ASSET MANAGEMENT
approfondimenti
Marzo 2014
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Automazione e Strumentazione
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Armando Martin
TECNOLOGIE E METODI PER LA GESTIONE DELLE RISORSE E DEGLI ASSET D’IMPIANTO
Occorre prendere consapevolezza che la gestione globale degli impianti non può
prescindere da sistemi informatici avanzati. In un periodo di crisi, anche dall’uso efficiente
di tali sistemi dipende la competitività aziendale e l’efficienza egli impianti. Scopriamo
come l’Asset Management e le tecnologie ICT possono aumentare il valore dell’impresa.
La gestione di impianto ha molteplici significati
e interseca numerose tecnologie. Tra tutte l’Asset
Management è il processo chiave che comprende
tutte le attività utili a mantenere o a incrementare
il valore di un impianto. Oltre alla gestione ope-
rativa, alla conduzione dei processo produttivi e
alla relativa ottimizzazione, dell’Asset Manage-
ment fanno parte
la manutenzione e i service
.
Per fornire risultati attendibili, i sistemi di Asset
Management necessitano di molte informazioni
di base. Per lo più tali informazioni sono distribu-
ite negli impianti in modo eterogeneo e non strut-
turato, e dunque sono difficilmente accessibili.
I sistemi di Asset Management sono in grado di
ricavare dati di apparecchiature rilevanti, coor-
dinandoli tramite interfacce unitarie in formati
come XML, Java, csv, html e altri. La base di
un sistema di Asset Management assume che le
descrizioni delle apparecchiature siano indipen-
denti dal sistema operativo e dai relativi fieldbus.
Simmetricamente le aziende sono alla ricerca
di strumenti per minimizzare i TCO (Total Cost
of Ownership) e i costi del ciclo di vita degli
impianti.
Per questo sono fondamentali gli
strumenti per
la diagnostica e la manutenzione
sia dei sistemi
di controllo, sia di asset passivi o indiretti come
pompe, motori o scambiatori di calore.
I recenti sviluppi nel campo dell’Asset Manage-
ment aprono opportunità per l’applicazione delle
metodologie di manutenzione preventiva e di dia-
gnostica avanzata, per evitare ad esempio sostitu-
zioni non necessarie e fermi macchina imprevisti.
In molti casi non occorrono investimenti signi-
ficativi ma è sufficiente sfruttare le risorse dei
sistemi di controllo (PAC, PLC, DCS, regolatori)
già installati. A questo approccio vanno affiancati
strumenti informatici avanzati per il decision-
making, per il calcolo degli indici di prestazione
(KPI, Key Performance Indicators) e dell’effi-
cienza di apparecchiature e sistemi (OEE, Overall
Equipment Effectiveness), sistemi di lean manu-
facturing, sistemi informatizzati di manutenzione
(CMMS) e altri.
In definitiva le soluzioni di Asset Management
sono un eccellente supporto per ottimizzare le
installazioni durante la messa in servizio e la fase
operativa. Forniscono inoltre informazioni utili
per l’intero ciclo di vita di un processo produt-
tivo: dall’accesso ai dati di impianto, all’integra-
zione nei processi di business e nell’infrastruttura
IT, fino alla gestione dei service di manutenzione,
messa in servizio e taratura.
Il ruolo dei MES
Fondamentale strumento per la gestione di
impianto è rappresentato dai Mes (Manufactu-
ring Execution System). Quale che sia l’imple-
mentazione della soluzione Mes, l’integrazione
di sistemi per la gestione di impianto non può
prescindere dalla presenza di database condivisi,
da architetture informatiche flessibili (es. SOA,
Service-Oriented Architecture) e dalle fasi di
commissioning e test.
Differenti piattaforme Mes evidenziano funzio-
nalità aggiuntive e qualificanti:
tracciabilità
in
ambiente Rfid (Radio Frequency IDentification),
analisi delle
prestazioni
OEE e KPI in chiave di
supporto alla Plant Intelligence e all’Asset Mana-
gement,
conformità
alle normative di impianto
(es. Isa S95, Isa S88), gestione della
manuten-
zione
,
diagnostica
e reportistica, uso di web ser-
vice, integrazione con CAD (Computer Aided
Design) e PLM (Product Lifecycle Manage-
ment),
supervisione
di impianti,
controllo
batch,
cloud, big data, mobile ecc.
In passato accadeva che, dato un sistema di
supervisione e controllo, l’utente richiedesse fun-
zionalità sempre più sofisticate collegate all’ap-
plicazione Scada. Tali realizzazioni risolvevano
problematiche precise e puntuali, con un elevato
“Cost of Ownership” e una scarsa flessibilità.
Come gestire gli impianti