di sicurezza considerata, per due condizioni di funzionamento:
funzionamento a bassa richiesta di intervento della funzione
(meno di una volta all’anno), per il quale si specifica la probabi-
lità di fallimento su domanda (PFD);
funzionamento ad alta richiesta di intervento della funzione (o
continua), per il quale invece si specifica la probabilità di falli-
mento per ora (PFH).
Novità della Nuova Norma IEC 61508
La più recente edizione della norma è stata pubblicata nel 2010,
denominata edizione 2.0, ricalca il formato dell’edizione prece-
dente (1998), suddiviso in sette parti:
(1)
Requisiti generali;
(2)
Requisiti per sistemi elettrici, elettronici ed elettronici program-
mabili per applicazioni sicurezza;
(3)
Requisiti del software;
(4)
Definizioni ed abbreviazioni;
(5)
Esempi di metodi per la determina-
zione dei livelli di integrità di sicu-
rezza;
(6)
Guida all’applicazione
delle IEC 61508-2 e IEC 61508-3;
(7)
Panorama delle tecnologie e
delle misure tecniche.
Tra le importanti novità richia-
miamo che il ciclo di vita in sicu-
rezza (
υ
Figura 1
), pur rispet-
tando la suddivisione già stabilita in
16 fasi, come nell’edizione prece-
dente, è stato rivisto e semplificato:
- nelle fasi di realizzazione dei
SrS
(Safety related System), ed in par-
ticolar modo nelle fasi di specifi-
cazione dei requisiti e di realizza-
zione dei sistemi E/E/PE (Elettrici
/ Elettronici / Elettronici Program-
mabili), fasi 9 e 10, precedente-
mente svolti nella fase 9;
- mentre le fasi 9 e 10 dell’edi-
zione 1, dedicate rispettivamente
ai
Sistemi relativi alla Sicurezza
(SrS) realizzati con altre tecnolo-
gie (valvole di sicurezza, dischi
di rottura ecc.) e con altri mezzi
di riduzione del rischio (serba-
toi di convogliamento, vasche di
contenimento ecc.), sono state
raggruppate nella nuova fase 11
(indicata tratteggiata e da consi-
derarsi eventuale), che è diventata
il riferimento per la specificazione
e realizzazione di tutti gli altri
sistemi di riduzione del rischio,
diversi dai SIS (Safety Instrumen-
ted System), oggetto principale
della normativa in esame.
Inoltre la nuova edizione presenta
le seguenti principali variazioni:
viene introdotto il concetto di
integrità di sicurezza anche ai sot-
tosistemi; viene introdotto anche
Tabella 1 - Livelli di Integrità della Sicurezza SIL definiti nella Norma Internazionale IEC 61508-1:Tabelle 2 e 3
Figura 1 - Nuovo schema di flusso del ciclo di vita in sicurezza (IEC 61508-1:2010)