MEDICALE
applicazioni
Aprile 2015
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Automazione e Strumentazione
50
Nata 15 anni fa nell’ambito della meccanica,
Bio-
tec
si è presto specializzata nella produzione di
dispositivi medicali in conto terzi. L’azienda, che
ha sede a Povolaro di Dueville, in provincia di
Vicenza, ha poi investito sul proprio brand e sullo
sviluppo di una propria gamma di impianti den-
tali avanzati. È nato così l’attuale marchio
btk
,
con il quale Biotec si propone nel business dell’e-
stetica e dell’implantologia dentale. Un marchio
che, con le sue tre lettere, resta legato alla ragione
sociale dell’azienda e ne
sintetizza i valori chiave:
biocompatibilità, tecno-
logia e know-how. L’a-
zienda conta attualmente
una quarantina di addetti,
raddoppiati negli ultimi
tre anni. L’attività si
svolge per il 60% in Ita-
lia e per il 40% all’estero.
Come nasce una dentatura perfetta
Per sviluppare i propri prodotti, il team di Biotec
fa riferimento a una serie di professionisti accu-
ratamente selezionati come fonti di informazioni,
dati e documenti utili. A questi si aggiungono
col-
laborazioni con alcune università
, in particolare
la facoltà di bioingegneria di Genova e quella di
medicina e chirurgia di Bologna. “Da questi part-
ner raccogliamo esigenze e requisiti che vengono
tradotti in una o più schede da passare al nostro
team di sviluppo prodotto”, racconta Andrea
Peloso, Managing Director. “Queste schede ana-
lizzano la fattibilità tecnica e servono da base per
le bozze e gli schizzi iniziali a computer. Fino a
qualche anno fa utilizzavamo un software 2D,
con il quale naturalmente non era possibile svi-
luppare un assieme considerando gli accoppia-
menti fra le varie parti. Il risultato era un disegno
bidimensionale fine a sé stesso”. Nel 2010 la
svolta, con l’avvento del
CAD 3D
che, oltre a una
maggiore velocità di disegno delle prime bozze,
consente di analizzare nel dettaglio una soluzione
e la sua fattibilità.
Il linguaggio universale della matematica
L’impianto dentale non è un prodotto semplice:
le dimensioni sono ridotte, il dispositivo deve
assolvere a molte funzioni e i medici sono molto
esigenti. “Negli ultimi anni abbiamo rilevato
da parte dei medici un interesse crescente verso
la progettazione, sono competenti, studiano le
nuove tecnologie e vogliono essere partecipi”,
continua il dott. Peloso. “Questo coinvolgimento
rappresenta per noi un grosso vantaggio per
confezionare prodotti high-tech e innovativi, a
condizione di avere strumenti che consentano di
progettare insieme al medico
, mostrandogli il
prototipo concettuale di un impianto e la sua ese-
cuzione finale”.
Per rispondere a queste nuove esigenze, i respon-
sabili di Biotec hanno adottato dal 2010 la tec-
nologia CAD 3D, individuando la soluzione più
idonea in
Solid Edge
di Siemens PLM Software.
“Abbiamo scelto fin da subito Solid Edge perché
è potente, intuitivo e veloce: dobbiamo avere
tutte le funzionalità del CAD parametrico in un
software che sia però molto intuitivo e facile
da utilizzare”. Grazie a Solid Edge i tecnici di
Biotec possono contare, fin dalle prime fasi del
progetto, su
un linguaggio comune
all’interno e
all’esterno dell’azienda. Il disegno tecnico, che
richiede conoscenze e competenze specifiche,
è stato sostituito dalla matematica del modello
in 3D. Da questo modello viene poi generata la
tavola bidimensionale, non più fine a sé stessa,
ma punto di partenza per tutte le lavorazioni suc-
cessive. “In precedenza, il disegno 2D veniva
Analisi Fem
Assieme impianto
moncone pilastro
Progettazione 3D
per impianti dentali
Federica Gilardi
L’ AUTORE
F. Gilardi, Field Marketing
Manager di Siemens Industry
Software
CAD 3D E ANALISI FEM PER IMPIANTI INNOVATIVI
Biotec ha lanciato un nuovo brand e una nuova immagine con
il contributo determinante di Solid Edge e Femap. L’azienda di
sistemi implantologici ha integrato tutte le fasi del processo di
sviluppo adottando la matematica del modello 3D come linguaggio
universale, dal bozzetto iniziale all’intervento chirurgico.