SICUREZZA BORDO MACCHINA
speciale
Automazione e Strumentazione
Gennaio/Febbraio 2017
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triche
a rappresentare la soluzione ottimale per
garantire la sicurezza di macchine e impianti.
A seconda dei requisiti, la barriera fotoelettrica
garantisce
la protezione dito, mano o corpo
in
conformità alla norma EN/IEC 61496-1.
Le barriere fotoelettriche sono dispositivi elet-
trosensibili composti da uno o più raggi che
emessi da un elemento emettitore e ricevuti da
un elemento ricevitore, creano un’area immate-
riale controllata. Le caratteristiche fondamenta-
li sono elencate qui di seguito. Il livello di sicu-
rezza offerto dalla barriere definisce i principi
di autocontrollo e sicurezza
presenti nel dispositivo e
deve essere scelto in funzio-
ne del livello di rischio pre-
sente sulla macchina.
Particolare attenzione va
posta anche agli
arresti di
emergenza
, una misura di
protezione fondamentale su
tutte le macchine. Un dispo-
sitivo di arresto di emergenza
non impedisce e non rileva
l’accesso ad un pericolo, ma
è usato per proteggere le persone e le macchine
in caso di pericoli improvvisi ed emergenze.
Nell’automazione vengono utilizzati sistemi di
sicurezza per il controllo dei circuiti di arresto
secondo le norme EN/ISO 13850, EN 60947-5-5
e EN/IEC 60204-1, oltre a quelle di controllo dei
finecorsa dettate dalla EN/ISO 14119. In ogni
caso gli arresti di emergenza proteggono gli ope-
ratori e le macchine arrestando immediatamente
i movimenti pericolosi dopo aver ricevuto il
comando di arresto o in seguito al rilevamento di
in errore nel circuito di sicurezza.
Figura 2 - Barriera fotoelettrica (Reer)
Categoria Tipo di Arresto
0
Arresto con immediata apertura dell’ali-
mentazione degli attuatori della macchina
(arresti non controllati)
1
Arresto con alimentazione disponibile
affinché gli attuatori della macchina ese-
guano l’arresto.
2
Arresto comandato con alimentazione
disponibile per gli attuatori della mac-
china, anche dopo l’arresto.
Tabella 2 - Categoria arresti di emergenza
secondo la norma EN/IEC 60204-1