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EVENTI

primo piano

Gennaio/Febbraio 2016

n

Automazione e Strumentazione

34

La terza edizione della mostra convegno

Machine

Automation

, l’evento organizzato da

FieraMilano

Media

e dedicato alle tecnologie per l’automazione

di macchine e impianti, ha visto protagonista l’indu-

stria del packaging.

L’edizione 2015 della mostra convegno si è tenuta

all’IBMCenter di Segrate, a Milano. Diversi impor-

tanti spunti di riflessione sono scaturiti dalla

tavola

rotonda

dedicata alle tecnologie del packaging e

ai concetti di Industry 4.0, smart manufacturing e

Internet of Things.

Gianluigi Ferri, fondatore e CEO di Innovability, è

stato il moderatore della tavola rotonda che ha visto

anche la presenza di Fabrizio Bozzarelli, di Cisco

Systems, Marco Olivieri di AT&Ates, Cosimo

Palmisano, fondatore di Ecce Customer, Maurizio

Venturi, di IBM Italia, e Francesco Curtarelli, dello

Studio Legale Cominotto.

Gianluigi Ferri

ha sottolineato come sempre più

spesso anche nel settore industriale si passerà dal

prodotto al servizio. Prendendo un esempio nel

mondo dei beni di consumo, questa tendenza è

esemplificata dal Car Sharing, dove il prodotto

costituito dall’auto è sostituito dal servizio di con-

divisione. Presto questa tendenza si diffonderà

anche in ambito industriale, grazie alle tecnologie di

comunicazione M2M, che produrranno una mole di

dati che può essere gestita solo nel cloud e con stru-

menti basati sul cloud.

Cosimo Palmisano

, fondatore di ECCE Customer,

ha ampliato la portata di questo concetto, preve-

dendo come, in generale, produrre dati sarà in tutto e

per tutto equivalente a produrre valore e si potranno

acquisire prodotti senza pagarli con danaro, ma con-

dividendo i dati generati nell’uso.

FrancescoCurtarelli

ha affrontato il tema della pri-

vacy e della tutela legale dei dati, destinato ad assu-

mere un’importanza crescente. Infatti, nel M2M ci

sono molti soggetti coinvolti, con l’obbligo di tutela

dei dati da parte del responsabile del servizio. Una

pluralità che potrebbe rendere difficile identificare

il responsabile effettivo, dovendo confrontarsi con

numerosi soggetti coinvolti e distribuiti sul territo-

rio. Sarà necessario un compromesso tra tenere i

dati sul campo, come un tempo, o nel cloud, perden-

done potenzialmente il controllo.

A questo problema, alla necessità di una gestione

efficace e sicura dei dati, può rispondere la tecno-

logia dei sistemi cognitivi, un nuovo passo in avanti

verso l’intelligenza artificiale (IA) che vede IBM

protagonista.

Maurizio Venturi

ha spiegato come

il ruolo di IBM non sia quello di concentrarsi sulla

produzione di dati, ma sull’immagazzinamento e

l’analisi. Chi produce i dati ne vuole mantenere la

proprietà e vuole avere la possibilità di implemen-

tare nuovi modelli di business. Per questo IBM ha

sviluppato Watson, un’intelligenza artificiale pro-

gettata per gestire grandi moli di dati, capace di com-

prendere testo e immagini, rispondere a domande,

tutto con un approccio probabilistico. Per esempio,

Watson è in grado di riconoscere somiglianze e dif-

ferenze nelle foto, identificando contenuti specifici.

L’intelligenza semantica di Watson, basata sull’in-

glese, è una tecnologia che è stata sviluppata ex

novo, capace di comprendere ed estrapolare parole

e dati specifici dal flusso di dati. Watson deriva da

una generazione nuova che non non si è evoluta in

modo diretto dai sistemi esperti, ma questo tipo di

IA ha già trovato diversi utilizzi: per identificare

e risolvere problemi di manutenzione e gestire la

documentazione sanitaria.

Infine, ad accrescere la sicurezza e l’efficacia del

cloud, ci sarà il

Fog

. Un’

intelligenza distribuita

,

basata su CPU multiple, che riesce a prendere deci-

sioni nella periferia, senza appesantire la rete. Per

esempio eseguendo dei processi con CPU semplici,

ma ad elevata ridondanza, presenti nei dispositivi

sul campo, e in questo modo bilanciando e compen-

sando il peso computazionale del cloud.

n

La tavola rotonda su packaging e Internet of Things al

Machine Automation 2016

Jacopo Di Blasio

La più recente edizione di Machine Automation è stata

particolarmente ricca di contenuti, con una sessione

convegnistica in cui si è parlato di packaging e intelligenza

artificiale, dai nuovi sistemi cognitivi fino alle più recenti

interpretazioni di intelligenza distribuita nei sistemi di controllo.

TAVOLA ROTONDA SU PACKAGING E IOT AL MACHINE AUTOMATION

Un appuntamento tra cloud e fog

@Jacopo_DiBlasio