Approfondimenti
interne in grado di gestire i propri consumi energetici in ma-
niera efficace.
Come anticipato in precedenza, nel corso di questi ultimi
anni la figura dell’EGE ha ottenuto sempre più interesse e
nel contempo si sono sviluppate differenti modalità operati-
ve da parte degli EGE soprattutto in relazione al tipo di ruo-
lo professionale che ricoprono: infatti l’EGE è e rimane una
persona che ha l’esperienza e la competenza in materia di
gestione dell’energia, ma che può operare sia come libero
professionista, sia all’interno (dipendente o titolare) di una
società di servizi energetici (anche Esco) di tipo consulenzia-
le, sia all’interno (dipendente o titolare) di società Esco che
forniscono soluzioni tecnologiche efficienti oppure che lavo-
rano come dipendenti di aziende finali (molte volte ricopren-
do proprio la figura di Energy Manager interno). Escludendo
questi ultimi soggetti che non rientrano nella definizione di
fornitore di servizi energetici, nei casi precedenti la distinzio-
ne può diventare tra chi fornisce un lavoro di tipo intellettua-
le e chi invece agisce secondo principi più imprenditoriali. È
proprio questa seconda distinzione che dovrebbe aiutare a
capire meglio le relazioni che possono attivarsi tra i differenti
operatori della filiera dei servizi energetici e che fino a qual-
che anno fa erano viste solo come competitor e quindi per-
cepiti come minaccia; la relazione tipica Esco vs cliente fina-
le era riconducibile a un semplice rapporto cliente-fornitore
che non prevedeva alcun rischio, né tecnico né finanziario,
in capo alla Esco, come invece è richiesto dalla definizione
stessa dell’Energy Service Company.
ombra di dubbio però il momento più impor-
tante di questa evoluzione è stato il Decreto
Legge 102 del 2014, in cui tra le altre cose veni-
va richiesto come obbligo cogente (a partire da
luglio 2016) che tra i soggetti autorizzati a redi-
gere le diagnosi energetiche obbligatorie fos-
sero degli EGE certificati e che le imprese finali
intenzionate a richiedere i Certificati Bianchi
con incaricassero una persona certificata EGE,
interna o esterna all’organizzazione; quest’ul-
timo passaggio confermato con l’uscita delle
nuove linee guida sui Titoli di Efficienza Ener-
getica pubblicate nell’aprile 2017. Proprio gra-
zie a queste indicazioni nel testo di legge, tra
la fine del 2014 e il 2015 abbiamo assistito a un
incremento esponenziale degli EGE certificati e
a un altrettanto importante aumento degli enti
di certificazione riconosciuti da Accredia.
Esperto in Gestione dell’Energia
A questo punto dovrebbe essere chiaro come
la certificazione in Esperto in Gestione dell’E-
nergia dovrebbe rappresentare il miglior modo
per garantire ai clienti finali le conoscenze, l’e-
sperienza e la capacità necessarie per gestire
l’uso dell’energia in modo efficiente secondo lo
schema tipico dei processi di qualità, soprattut-
to verso quei soggetti che non hanno strutture